Intervento di scleroembolizzazione retrograda con accesso vena femorale dx per varicocele sx

Buongiorno, lunedi 8/11/21 sono stato operato al varicocele sx (recidivo dopo intervento di legatura in zona inguinale effettuato il 26 febbraio 2021) tramite flebografia.
Il catetare è stato inserito dalla vena femorale destra per raggiungere il varicocele SX in corrispondenza del quale sono state inserite 6 spirali di platino con un diametro max di 12 mm per un totale di 210 cm di filamento.
Dopo l'intervento mi è stato detto di prendere augmentin 1g per 5 giorni una compressa alle 8. 00 e una alle ore 20. 00.
Da 4 giorni (quindi da 3 giorni dopo l'intervento) avverto fastidio, pesantezza, calore dilatazione delle vene al testicolo e colica nella zona pelvica sinistra.
Come mai?
È normale?

Grazie per l'aiuto.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Dalla descrizione, ci pare che la procedura sia stato eseguito in ambito di radiologia interventistica e non di urologia. D'ogni modo, questi disturbi sono abbastanza comuni nelle settimne successive agli interventi per varicocele e sono dovuti ad una sorta di congestione venosa e linfatica, che andrà risolvendosi quando i circoli di scarico (non refluenti) si saranno stabilizzati.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Dottore grazie per le informazioni.
Si,l'intervento è stato svolto in radiologia.