Presunta lesione superficiale capillari pene e presenza di (fibra o vena) in tensione dolorante
Buonasera,
Ho 21 anni chiedo un consulto a voi per maggiori certezze.
Da circa 9 mesi presento una piccola macchia scura sull’asta sinistra del pene esattamente sotto il glande, ad occhio si vedono 2/3 arterie piuttosto violacee ed evidenti, inizialmente non avevo dolore poi con il tempo ho iniziato a sentire bruciore e quindi un mese fa ho deciso di una visita da un urologo proprio per tale motivo, (premetto che ho spesso avuto rapporti sessuali e atti masturbatori a volte con un po’ troppa foga) .
L’urologo mi ha detto che la macchia non fosse niente e fosse irrilevante dandogli un occhiata veloce, mi ha invece diagnosticato la prostata infiammata e un trattamento di 3 mesi.
Ieri ho avuto un rapporto sessuale e un piegamento del pene in cui ho subito avvertito una scossa alla base sinistra dell’asta del pene con conseguente e istantanea perdita dell’erezione.
Dopo 48 ore non ho ancora riavuto un erezione completa ma solo parziale con conseguente dolore localizzato nella parte sinistra alla base dell’asta sotto la posizione in cui è localizzata anche la macchia, al tatto sento una fibra o vena non saprei come definirla essendo ignorante in materia, che è in tensione, mi duole sia al tatto sia durante la parziale erezione, inoltre evidenzio una curvatura di circa 20-30 gradi verso sinistra precisamente nel punto in cui ho il piccolo ematoma.
Sapreste aiutarmi e dirmi ipoteticamente cosa può essere gentilmente?? vorrei tranquillizzarmi
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
Ho 21 anni chiedo un consulto a voi per maggiori certezze.
Da circa 9 mesi presento una piccola macchia scura sull’asta sinistra del pene esattamente sotto il glande, ad occhio si vedono 2/3 arterie piuttosto violacee ed evidenti, inizialmente non avevo dolore poi con il tempo ho iniziato a sentire bruciore e quindi un mese fa ho deciso di una visita da un urologo proprio per tale motivo, (premetto che ho spesso avuto rapporti sessuali e atti masturbatori a volte con un po’ troppa foga) .
L’urologo mi ha detto che la macchia non fosse niente e fosse irrilevante dandogli un occhiata veloce, mi ha invece diagnosticato la prostata infiammata e un trattamento di 3 mesi.
Ieri ho avuto un rapporto sessuale e un piegamento del pene in cui ho subito avvertito una scossa alla base sinistra dell’asta del pene con conseguente e istantanea perdita dell’erezione.
Dopo 48 ore non ho ancora riavuto un erezione completa ma solo parziale con conseguente dolore localizzato nella parte sinistra alla base dell’asta sotto la posizione in cui è localizzata anche la macchia, al tatto sento una fibra o vena non saprei come definirla essendo ignorante in materia, che è in tensione, mi duole sia al tatto sia durante la parziale erezione, inoltre evidenzio una curvatura di circa 20-30 gradi verso sinistra precisamente nel punto in cui ho il piccolo ematoma.
Sapreste aiutarmi e dirmi ipoteticamente cosa può essere gentilmente?? vorrei tranquillizzarmi
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità
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La vera frattura dei corpi cavernosi ha in genere manifestazioni abbastanza clamorose ed inequivocabili. Nel suo caso , la sola comparse di un piccolo ematoma può far pensare a un traumatismo più lieve, chiamiamolo una "distorsione". Tutto dovrebbe rsolverisi abbastanza velocemente senza reliquati e senza bisogno di particolare terapia. Se così non fosse, sarà necessaria la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia. Sulla manifestazione superficiale è facile pensare che sa qualcosa priva di reale interesse.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 18/11/2021.
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