Fitoterapici
Buongiorno, vorrei un parere sulla reale efficacia di integratori alimentari come Deprox 500 e Forprost 400 nella cura di infiammazioni ricorrenti alla prostata.
Inoltre mi capita spesso di assumere Deprox supposte durante gli eventi di riacutizzazione dei sintomi, solitamente con risultati soddisfacenti.
Ovviamente seguo le indicazioni del mio urologo, però mi piacerebbe sapere come la pensate riguardo a queste cure.
Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite.
Cordiali saluti.
Inoltre mi capita spesso di assumere Deprox supposte durante gli eventi di riacutizzazione dei sintomi, solitamente con risultati soddisfacenti.
Ovviamente seguo le indicazioni del mio urologo, però mi piacerebbe sapere come la pensate riguardo a queste cure.
Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite.
Cordiali saluti.
[#1]
Gentile lettore,
segua le indicazioni cliniche ricevute dal suo andrologo, sono condivisibili.
Quando poi sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
segua le indicazioni cliniche ricevute dal suo andrologo, sono condivisibili.
Quando poi sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo od andrologo le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;
3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;
4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7) tenere d'occhio la bilancia;
8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta.
Negli ultimi mesi faccio sempre più fatica a guarire da queste infiammazioni, perchè si ripresentano sempre abbastanza celermente.
Sono convinto che l'alimentazione sia strettamente correlata con l'infiammazione, infatti sto evitando alcolici, caffè, thè e cioccolato oltre che affidarmi a un nutrizionista per seguire una dieta in grado di abbassare e contenere il livello dell'infiammazione del mio corpo. Quello che però non capisco è come possa succedere che anche in quei pochi e brevi periodi in cui sto meglio e riacquisto un minimo di fiducia, improvvisamente quasi da un momento all'altro si ripresentano i soliti sintomi, fastidio nel retto, minzione frequente e urgente e via dicendo.
Possibile che sia così complicato tenere a bada queste continue congestioni della prostata? Da qui nasce il mio quesito sull'efficacia di certi prodotti naturali.
Grazie di nuovo.
Cordiali saluti.
Negli ultimi mesi faccio sempre più fatica a guarire da queste infiammazioni, perchè si ripresentano sempre abbastanza celermente.
Sono convinto che l'alimentazione sia strettamente correlata con l'infiammazione, infatti sto evitando alcolici, caffè, thè e cioccolato oltre che affidarmi a un nutrizionista per seguire una dieta in grado di abbassare e contenere il livello dell'infiammazione del mio corpo. Quello che però non capisco è come possa succedere che anche in quei pochi e brevi periodi in cui sto meglio e riacquisto un minimo di fiducia, improvvisamente quasi da un momento all'altro si ripresentano i soliti sintomi, fastidio nel retto, minzione frequente e urgente e via dicendo.
Possibile che sia così complicato tenere a bada queste continue congestioni della prostata? Da qui nasce il mio quesito sull'efficacia di certi prodotti naturali.
Grazie di nuovo.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 26/07/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.