Resezione endoscopica della prostata
Vorrei porgere una domanda. Mio padre ha 63 anni . Da circa due mesi e mezzo mi èoperato alla prostata e precisamente sono stato sottoposto a resezione endoscopica della prostata. Da quando si è operato continuo ad andare a fare pipì sempre più spesso e per lo più quando ci vado ho un forte dolore-bruciore quasi al retto , quindi tra la vescica ed il retto. E' normale?Cosa può avere ? Tra quanto potrà tornare ad urinare normalmente?
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Caro signore,
i pazienti con resezione endoscopica della prostata vanno seguiti periodicamente con esami urine ed uroclture perchè la regola è che vi sia infezione transitoria del tratto urinario inferiore. Di sdolito in pochi cicli antibiotici le cose passano. Ne parli col collega che l' ha in cura.
i pazienti con resezione endoscopica della prostata vanno seguiti periodicamente con esami urine ed uroclture perchè la regola è che vi sia infezione transitoria del tratto urinario inferiore. Di sdolito in pochi cicli antibiotici le cose passano. Ne parli col collega che l' ha in cura.
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Utente
Carto dottore mio padre ha appena ritirato gli esami e non vi sono infezioni.....quindi cosa può essere?...Lui dopo l'operazione è tornato dal chirurgo e gli aveva riscontrato una piccola infiammazione e gli aveva dato degli antibiotici ma non ha mai avuto cambiamenti...cosa può avere....l'operazione può avere avuto complicazioni..??.....Grazie dottore...
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Utente
Caro dottore , sono sempre io. Oggi mio padre è andato nuovamente dal medico che lo ha operato e dopo averlo stottoposto ad una uretrocistoscopia ( dovrebbe chiamarsi così) gli ha diagnosticato una restrizione del collo vescicale e gli ha detto quindi che dovrà sottoporsi nuovamente ad un intervento per revisione del collo vescicale. Vorrei chiederle innanzittutto se questo problema può essere causato dall'intervento precedentemente subito effettuato non al meglio e quindi con qualche errore. Poi Vorrei sapere tutto su questo tipo di intervent : degenza, come viene svolto, in cosa consiste, anestesia , durata dell'intervento ( il medico gli ha detto che è questione di cinque minuti ) , se gli verrà nuovamente collegata dell'acqua per la pulizia, insomma tutto quello che mi può dire . La ringrazio nuovamente e mi scuso per le tante domande , ma capisce bene che due interventi per risolvere un problema nel'arco di tre mesi non è piacevole.Grazie anticipatamente.
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Caro signore,
la resezione endoscopica è una "piallatura" di tessuto vivente, quindi reattivo. Per cui a volte la strada appare spianata, ma successivi riaggiustamenti fisiologici comportano la necessità di revisione. Una rogna, ma nota. Si fidi del suo chirurgo se ha detto 5 minuti saranno 10 al massimo, ma tutto dipende dalla visita che lui ha effettuato. Tranquillo, ne ho fatte anche io di queste cose.
la resezione endoscopica è una "piallatura" di tessuto vivente, quindi reattivo. Per cui a volte la strada appare spianata, ma successivi riaggiustamenti fisiologici comportano la necessità di revisione. Una rogna, ma nota. Si fidi del suo chirurgo se ha detto 5 minuti saranno 10 al massimo, ma tutto dipende dalla visita che lui ha effettuato. Tranquillo, ne ho fatte anche io di queste cose.
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Utente
Caro dottore, la ringrazio per la risposta , io però vorrei sapere la revisione del collo vescicale in cosa consiste . Con questo intervento , la degenza è la stessa dell'operazione precedente? Dopo l'operazione gli sarà messa l'acqua per la pulizia ? Insomma cosa implica e comporta questa operazione dopo? E secondo lei finalmente risolveremo il problema?Grazie sempre dottore per le risposte che mi darà!!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4k visite dal 20/05/2009.
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