Sangue nello sperma
Buongiorno a tutti.
Sono un ragazzo di 31 anni, ieri dopo aver eiaculato (dopo un astinenza di circa 6 giorni) ho visto il colore dello sperma rosso/marrone, tipo sangue mischiato allo sperma.
Non vi dico la mia paura.
Stavo per svenire.
Premetto che non ho avuto bruciore durante l'eiaculazione, ne dolore, non ho difficoltà ad urinare e nemmeno bruciore e a livello di erezione funziona tutto.
Potrebbe essere un effetto collaterale del vaccino anti-covid fatta la prima dose 1 settimana fà?
Oppure può dipendere dallo sforzo di un evacuazione avvenuta circa 3 giorni fà, dove ho avvertito per un secondo una fitta al basso ventre?
Leggendo su internet ho constatato che può capitare qualche volta nella vita una situazione del genere, ed essendo giovane non ci sta nulla di preoccupante, ma a me una situazione del genere non mi era mai capitata.
Ma dico la verità io mi sto spaventando e non poco!
Questa mattina mi era venuta voglia ma... per paura non mi sono masturbato.
Sono un ragazzo di 31 anni, ieri dopo aver eiaculato (dopo un astinenza di circa 6 giorni) ho visto il colore dello sperma rosso/marrone, tipo sangue mischiato allo sperma.
Non vi dico la mia paura.
Stavo per svenire.
Premetto che non ho avuto bruciore durante l'eiaculazione, ne dolore, non ho difficoltà ad urinare e nemmeno bruciore e a livello di erezione funziona tutto.
Potrebbe essere un effetto collaterale del vaccino anti-covid fatta la prima dose 1 settimana fà?
Oppure può dipendere dallo sforzo di un evacuazione avvenuta circa 3 giorni fà, dove ho avvertito per un secondo una fitta al basso ventre?
Leggendo su internet ho constatato che può capitare qualche volta nella vita una situazione del genere, ed essendo giovane non ci sta nulla di preoccupante, ma a me una situazione del genere non mi era mai capitata.
Ma dico la verità io mi sto spaventando e non poco!
Questa mattina mi era venuta voglia ma... per paura non mi sono masturbato.
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La presenza occasionale di tracce di sangue nel liquido seminale non è generalmente pericolosa, specie e non accompagnata da altri disturbi significativi. Deve comunque sempre essere valutata dal punto di vista specialistico. Escludiamo categoricamente ogni correlazione con il vaccino, molto significavivo è invece l'episodio di sforzo pelvico che ci riferisce. E' molto probabile che la situazione si risolva rapidamente, ma le consiglieremmo di cogliere l'occasione per sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia, cosa che ogni maschio dovrebbe fare aleno una volta ogni 10 anni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.9k visite dal 21/09/2021.
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