Esito rm pm : la % che che possa essere adenocarcinoma..?
PSA 5, 6;
esito RMmp:
minima quantità di liquido libero nel recesso retto-vescicale.
Vescica bene espansa con pareti regolari.
non dilatazione degli ureteri nelle sezioni analizzate.
Prostata piccola (volume 24 cc).
Zona periferica ben rappresentata.
Minima iperetrofia della regione centrale transizionale.
Alla base della ghiandola, nel versante posteriore dx, tra la zona centrale e transizionale ed isegmenti postero-mediale e postero-lateraledlla zona periferica, nodulazione ipointensa nelle sequenze dipendenti dal T2 con maggior asse di 13 mm, caratterizzataa ipointensità nella mappa ADC, da discreta iperintensità nelle sequenze in diffusione, con precoce elettivo enhancement dopo mezzo di contrasto endovena.
Per il resto la ghiandola non presenta altre significative alterazioni.
Conservato il profilo capsulare.
Regolari le veschichette seminali.
Non linfonodi significativi in sede pelvica.
Non alterazioni locali sospette a carico dei segmanti ossei esaminati.
conclusioni: la focalità segnalata alla base della ghiandola, coinvogente la zona transizionale e la zona periferica in corrispondenza dei segmanrìti di posteriori di dx, presenta caratterisctiche di PI-RADS 4.
Si consiglia verifica bioptica mirata.
Questo in conferma alla verifica transettale di nodulo.
Ovvio che indicazioni migliori e piu' precise saranno espresse solo dopo avere i reperti bioptici, ma mi spiega quale situazione esprime l'esito...?
esito RMmp:
minima quantità di liquido libero nel recesso retto-vescicale.
Vescica bene espansa con pareti regolari.
non dilatazione degli ureteri nelle sezioni analizzate.
Prostata piccola (volume 24 cc).
Zona periferica ben rappresentata.
Minima iperetrofia della regione centrale transizionale.
Alla base della ghiandola, nel versante posteriore dx, tra la zona centrale e transizionale ed isegmenti postero-mediale e postero-lateraledlla zona periferica, nodulazione ipointensa nelle sequenze dipendenti dal T2 con maggior asse di 13 mm, caratterizzataa ipointensità nella mappa ADC, da discreta iperintensità nelle sequenze in diffusione, con precoce elettivo enhancement dopo mezzo di contrasto endovena.
Per il resto la ghiandola non presenta altre significative alterazioni.
Conservato il profilo capsulare.
Regolari le veschichette seminali.
Non linfonodi significativi in sede pelvica.
Non alterazioni locali sospette a carico dei segmanti ossei esaminati.
conclusioni: la focalità segnalata alla base della ghiandola, coinvogente la zona transizionale e la zona periferica in corrispondenza dei segmanrìti di posteriori di dx, presenta caratterisctiche di PI-RADS 4.
Si consiglia verifica bioptica mirata.
Questo in conferma alla verifica transettale di nodulo.
Ovvio che indicazioni migliori e piu' precise saranno espresse solo dopo avere i reperti bioptici, ma mi spiega quale situazione esprime l'esito...?
[#1]
Dal referto risulta evidente che l’esame sia stato eseguito in seguito alla palpazione diretta di un nodulo nella parte destra della prostata. La risonanza conferma che in questa posizione vi è del tessuto con caratteristiche irregolari, classificate come PIRADS 4. In questi casi è indicato eseguire delle biopsie, se possibile mirate con tecnica di fusione .
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 16/09/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.