Mi son fato delle visite da cui è uscita una diagnosi di epididimite cronica

Gentili dott.
Sono almeno 3 anni che soffro di un dolore al testicolo sinistro,il dolore si presenta quando esso viene toccato, anche poco, e si distende anche un po sopra (sotto la pancia).

Dopo 3 anni ( mi son trascurato ) mi son fato delle visite da cui è uscita una diagnosi di Epididimite Cronica.

Iniziata al cura con l'antibiotico Ciproxim 1cp al dì per 20 giorni non ha sortito nessun effeto. Successivamene l'urologo mi ha detto di iniziare una cura con Bactrim 2 cp al giorno per 10 giorni, risultato analogo.

Mi son fatto le analisi prima di iniziare queste cure, che sono le seguenti:

SPERMICOLTURA: nessuna flora batterica patogena o potenzialmente.

RICERCA CLAMIDIA: negativo

RICERCA COLTURALE MICOPLASMI: negativo

esami URINE: sono regolari.




Steptococchi (ulteriore analisi al Policlino Gemelli): positivo


e altre analisi con su scritto quasi tutti Sensibile tranne Norfioxacins che è intermedio


In pratica, il problema non l'ho risolto, anzi, noto che anche al testicolo destro inizio a sentire un dolore analogo (meno sensibile pero').. . Ho letto un po sull'epididimite ma non so come comportarmi. Sapreste spiegarmi cosa potrei avere e come agire, quali sono i rischi e come la si cura per bene? Grazie anticipatamente
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
finora è stato curato come si deve. tutte le infiammazioni del tratto urogenitale inferiore se non curate vanno a finire così. Magari esegua ecografia scrotale e rimanga a stretto contatto con ilcollega che la segue,. Utile sarebbe anche valutazione della prostata.
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Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la risposta.

Per la prostata mi ha fatto una visita rettale con il dito e ha detto che è tutto ok ,l'ecografia scrotale pure l'ho fatta e non sembrano esserci complicazioni (se non , da quel che mi ricordo, un liquido .. ma non ho ben capito...).

Ora mi ha prescritto altre analisi dello sperma ecc.. e poi come si dovra' agire? cioe', oltre agli antibiotici come posso risolvere questo problema? grazie!
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
segua quanto prescritto dal curante. Che mi pare che le stia dietro per bene. Dui qua non abbiamo la pssibilità di fare di meglio, ovviamente.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

alcune forme di epididimite sono legatae alla presenza di germi che dovrebbero essere debellati. Successivamente possono persistere disturbi legati alla "infiammazione provocata dai germi" e che tende a regredire piuttosto lentamente .
Senta il suo curante e segua le sue indicazioni mettendo nel conto un certo periodo di tempo per dimenticarsi di tale epididimite
cari saluti

Dott. Diego Pozza
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