Stimolo urinare dopo cistite

Buonasera,
Premetto che ultimamente ho sofferto molto spesso di cistite, 1 volta al
Mese circa.

Tutte quante curate con antibiotici.

L’ultima, curata 2 settimane fa con ciproxin mattina e sera a seguito di urinocoltura con antibiogramma in cui è risultato escherichia coli a 1 milione.

La cura è finita, ho ripetuto a distanza di una settimana un altra urinocoltura che è stata negativa.


I bruciori e i sintomi più tipici sono passati.

Le urine sono negative.

Ma mi è rimasto lo stimolo a urinare subito dopo aver urinato...
Mi spiego
Meglio, ogni tanto nella
Giornata, non tutte le
Volte, subito
Dopo aver urinato, avverto pesantezza alla vescica e stimolo come se avessi la vescica piena, non è impellente però è fastidioso.

Questo stimolo lo ignoro e passa pian piano.


Ho sempre il terrore che ritorni la
Maledetta cistite, inoltre assumo integratore Urixana e fermenti lattici, ma la
Mia paura è sempre presente.


Mi chiedo?
È possibile sia ancora cistite che non è passata?
Che sia rimasta la vescica infiammata?

Non so
Più che pensare.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
La risoluzione dell'infezione non corrisponde sempre alla risoluzione complea dei sintomi, poiché può spesso persistere uno stato infiammatorio dei tessuti vescicali, destinato in genere a risolversi gradualmente nel periodo successivo. Qui può venire in aiuto l'assunzione di brevi cicli di veri anti-infiammatori, ovviamente a giudizio del medico che la segue.
Più in generale, la sua situazione necessita di importanti precisazioni. I batteri coinvolti nelle comuni cistiti femminili sono di evidente origine intestinale, assai verosimilmente legate ad uno squilibrio della flora batterica locale (microbiòta). Questo presuppone una funzione intestinale quasi sempre non ottimale o comunque la presenza di qualche problema locale in grado di condizionare la qualità della flora batterica (es. intolleranze alimentari). La vescica può essere più o meno predisposta a subire l’impianto dei batteri, su questo si può cercare di agire con i vari palliativi ed integratori che lei ha probabilmente già assunto, ma se non si affronta la situazione all’origine si rischia di non uscire mai dalla spirale delle recidive. Pertanto è essenziale che il caso venga seriamente valutato dal punto di vista gastro-enterologico e sopratutto nutrizionale. L’urologo ha di solito abbastanza poco da dire, dopo aver escluso che vi possano essere degli importanti fattori favorenti. Molto importante è la massima parsimonia nella prescrizione di antibiotici, che non deve mai essere empirica e sempre limitata alla presenza di complicazioni (febbre, sanguinamento, sintomi violenti). In caso controrio, la somministrazione di antibiotici può essere controproducente andando a danneggiare ulteriormente il già precario equilibrio del microbiòta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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