Anni, e da 4 mesi che sono in cura di antibiotici per una prostatite
Sono un uomo di 40 anni, e da 4 mesi che sono in cura di antibiotici per una prostatite. Ho eseguito 3 esami ( dopo ogni cura di antibiotico) di spermiocoltura:
Le prime due sono positiva per UREAPLASMA ureayticum ,
Mentre l' ultima tutto negativo ' ma positiva per ESCHERICHIA coli ( carica batterica 100000 CFU/ml)
Cosa significa ? Che sono guarito per la prostatite??????
Ed ho preso un' altra infezione ?
Vi prego di darmi delle delucidazione e GRAZIE di tutto
Gianfranco
Le prime due sono positiva per UREAPLASMA ureayticum ,
Mentre l' ultima tutto negativo ' ma positiva per ESCHERICHIA coli ( carica batterica 100000 CFU/ml)
Cosa significa ? Che sono guarito per la prostatite??????
Ed ho preso un' altra infezione ?
Vi prego di darmi delle delucidazione e GRAZIE di tutto
Gianfranco
[#1]
Dr. Antonio Giambersio
Andrologo, Endocrinologo
816 21
Gentile utente,
le prostatiti, come probabilmente già saprà, sono delle
infezioni che richiedono del tempo e della pazienza
per guarire. Il laboratorio può essere a volte utile in questi casi ma altre volte può essere fuorviante (esistono falsi positivi e falsi negativi).
Pertanto questi esami di laboratorio devono essere sempre correlati al quadro clinico e strumentale (ecografie). Solo in questo modo
si può correttamente seguire un paziente che è
affetto da prostatite ed arrivare ad una risoluzione del problema infettivo.
Il mio consiglio è quindi quello di farsi seguire da un
andrologo che saprà valutare il
referto della spermiocoltura e potrà consigliarLa di
conseguenza.
Se va all'indirizzo www.geocities.com/agiambersio
troverà una piccola monografia sulle prostatiti scritta
per i pazienti che spero possa esserLe di utilità.
Cordiali saluti
le prostatiti, come probabilmente già saprà, sono delle
infezioni che richiedono del tempo e della pazienza
per guarire. Il laboratorio può essere a volte utile in questi casi ma altre volte può essere fuorviante (esistono falsi positivi e falsi negativi).
Pertanto questi esami di laboratorio devono essere sempre correlati al quadro clinico e strumentale (ecografie). Solo in questo modo
si può correttamente seguire un paziente che è
affetto da prostatite ed arrivare ad una risoluzione del problema infettivo.
Il mio consiglio è quindi quello di farsi seguire da un
andrologo che saprà valutare il
referto della spermiocoltura e potrà consigliarLa di
conseguenza.
Se va all'indirizzo www.geocities.com/agiambersio
troverà una piccola monografia sulle prostatiti scritta
per i pazienti che spero possa esserLe di utilità.
Cordiali saluti
Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it
[#2]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
concordo pienamente con quanto affermato dal Collega GIAMBERSIO nella sua risposta.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
concordo pienamente con quanto affermato dal Collega GIAMBERSIO nella sua risposta.
Affettuosi saluti.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 13/10/2006.
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