Vorrei la vostra opinione su prostatica

Buongiorno,
sinceramente no. Il numero di integratori pubblicizzati e' infinito, la maggior parte sono a base di serena repens e molti associano ad essa altri prodotti dai nomi a volte molto caratteristici ( pino silvestre, ortica) per cercare di avere un vantaggio su altri.
Mi permetto di sfruttare la domanda per alcune precisazioni:
- la diagnosi di prostatite cronica batterica e' molto spesso una diagnosi " di comodo", nel senso che non trovando una infezione, non trovando altre patologie ma il paziente sintomatico, si dice prostatite cronica batterica. Per esperienza, la maggior parte dei pazienti girano fra un numero infinito di specialisti, ognuno offre un integratore diverso, ma raramente risolvono il problema, che per fortuna e' solo sintomatico ( se non associato ad altre patologie o ad uno stato istruttivo sulla minzione) . Da vedere sempre se sotto questa diagnosi non ci sia una vera ipertrofia prostatica o altro da trattare invece con farmaci specifici.
- Integratori. Sono integratori della dieta , non farmaci. Servono ad integrare quindi carenze della dieta e non curare una patologia. Questa e' la corretta definizione. Sulla serena repens ci sono molti lavori scientifici sia sperimentali che clinici che dimostrano un effetto antinfiammatorio. Su altri prodotti associati ,queste evidenze mancano o non sono solide. In questo senso le pubblicità' sono in parte fuorvianti perche' spesso parlano di essi come una terapia della ipertrofia prostatica. Sono degli antinfiammatori che possono agire sulla prostata ma sulla quota infiammatoria, non sulla ipertrofia se dati da soli.
- Integratori con molte associazioni insieme a serena repens, la maggior parte non ha nessun supporto scientifico. Essendo integratori e non farmaci puo' essere fatto ma non e' stato dimostrato adeguatamente che mettendo insieme nello stesso prodotto a volte anche 3, 4 sostanze naturali, esse interagiscano positivamente fra loro e verso l'infiammazione prostatica.

Mi permetto quindi di invitare ad una attenzione nell'uso di tutti questi prodotti e soprattutto nel considerarli quello che sono: integratori ad azione antinfiammatoria e non farmaci in grado di agire da soli verso reali patologie come l'ipertrofia prostatica. Non farsi ingannare dalla presenza di troppi prodotti nella stessa compressa.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it