Intervento per calcoli renali
Buonasera, vorrei un informazione.
Di recente mi sono sottoposta ad una tac all'addome dove sono stati riscontrati la presenza totale di 8 calcoli.
4 abbastanza grandi nel rene destro di 11mm, 21, 5mm ed altri 2 di cui non ricordo bene le dimensioni...infine 4 piccoli di all'incirca 4mm nel rene sinistro.
La mia domanda è questa.
Che tipo di intervento mi verrà fatto per toglierli?
A breve avrò l'ultima visita urologica.
Grazie mille.
Di recente mi sono sottoposta ad una tac all'addome dove sono stati riscontrati la presenza totale di 8 calcoli.
4 abbastanza grandi nel rene destro di 11mm, 21, 5mm ed altri 2 di cui non ricordo bene le dimensioni...infine 4 piccoli di all'incirca 4mm nel rene sinistro.
La mia domanda è questa.
Che tipo di intervento mi verrà fatto per toglierli?
A breve avrò l'ultima visita urologica.
Grazie mille.
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Vi sono realisticamente due possibilità:
1) Uretero-renoscopia operativa (RIRS), ovvero un intervento per via retrograda attraverso le vie urinarie naturali. I calcoli vengono frammentati e polverizzati con il laser. Considerata la quantità e il volume dei calcoli, è probabile che non sia sufficinete un intervento, ma sia necessario un secondo tempo di rifinitura dopo 40-60 giorni. L'intervento poco invasivo viene eseguito perlopiù in anestesia parziale (spinale) in ospedalizzazione diurna o con degenza comunque molto breve.
2) Litotrissia percutanea (PCNL) in cui il rene viene raggiunto per puntura diretta attraverso il fianco. La possibilità di utilizzare uno strumento più grande facilita il trattamento completo di calcoli più grandi. L'invasività è ovviamente maggiore dell'intervento esclusivamente endoscopico, è necessaria l'anestesia generale, la degenza ospedaliera successiva è di 3-4 giorni.
1) Uretero-renoscopia operativa (RIRS), ovvero un intervento per via retrograda attraverso le vie urinarie naturali. I calcoli vengono frammentati e polverizzati con il laser. Considerata la quantità e il volume dei calcoli, è probabile che non sia sufficinete un intervento, ma sia necessario un secondo tempo di rifinitura dopo 40-60 giorni. L'intervento poco invasivo viene eseguito perlopiù in anestesia parziale (spinale) in ospedalizzazione diurna o con degenza comunque molto breve.
2) Litotrissia percutanea (PCNL) in cui il rene viene raggiunto per puntura diretta attraverso il fianco. La possibilità di utilizzare uno strumento più grande facilita il trattamento completo di calcoli più grandi. L'invasività è ovviamente maggiore dell'intervento esclusivamente endoscopico, è necessaria l'anestesia generale, la degenza ospedaliera successiva è di 3-4 giorni.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 08/09/2021.
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