Valore psa alto. come comportarsi?
Buongiorno.
Ad inizio mese ho avuto problemi ad andare di corpo per tre giorni ed anche un forte fastidio durante la minzione.
Contestualmente ho avuto febbre per un paio di giorni con un picco fino a 38. 5.
Il medico di base mi ha prescritto ciprofloxacina da prendere per 9 giorni e anche una visita chirurgica per escludere problemi con l'appendice e un esame PSA (ma non ritiene necessaria urinocoltura).
La visita chirurgica ha escluso che possa trattarsi di appendicite ma, diversamente, l'esame PSA ha dato un valore abbastanza alto: 5, 49 ng/mL su un valore di riferimento <2, 6 accertando un potenziale caso di prostatite.
Ad oggi vado regolarmente di corpo, ma persistono lievissimi fastidi durante la minzione che si accentuano un po' di più durante l'eiaculazione.
Il medico di base mi ha detto di riprendere il medicinale sopracitato qualora il fastidio dovesse presentarsi in maniera più violenta.
(Nel frattempo però ho cambiato medico di base per motivi di residenza e conoscerò il nuovo soltanto nei prossimi giorni).
Vorrei quindi chiederVi un parere sulla mia situazione e quali accorgimenti dovrei mantenere a livello alimentare e di stile di vita affinché la mia situazione possa se non migliorare, quantomeno non peggiorare.
Specifico che sono un ragazzo di 31 anni, fumatore, che da quasi tre mesi ho ripreso con dedizione l'attività fisica e sto cercando di mantenere una alimentazione più pulita, passando dai 94Kg di marzo ai 78Kg odierni (pochissima carne perlopiù bianca, solo pasta integrale, solo bevande non zuccherate e non gassate, pochissimi latticini).
Unico vizio che che mantengo è il vino: più di qualche bicchiere la sera.
P. S. non se se è da segnalare, ma in famiglia ci sono stati due casi accertati di cancro alla prostata (bisnonno materno e zio materno)
Sperando di essere stato il più esaustivo possibile.
Vi ringrazio anticipatamente
Ad inizio mese ho avuto problemi ad andare di corpo per tre giorni ed anche un forte fastidio durante la minzione.
Contestualmente ho avuto febbre per un paio di giorni con un picco fino a 38. 5.
Il medico di base mi ha prescritto ciprofloxacina da prendere per 9 giorni e anche una visita chirurgica per escludere problemi con l'appendice e un esame PSA (ma non ritiene necessaria urinocoltura).
La visita chirurgica ha escluso che possa trattarsi di appendicite ma, diversamente, l'esame PSA ha dato un valore abbastanza alto: 5, 49 ng/mL su un valore di riferimento <2, 6 accertando un potenziale caso di prostatite.
Ad oggi vado regolarmente di corpo, ma persistono lievissimi fastidi durante la minzione che si accentuano un po' di più durante l'eiaculazione.
Il medico di base mi ha detto di riprendere il medicinale sopracitato qualora il fastidio dovesse presentarsi in maniera più violenta.
(Nel frattempo però ho cambiato medico di base per motivi di residenza e conoscerò il nuovo soltanto nei prossimi giorni).
Vorrei quindi chiederVi un parere sulla mia situazione e quali accorgimenti dovrei mantenere a livello alimentare e di stile di vita affinché la mia situazione possa se non migliorare, quantomeno non peggiorare.
Specifico che sono un ragazzo di 31 anni, fumatore, che da quasi tre mesi ho ripreso con dedizione l'attività fisica e sto cercando di mantenere una alimentazione più pulita, passando dai 94Kg di marzo ai 78Kg odierni (pochissima carne perlopiù bianca, solo pasta integrale, solo bevande non zuccherate e non gassate, pochissimi latticini).
Unico vizio che che mantengo è il vino: più di qualche bicchiere la sera.
P. S. non se se è da segnalare, ma in famiglia ci sono stati due casi accertati di cancro alla prostata (bisnonno materno e zio materno)
Sperando di essere stato il più esaustivo possibile.
Vi ringrazio anticipatamente
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Il PSA è un marcatore del tumore della prostata, evenienza che alla sua età è sostanzialmente inverosimile. Giusta la prudenza dovuta alla familiarità, ma questa assumerà reale significato solo tra una decina d'anni almeno. Pensiamo che la presenza di evidenti disturbi irritativi da assai probabile prostatite possa aver influito sul risultato, di fatto in queste condizioni l'esecuzione del dosaggio del PSA deve essere valutato con attenzione, poiché un risultato falsamente positivo può inutilmente indurre ansie e timori. Tutto questo deve essere però gestito da un nostro Collega specialista in urologia che la possa seguire direttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 14/11/2021.
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