Cistite che non passa
Buonasera
È da un anno che ho la cistite.
Ho fatto tutte le cure antibiotiche.
Monuril, Neofurandatin, ciproxin, amoxicillina Nonostante tutto non mi passa e continua a ripresentarsi.
Ogni mese sono sempre da capo.
Mesi fa avevo fatto l’urinacultura, ma è risultata negativa.
Sto assumendo integratori a base di mirtillo e mannosio, per tutta la giornata mi sento bene e alla sera ritorna il bruciore.
Prima e dopo i rapporti faccio la pipì e mi lavo con un detergente a base di mannosio.
Prima di farlo uso un lubrificante, ma a questo punto credo che non sia causato dai rapporti, ma da altro.
Mi lavo le parti intime 2 o 3 volte al giorno e non di più.
Faccio una fatica disumana a fare pipì e tutte le volte devo spingere se nò non esce fuori del tutto.
Che cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio anticipatamente.
In attesa di una risposta.
Ps: sono disperata.
È da un anno che ho la cistite.
Ho fatto tutte le cure antibiotiche.
Monuril, Neofurandatin, ciproxin, amoxicillina Nonostante tutto non mi passa e continua a ripresentarsi.
Ogni mese sono sempre da capo.
Mesi fa avevo fatto l’urinacultura, ma è risultata negativa.
Sto assumendo integratori a base di mirtillo e mannosio, per tutta la giornata mi sento bene e alla sera ritorna il bruciore.
Prima e dopo i rapporti faccio la pipì e mi lavo con un detergente a base di mannosio.
Prima di farlo uso un lubrificante, ma a questo punto credo che non sia causato dai rapporti, ma da altro.
Mi lavo le parti intime 2 o 3 volte al giorno e non di più.
Faccio una fatica disumana a fare pipì e tutte le volte devo spingere se nò non esce fuori del tutto.
Che cosa mi consigliate di fare?
Vi ringrazio anticipatamente.
In attesa di una risposta.
Ps: sono disperata.
[#1]
Leggiamo da consulti precedeni che lei è abbastanzia consueta alla disperazione. La reattività emotiva è molto importante nella percezione di tutte le situazioni sgradevoli, in particolare quelle che provengono dalla sfera uro-genitale. L'inefficacia degli antibiotici esclude che si tratti di una banale forma infettiva. La persistenza dei sintomi impone comunque attenzione, che deve essere da parte di un nostro Collega specialista in urologi che la possa seguire da presso nel tempo. Inutile arrangiarsi con integratori vari, dall'efficacia tanto variabile quanto imprevedibile. Innanzi tutto è importante sapere:
- se vi sia una correlazione tra l'insorgenza o l'intensità dei disturbi con le fasi del ciclo mestruale;
- se assume la pillola ovvero ne ha recentemente cambiato il tipo;
- quale sia la qualutà della sua funzione intestinale;
- se assume psicofarmaci o sedativi, di qualsiasi tipo.
- se vi sia una correlazione tra l'insorgenza o l'intensità dei disturbi con le fasi del ciclo mestruale;
- se assume la pillola ovvero ne ha recentemente cambiato il tipo;
- quale sia la qualutà della sua funzione intestinale;
- se assume psicofarmaci o sedativi, di qualsiasi tipo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.1k visite dal 22/11/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.