Prostatite abatterica in soggetto gia' con ipb

Da circa due mesi, sono in preda a dei sintomi tipici di una cistite, bisogno di urinare ogni mezzora,
difficolta' a trattenere, alzate notturne circa 3-4 volte, difficolta' ad iniziare la minzione, niente sanguinamenti.

Pur avendo IPB da diversi anni, certo la sintomatologia non e' mai stata cosi' fastidiosa!

Il primo soccorso me lo ha dato il medico della mutua con Cistalgan, Levoxflacin, ed esame urine prima di iniziare l'Antibiotico.

Esame poi risultato sterile! Dopo due settimane di miglioramenti ritornano i disturbi e questa volta chiamo l'urologo
che mi conferma il Cistalgan ed aggiunge un Fitoterapico, Reduce Pcc.
, dicendo pero' di fare una scatola di Ciproxin che
non ho fatto perche gia' consumato e stanco dal precedente antibiotico preso 8 giorni!
Anche cosi' un paio di settimane di tregua e si ritorna daccapo! Richiamo l'Urologo e sostituisce il Fitoterapico con
un altro fitoterapico Langiron supposte che a fatica sto prendendo perche' sembra infiammare una emorroide interna!
Continuo anche l'antinfiammatorio per una settimana ma poi decido di sostituirlo con il Reduce, per non fare settimane intere
di farmaci pesanti e cosi' via...
Volevo chiedere se, nel caso di questa patologia, sia normale l'uso di tale girandola di farmaci! ! !
Leggo con preoccupazione, che questo cio puo' andare avanti anche diversi mesi...senza trovare i giusti rimedi!
Grazie