Operato di prostatectomia radiale

Un mio carissimo amico quasi fratello, all'inizio di quest'anno scoprendo del sangue nello sperma ha effettuato l'esame del Psa scoprendolo a 22 ha effettuato altre indagini e dopo consigliato per operarsi , data di intervento è stata i primi di luglio ovviamente causa covid tanti interventi ritardati.
Intervento affettuato a cielo aperto (paziente sottoposto a prostatectomia radicale e linfoadenectomia pelvica bilaterale (E:adenocarcinoma acinare GPS 4 + 4, p T3b NO R1).
Post operatorio con continenza urinaria con uso di pannolini ancora adesso.
Dopo 2 mesi gli è stato chiesto di ripetere il PSA che era a 1:80 e gli è stato richiesto una Pet TAC e Risonanza Magnetica tra cui gli esiti sono i seguenti... (risultato risonanza m... multiple linfoadenopatie pelviche sospette per localizzazione secondaria di malattia, di cui si segnalano le maggiori: due in sede presacrale all'altezza di S1-S2 di 13 mme 10 mm, una nel tessuto adiposo prevescicale a destra di 9 mm e una nel tesoretto di 9 mm, sostanzialmente invariate rispetto alla precedente Tac.
In esiti di prostatectomia radicale non segni di residuo/recidiva locale di malattia; non sicuramente riconoscibile la vescicola seminale destra in verosimili esiti di resezione chirurgica.
Vescica scarsamente distesa, con pareti diffusamente ispessite.
Non versamento libero in scavo pelvico.
Non alterazioni di segnale sospette per localizzazioni di malattia dei segmenti scheletrici in esame; area di compatta ossea dell'ala iliaca sinistra.
Ho anche il risultato della Tac.
con queste ulteriori indagini i medici che lo seguono han voluto avere un quadro più chiaro prima di una eventuale cura tipo radio terapia o cos'altro ?
Può riuscire a cavarsela o è talmente grave l'esito ?
È un uomo di 70 anni appena compiuti portati bene.
Grazie mille in anticipo per i medici che risponderanno.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Si tratta di un tumore abbastanza aggressivo (Gleason 4 + 4 = 8) ed inizialmente esteso fuori della prostata (pT3). Era da attendersi che ilPSA non si azzerasse dopo l’intervento, gli accertamenti fanno sospettare la presenza di alcuni linfonodi patologici nello scavo pelvico. Immagianiamo che sarà consigliata una radioterapia ed una contemporanea terapia ormonale di blocco androgenico.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per la sua pronta risposta , pensa che sia già in ritardo per delle cure ? le daranno subito la radioterapia e cura ormonale o ci vorrà anche dell'altro ? , ci sarà una discreta speranza o è troppo tardi ,, queste cure hanno una buona percentuale di successo . A giorni dovrà andare in visita all'ospedale dove è in cura . Grazie
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Utente
Utente
Grazie per la pronta risposta , crede che ora sia già in ritardo finché le cure che le daranno abbiano un certo successo ? Basta solo la radioterapia e la cura ormonale o ci vorrà dell'altro ? Secondo lei queste cure hanno una buona percentuale di successo o crede che il quadro sia già compromesso del tutto ? A giorni tornerà in visita nell'ospedale dove è in cura . Grazie mille in anticipo
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Vi sono ovviamente altri tipi di chemioterapia, ma quella ormonale è praticamente sempre la prima ad essere intrapresa.
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Utente
Utente
Il mio amici ora ha una cura in mano per fortuna , diciamo che comunque secondo me con almeno 6 mesi di ritardo dato che ha dovuto aspettare un bel po di mesi prima di essere operato per i ritardi subiti in seguito alla pandemia . Ha iniziato da 10 giorni la cura ormonale di bikader 28 cpr riv 50mg dxa bicalutamide 50mg che deve fare solo per 28 giorni intanto dovrà fare una puntura ogni tre mesi di Enantone im sc sir 11 25mg/mlrp .ha iniziato anche il consulto con endocrinologo che gli ha prescritto una Moc e analisi del sangue , gli hanno preso la Centratura per un prossimo inizio di sedute in Radioterapia . Lo seguono in un grande ospedale della zona nord di Milano , secondo voi la terapia è quella giusta ,? O ci sarebbero altre da fare . Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Si tratta della terapia che noi stessi prospettammo nel nostro primo contributo, d’altronde non vi sono molte alternative.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie per aver risposto ,Auguro a lei e tutti i medici un buon Natale . Il mio amico ha iniziato la cura dopo le feste vi informo di come procede . Intanto ancora grazie mille.
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