Non so cosa fare, non risolvono il mio problema
Salve, vorrei un parere esterno per il mio caso.
Sono un uomo di 35 anni senza patologie, non fumatore e normopeso.
Da aprile 2019 io e mia moglie stiamo provando ad avere un bambino, dopo un anno di tentativi ci rivolgiamo ad una clinica per controllo e risulta che i miei spermatozoi sono ridotti al 20% di cui una parte é deformata, facciamo varie IUI senza esito positivo.
Mi rivolsi ad un urologo anche perché iniziai a soffrire di impotenza e mi disse che era stress e che avrei dovuto fare yoga per risolvere.
Mia moglie ha insistito perché mi rivolgessi ad un altro urologo che mi ha diagnosticato la varicocele e testosterone a 3.5. In tutto questo periodo ho fatto uso del tadalafil e del sildenafil per avere rapporti ma spesso con scarsi risultati.
Questo urologo mi ha detto di interrompere il sildenafil e applicare del testosterone in gel ma dopo due settimane di utilizzo ho perso completamente sensibilità nella zona e addirittura é scomparso anche il turgore mattutino.
Oggi sono andato dal dottore per elencargli questi disturbi e non trovando lui il suo collega mi ha detto che avrei potuto provare con delle pillole oppure operarmi direttamente ed ho scelto questa opzione.
In tutto ciò parlando con la clinica per la riproduzione mi hanno detto che ho fatto un errore ad applicare il testosterone in gel perché in questo modo gli spermatozoi si indeboliscono.
Vi prego aiutatemi a capire cosa fare in questa situazione, non solo non riuscivamo a concepire ma adesso da più di un mese non riesco nemmeno ad avere un rapporto e tutto questo è snervante.
Vi ringrazio in anticipo per una vostra gentile risposta.
Sono un uomo di 35 anni senza patologie, non fumatore e normopeso.
Da aprile 2019 io e mia moglie stiamo provando ad avere un bambino, dopo un anno di tentativi ci rivolgiamo ad una clinica per controllo e risulta che i miei spermatozoi sono ridotti al 20% di cui una parte é deformata, facciamo varie IUI senza esito positivo.
Mi rivolsi ad un urologo anche perché iniziai a soffrire di impotenza e mi disse che era stress e che avrei dovuto fare yoga per risolvere.
Mia moglie ha insistito perché mi rivolgessi ad un altro urologo che mi ha diagnosticato la varicocele e testosterone a 3.5. In tutto questo periodo ho fatto uso del tadalafil e del sildenafil per avere rapporti ma spesso con scarsi risultati.
Questo urologo mi ha detto di interrompere il sildenafil e applicare del testosterone in gel ma dopo due settimane di utilizzo ho perso completamente sensibilità nella zona e addirittura é scomparso anche il turgore mattutino.
Oggi sono andato dal dottore per elencargli questi disturbi e non trovando lui il suo collega mi ha detto che avrei potuto provare con delle pillole oppure operarmi direttamente ed ho scelto questa opzione.
In tutto ciò parlando con la clinica per la riproduzione mi hanno detto che ho fatto un errore ad applicare il testosterone in gel perché in questo modo gli spermatozoi si indeboliscono.
Vi prego aiutatemi a capire cosa fare in questa situazione, non solo non riuscivamo a concepire ma adesso da più di un mese non riesco nemmeno ad avere un rapporto e tutto questo è snervante.
Vi ringrazio in anticipo per una vostra gentile risposta.
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Urologo
Sicuramente deve togliere il varicocele. Rifare esami FSH, LH, PRL, T e valutare con un andrologo una eventuale terapia con FSH. Dopo qualche mese dall'intervento rifare spermiogramma e spermiocultura.
Eviti lo stato di ansia e di preoccupazione eccessiva perchè ne risente la capacità sessuale.
Può essere opportuno l'uso di tadalafil come aiuto transitorio, evitare di prenderlo di continuo perchè ci si può assuefare. Saluti
Eviti lo stato di ansia e di preoccupazione eccessiva perchè ne risente la capacità sessuale.
Può essere opportuno l'uso di tadalafil come aiuto transitorio, evitare di prenderlo di continuo perchè ci si può assuefare. Saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 590 visite dal 04/11/2021.
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