Quadri clinici opposti a distanza di un anno circa valutazione del varicocele e fertilità

Buongiorno,
a seguito del mio trasferimento in altra città, ho deciso di farmi seguire da un nuovo urologo circa dei controlli che facevo già da un paio di anni.

In particolare, un anno fa è stato riscontrato un varicocele di 2/3 grado al testicolo sx e calcificazioni (meno di 10) di cui la più grande di 2mm a dx (testicolo dx più piccolo del sx, il primo 43x20 e il secondo 47x22).

L'urologo che mi seguiva mi aveva disposto l'operazione per correggere il varicocele, ma non sono mai stato chiamato, e intanto mi sono trasferito.

Ho chiesto consulto ad un urologo che mi ha chiesto di fare nuovamente ecocolordoppler e spermiogramma (secondo lui entrambi fatti in maniera superficiale).


I risultati dello spermiogramma rientrano nei limiti di normospermia secondo l'urologo:
Concentrazione spermatozoi 39milioni/mL
Numero spermatozoi 94 milioni
Motilità totale 66%
Motilità progressiva 56%
Forme tipiche 4%

Inoltre il varicocele a sx per lui è un II grado sec Sarteschi (e ha aggiunto che è al limite tra 1 e 2 grado).


Quindi mi ha detto che con questi dati il varicocele non va corretto e ha aggiunto che quest'ultimo non peggiorerà.

Mi ha dunque dato la direttiva di fare tra un anno ecografia e spermiogramma per valutare la situazione che ad oggi ha reputato normale, più per monitorare le calcificazioni al testicolo dx che il varicocele, che a suo dire non peggiorerà.

Ovviamente mi sento un po' confuso poiché un anno fa invece mi era stato detto che mi sarei dovuto operare...
Quindi mi chiedo, considerati gli elementi raccolti durante le ultime visite, se mi sfugge qualcosa e devo richiedere controlli aggiuntivi, o se devo accettare le conclusioni dell'ultimo medico, il quale è stato senz'altro più scrupoloso del primo.
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente

fino a prova contraria una dilatazione vascolare può solo peggiorare e questo dipenderà dal tipo di attività (quotidiana, lavorativa, sportiva) che un individuo farà, infatti la contrazione addominale indotta da queste attività, aumenterà la vasodilatazione che nel tempo sarà destinata a peggiorare, ma il punto fondamentale è, se questa dilatazione vascolare (varicocele) oggi, le da un problema di fertilità, e dai suoi dati, è si presente una normospermia, ma con percentuali di concepimento, secondo il WHO, ridotte al minimo (5 percentile). Quindi sperando di aver chiarito i suoi dubbi la saluto cordialmente

Dott. Carlo Maretti
Specializzato in Andrologia
www.andrologia-online.it

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Utente
Utente
Buongiorno Dottore,

La ringrazio per la risposta.
Sono andato in confusione nel momento in cui mi aspettavo semplicemente di ricevere la stessa diagnosi ed esser inserito in lista per l'operazione e invece sono stato congedato con un "con questi dati e questa entità il suo varicocele non è operabile"
Ho pensato di cambiare struttura e chiedere un secondo parere, lei mi consiglia lo stesso?
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Dr. Carlo Maretti Andrologo, Sessuologo 9.6k 194
Gent.mo utente
la cosa importante è confrontarsi con un professionista che sia dedicato a problematiche riproduttive.

Ancora cordialità
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Utente
Utente
La ringrazio Dottore
Il punto è proprio che mi sono confrontato con due urologi specializzati in materia, e il fatto che mi abbiano offerto visioni opposte circa la mia situazione mi fa vivere in una condizione angosciante.
Premesso che chiederò il consulto ad un terzo medico, lei, alla luce dei dati forniti, cosa consiglierebbe? Di operarsi o di continuare a fare controlli annuali?