Uroflussometria e risonanza pelvica
Salve ho effettuato uroflussometria dopo uretrotomia per stenosi bulbare ad anello (3 anelli) dopo due mesi il risultato è flusso max 18.5 13 sec flusso medio 14.5 8sec totale flusso 21 sec.
Sembra ottimo no?
Tuttavia ho sempre un infiammazione presente glande/uretra e mi è stata fatta fare una risonanza che riporta: esame eseguito secondo piano multipli mediante sequenze t1 e t2 dipendenti, non formazioni espansive nello scavo pelvico, vescica ben distesa a pareri regolari, prostata di dimensioni e i limiti, in corrispondenza della zona periferica di sin è apprezzabile focale alterazione di segnale di 10 mm ipointensa nelle sequenze t-2 dipendenti come da esiti flogistici.
Non linfoadenomegalie pelviche ne versamento peritoneale cosa significa questa alterazione di segnale?
Area ipointensa?
Per questo che mi brucia fino nel retto?
Sembra ottimo no?
Tuttavia ho sempre un infiammazione presente glande/uretra e mi è stata fatta fare una risonanza che riporta: esame eseguito secondo piano multipli mediante sequenze t1 e t2 dipendenti, non formazioni espansive nello scavo pelvico, vescica ben distesa a pareri regolari, prostata di dimensioni e i limiti, in corrispondenza della zona periferica di sin è apprezzabile focale alterazione di segnale di 10 mm ipointensa nelle sequenze t-2 dipendenti come da esiti flogistici.
Non linfoadenomegalie pelviche ne versamento peritoneale cosa significa questa alterazione di segnale?
Area ipointensa?
Per questo che mi brucia fino nel retto?
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k
Il flusso è d considerare soddisfacente considerati i precedenti, anche se normalmente in un uomo della sua età i risultati sono migliori. E’ invece difficile correlare il quadro della risonanza con i suoi disturbi persistenti, è ben noto che buona parte delle cosiddette prostatiti croniche non presentano alcuna significativa alterazione agli accertamenti. A distanza e nell’impossibilità di un riscontro diretto non possiamo dire molto di più.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Grazie dottor piana, secondo lei dopo quanto dovrei rifarla per scongiurare una recidiva della stenosi? considerando che comunque prima dell’intervento avevo un flusso max di 9 per pochi secondi e un flusso medio di 7 per tutta la durata della minzione cioè 75 secondi .mi hanno già avvisato dopo l’operazione che le stenosi come le mie tendono a recidivare con più frequenza
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Dr. Paolo Piana
Urologo
42.5k 1.9k
Gli esiti di un intervento per stenosi dell’uretra si valutano in prima battuta con la uroflussometria (da ripetere circa annualmente), quindi eventualmente con l’endoscopia. Certamente non con la risonanza magnetica, che nella patologia dell’uretra si esegue solo in situazioni molto particolari.
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Utente
Si mi era stata prescritta da un urologo dopo la visita, me la prescrisse insieme alla cistouretrografia retrograda e minzionale mesi fa, siccome avevo e ho ancora un infiammazione attiva che non si capisce, pudendo,lichen,prostatite cronica, penodinia vedendo gli esami negativi per mts,herpes,psa,tiroide,ana ena, ormonali e urinoculture probabilmente voleva escludere anche altro .alla fine mi disse che andava bene io vado avanti mettendo la crema rigenoma sia pene che ano e ho un leggero sollievo dai sintomi forse perché è un cortisonico naturale sapere cosa ho è impossibile sto pensando anche ad hpv, non so se una prostata normale e piccola almeno apparentemente dalle ecografie possa causare tutto questo
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Utente
Salve dottore visto che ho delle lesioni all’interno del meato sono andato con dal dermatologo e anche avendo esami mts negativi mi ha prescritto l’antibiotico miraclin per 21 giorni, sono un po’ confuso perche queste lesioni bruciano e pizzicano e non capisco cosa sono e con esami negativi non so che senso abbia farlo, oltre a questo mi ha dato anche un cortisonico elocon a giorni alterni per un mese, credo che non sappia cosa io possa avere
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Utente
Certo dottore lo capisco, vorrei sapere anche se ad esempio una cisti al testicolo che ho abbastanza grande è escluso possa trattarsi di qualsiasi cosa brutta avendo fatto la risonanza pelvica, nel senso anche se la risonanza è stata fatta un po’ alla cieca se avesse rivelato lo stesso il problema (escluso tramite ecografia) visto che non si menziona nel referto .grazie
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Utente
Salve a distanza di un mese dall’ uroflussometria continuo ad urinare sentendomi ostruito, e dal meato ho l’urina doppia e a spruzzo nonostante un flusso max di 18 e a volte le urine sono torbide, urinocultura rifatta negativa, bruciore in punta e nel retto . Devo sedermi per non urinarmi nei piedi mi sto abituando a questa mia nuova situazione che va avanti da un anno
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 863 visite dal 01/09/2021.
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