Scroto "piccolo" e circoncisione

buonasera..
ho un piccolo dubbio in seguito ad una visita fatta oggi dall'urologo fatta oggi. l'anno scorso sono stato sottoposto a frenulotomia che non ha risolto il problema del scoprire il glande. Oggi al controllo l'urologo-chirurgo mi ha detto che sarebbe meglio procedere alla circoncisione. In questa occasione ho riferito al medico che ho notato da un po' di tempo a questa parte che i testicoli, al momento dell'erezione tendono a salire, ma non lasciando lo scroto "vuoto", ma l'impressione è quella che lo scroto non riesca a contenere i testicoli al momento dell'erezione.

Quali consigli mi date? cordiali saluti
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Dr. Edoardo Pescatori Urologo, Andrologo 4.8k 111 12
La sua situazione pare del tutto normale. Può capitare che in occasione di eccitazione sessuale vi sia una contrazione del muscolo cremastere che dall'addome arriva fino al testicolo, e che lo fa risalire. Non si tratta assolutamente di "scroto piccolo".
PS: non è obbligatorio che in erezione il glande si scopra da solo; l'importante è che si riesca a scoprirlo manualmente, senza difficoltà

Dott. Edoardo Pescatori
Specialista in Urologia - Andrologo
www.andrologiapescatori.it

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Utente
Utente
il problema è che non si riesce a scoprirlo manualmente, e che si fa fatica anche da pene flaccido... inoltre, questo quanto detto dal medico che mi ha visitato, da flaccido fa fatica perchè c'è una specie di "scalino" che fa risultare difficoltosa la scoperta del glande e anche un po' dolorosa.

inoltre volevo chiedere in cosa consiste il fissaggio dei testicoli, intervento a cui il medico che mi ha vistato ha ritenuto da fare (anche se non strettamente necessario) assieme alla circoncisione, in maniera tale da fare un'unica anestesia locale.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k 653
Caro lettore ,

i suoi problemi sono molto particolari e complessi e richiedono, per dare una giusta indicazione terapeutica, sempre un valutazione clinica diretta.

Comunque ulteriori informazioni sul problema fimosi può trovarle nell'approfondimento del collega Maio:

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Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta

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Giovanni Beretta M.D.
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