Nuovi esami dopo antibiotici

Salve,
ho da poco terminato un ciclo di antibiotici composto da 10 dosi di Ceftriaxone 1g e 9 compresse di Azitromicina 500 da assumere entrambi 1 volta al giorno per curare Clamidia e Gonorrea.


A cura terminato il mio medico mi ha detto di rifare i tamponi uretrali dopo 1 settimana per verificare la guarigione, io eventualmente vorrei aggiungere anche altri esami sempre per MST non visibili dai tamponi, con analisi del sangue:

VDRL + TPHA, EPATITI e HIV... così da cercare anche altri eventuali contagi recenti o meno recenti.


Ultimo rapporto orale senza preservativo ricevuto il 18/10 e cure antibiotiche terminate il 13/11.


Dopo quanto tempo da antibiotici e rapporto non protetto posso effettuare gli esami sopra elencati?


Grazie.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
La terapia antibiotica è stata molto aggressiva, immaginiamo che lei avesse dei disturbi importanti o sia portatatore di qualche fattore di rischio aggiuntivo che non ci riferiece (diabete? immunodepressione?). Come sempre accade, i controlli colturali dovrebbero essere ripetuti non prima di unadecina di giorni dalla fne della terapia, tranne che in circostanze molto particolari. Il test dell'HIV inizia ad avere senso dopo i 40 giorni dal contatto a rischio.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta esaustiva, le confermo che avevo dei disturbi molto importanti come dolore al basso ventre al punto che spesso dovevo slacciare il bottone dei pantaloni da seduto per non creare troppa pressione sulla zona, poi fastidio durante la fase iniziale della minzione e urine frequenti, prostata e zona anale doloranti...e per ultima, ovvero il motivo che mi ha spinto a tornare subito dal mio dottore, si era sommata una perdita biancastra / giallastra.
Molti di questi sintomi me li sono portato dietro per anni senza trovare una soluzione definitiva, poi mi ha fatto fare i tamponi, oltre alla solita urinocoltura (dalla quale non risultava mai niente!) e abbiamo finalmente trovato i problemi.

Dopo la cura a base di Ceftriaxone e Azitromicina posso dire di stare molto meglio, niente più fastidio durante la minzione/eiaculazione, niente più perdita biancastra/giallastra, sembra sparito il fastidio alla prostata ed ora posso dormire 7/8 ore senza andare in bagno...anche se a volte e con intensità variabile continuo ad avvertire dolore al testicolo destro.

Ancora grazie per avermi avvisato di attendere almeno 10 giorni dalla fine della terapia antibiotica prima di rifare i controlli.
Riguardo la sifilide la mia paura più grande è magari il non aver notato in passato bolle o sintomi lievi sulla pelle, scambiandola per altro, ormai ho 47 anni, senza una partner fissa e gli esami VDRL + TPHA avrei dovuto farli molto tempo fa...non solo dopo questo ultimo rapporto.
Precedente esame HIV effettuato con uno di quei kit acquistabili in farmacia (Mylan VIH) e con esito negativo risalente a 1 anno fa.

Penso di fare così: una volta ottenuti i risultati di tutti gli esami prenoterò una visita dall'andrologo per indagare cosa c'è al testicolo destro e perchè continua a darmi fastidio.

Saluti.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Lo specialista di riferimento per i disturbi ai testicoli è comunque lo specialista in urologia. L’andrologo propriamente detto ha competenze specifiche solo su patologie particolare, come i problemi di erezione e di fertilità.
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