Sangue nelle urine dopo pieloplastica
Salve a tutti
Circa un mese fa ho subito una pieloplastica al rene dx per giuntopatia ed attualmente porto ancora lo stent.
Tuttavia vorrei sapere se è normale riscontrare sangue vivo nelle urine, asciugandomi ho notato che ci sono macchie rosse letteralmente come se avessi il ciclo mestruale, cosa che attualmente non ho.
Inoltre dopo le dimissioni mi è stato consigliato di effettuare prelievi ogni settimana per verificare lo stato di emoglobina, in quanto durante la degenza in ospedale mi ci sono volute trasfusioni dal terzo giorno dopo l'intervento perché i miei valori di emoglobina erano molto bassi.
Attualmente sono intorno ai 10 circa.
Vorrei sapere se il riscontro di sangue vivo nelle urine, l'emoglobina a 10, capogiri, malessere costante e debolezza, bruciore durante la minzione, dolore alla schiena e al fianco destro e difficoltà a stare in piedi per più di un'ora consecutiva siano tutti sintomi normali.
Grazie
Circa un mese fa ho subito una pieloplastica al rene dx per giuntopatia ed attualmente porto ancora lo stent.
Tuttavia vorrei sapere se è normale riscontrare sangue vivo nelle urine, asciugandomi ho notato che ci sono macchie rosse letteralmente come se avessi il ciclo mestruale, cosa che attualmente non ho.
Inoltre dopo le dimissioni mi è stato consigliato di effettuare prelievi ogni settimana per verificare lo stato di emoglobina, in quanto durante la degenza in ospedale mi ci sono volute trasfusioni dal terzo giorno dopo l'intervento perché i miei valori di emoglobina erano molto bassi.
Attualmente sono intorno ai 10 circa.
Vorrei sapere se il riscontro di sangue vivo nelle urine, l'emoglobina a 10, capogiri, malessere costante e debolezza, bruciore durante la minzione, dolore alla schiena e al fianco destro e difficoltà a stare in piedi per più di un'ora consecutiva siano tutti sintomi normali.
Grazie
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La presenza dello stent è senz’altro responsabile di tutti i suoi attuali disturbi. Il particolare, il sanguinamento è dovuto alla seppur modesta frizione dello stent sulla delicatissima mucosa delle vie urinarie. Questo accade anche se lo stent è sottile e costituito da materiale molto flessibile. Il sanguinamento è in genere accentuato dai movimenti, ma non è mai importante e soprattutto non può ragionevolmente più di tanto influire sui livelli di emoglobina. Non è comune che si debbano fare trasfusioni dopo una pieloplastica, questo ci fa pensare che anche di base lei abbia dei valori di emoglobina piuttosto bassi. 10 mg % costituiscono una anemia di media entità, che certamente andrà a migliorare con eventuali terapie d’appoggio (ferro, acido folico, ecc.). Quasi certamente i suoi disturbi svaniranno con la rimozione dello stent.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 10/10/2021.
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