Cause risalita testicolo?
Buongiorno,
tre settimane fa mi è stata diagnosticata un ipermobilità testicolare che comporta la risalita del testicolo nel canale inguinale dopo l'eiaculazione.
Dopo i primi episodi di risalita e le visite urologiche con conseguente palpazione, avevo fastidi al testicolo, inguine, scroto, gamba...Perciò ho pensato di astenermi dall'avere rapporti (anche perchè li vivevo con una certa ansia). Dopo una settimana di astinenza e dopo che il fastidio è passato, ho avuto tre rapporti in tre giorni senza che il testicolo risalisse. Poco dopo, in seguito a una giornata frenetica in città in cui ho camminato molto, ho avvertito fastidio all inguine. Palpandolo ho avvertito male e un conseguente indolenzimento alla gamba e all inguine. Il giorno seguente il testicolo è salito 2 volte dopo 2 eiaculazione.
Quindi la mie domande sono queste:
è possibile che ci siano più probabilità che il testicolo risalga se il testicolo o il funicolo sono ''infiammati''? (ad esempio è possibile che dopo una risalita, testicolo e/o funicolo si infiammino un pochino e quindi se ho un rapporto nelle ore seguenti ci siano piu possibilità di una risalita?)
é possibile che un indolenzimento dovuto ad affaticamento dei muscoli inguinali e addominali (ad esempio dopo una camminata)aumenti la possibilità di risalita?(in quanto, azzardo, i muscoli sono contratti)
é possibile che uno stato di ansia mi porti a tendere ulteriormente i muscoli addominali durante l orgasmo, favorendo la risalita abnorme del testicolo?
Sto valutando se sottopormi a fissaggio testicolare o meno, per togliermi preoccupazioni nella sfera sessuale e scongiurare episodi di torsione del testicolo, ma al momento vi sarei grato per eventuali risposte che mi aiutino a vivere più serenamente la mia sessualità in questo periodo di decisione.
Grazie a tutti e buon lavoro
tre settimane fa mi è stata diagnosticata un ipermobilità testicolare che comporta la risalita del testicolo nel canale inguinale dopo l'eiaculazione.
Dopo i primi episodi di risalita e le visite urologiche con conseguente palpazione, avevo fastidi al testicolo, inguine, scroto, gamba...Perciò ho pensato di astenermi dall'avere rapporti (anche perchè li vivevo con una certa ansia). Dopo una settimana di astinenza e dopo che il fastidio è passato, ho avuto tre rapporti in tre giorni senza che il testicolo risalisse. Poco dopo, in seguito a una giornata frenetica in città in cui ho camminato molto, ho avvertito fastidio all inguine. Palpandolo ho avvertito male e un conseguente indolenzimento alla gamba e all inguine. Il giorno seguente il testicolo è salito 2 volte dopo 2 eiaculazione.
Quindi la mie domande sono queste:
è possibile che ci siano più probabilità che il testicolo risalga se il testicolo o il funicolo sono ''infiammati''? (ad esempio è possibile che dopo una risalita, testicolo e/o funicolo si infiammino un pochino e quindi se ho un rapporto nelle ore seguenti ci siano piu possibilità di una risalita?)
é possibile che un indolenzimento dovuto ad affaticamento dei muscoli inguinali e addominali (ad esempio dopo una camminata)aumenti la possibilità di risalita?(in quanto, azzardo, i muscoli sono contratti)
é possibile che uno stato di ansia mi porti a tendere ulteriormente i muscoli addominali durante l orgasmo, favorendo la risalita abnorme del testicolo?
Sto valutando se sottopormi a fissaggio testicolare o meno, per togliermi preoccupazioni nella sfera sessuale e scongiurare episodi di torsione del testicolo, ma al momento vi sarei grato per eventuali risposte che mi aiutino a vivere più serenamente la mia sessualità in questo periodo di decisione.
Grazie a tutti e buon lavoro
[#1]
Quelle che lei fa sono solo congetture alle quali non è possibile dare una risposta certa.
L'unica cosa da fare è eseguire l'intervento di fissaggio e stare attenti nel frattempo ,durante l'attivita sessuale, che il testicolo non subisca dei traumi o degli episodi di torsione.
Cordiali saluti
L'unica cosa da fare è eseguire l'intervento di fissaggio e stare attenti nel frattempo ,durante l'attivita sessuale, che il testicolo non subisca dei traumi o degli episodi di torsione.
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4k visite dal 22/05/2009.
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