Cervicotrigonite - monuril per 4 mesi
Buongiorno
faccio un breve inquadramento della situazione
a Luglio del 2020 mi compare il primo episodio di cistite, prendo Monuril e passa
ad Aprile di quest'anno si ripresenta la cistite prendo di nuovo Monuril, passa la fase acuta ma ad oggi, quindi a distanza di 3 mesi, continuo ad avere pesantezza nel basso ventre, lievi bruciori durante la pipì che vanno e vengono e che in più rari casi perdurano anche dopo, fitte all'altezza dell'uretra... specifico che bevo almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno
-ho fatto esame delle urine: il valore dei leucociti è 87 (valori di riferimento 0-20) il valore delle cellule epiteliali sfaldamento è pari a 34 (valori di riferimento 0-20); l'urinocoltura è risultata negativa
-tampone vaginale e cervicale negativi, dal pap-test invece risulta flogosi lieve
-visita dalla ginecologa che mi dice che è tutto ok a parte l'endometrio spesso 12. 9mm, le mestruazioni devono arrivare a distanza di una settimana; inoltre la ginecologa attraverso l'ecografia transvaginale nota dei puntini bianchi nell'urina per cui mi indirizza dall'urologo
-visita urologica, il medico dopo ecografia esterna ed esame manuale in vagina mi diagnostica la cervicotrigonite, mi prescrive Monuril due bustine al mese per 4 mesi, un integratore e un detergente intimo
i miei dubbi riguardano il Monuril e il timore di sviluppare una resistenza agli antibiotici
chiedo quindi gentilmente un altro parere medico: il Monuril è effettivamente indicato nel mio caso?
E la dose prescritta?
Inoltre, mi consigliereste ulteriori esami o visite?
Vi ringrazio
faccio un breve inquadramento della situazione
a Luglio del 2020 mi compare il primo episodio di cistite, prendo Monuril e passa
ad Aprile di quest'anno si ripresenta la cistite prendo di nuovo Monuril, passa la fase acuta ma ad oggi, quindi a distanza di 3 mesi, continuo ad avere pesantezza nel basso ventre, lievi bruciori durante la pipì che vanno e vengono e che in più rari casi perdurano anche dopo, fitte all'altezza dell'uretra... specifico che bevo almeno un litro e mezzo d'acqua al giorno
-ho fatto esame delle urine: il valore dei leucociti è 87 (valori di riferimento 0-20) il valore delle cellule epiteliali sfaldamento è pari a 34 (valori di riferimento 0-20); l'urinocoltura è risultata negativa
-tampone vaginale e cervicale negativi, dal pap-test invece risulta flogosi lieve
-visita dalla ginecologa che mi dice che è tutto ok a parte l'endometrio spesso 12. 9mm, le mestruazioni devono arrivare a distanza di una settimana; inoltre la ginecologa attraverso l'ecografia transvaginale nota dei puntini bianchi nell'urina per cui mi indirizza dall'urologo
-visita urologica, il medico dopo ecografia esterna ed esame manuale in vagina mi diagnostica la cervicotrigonite, mi prescrive Monuril due bustine al mese per 4 mesi, un integratore e un detergente intimo
i miei dubbi riguardano il Monuril e il timore di sviluppare una resistenza agli antibiotici
chiedo quindi gentilmente un altro parere medico: il Monuril è effettivamente indicato nel mio caso?
E la dose prescritta?
Inoltre, mi consigliereste ulteriori esami o visite?
Vi ringrazio
[#1]
Noi siamo sostanzialmente contrari alla prescrizione empirica di antibiotici, se non in presenza di febbre od evidenti complicazioni. Ci chiediamo quale sia la qualità della sua funzione intestinale, se i suoi cicli mestruali sono regolari, se lei assume la pillola o la ha cambiata di recente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore
non assumo la pillola (uso il profilattico) e le mestruazioni sono regolari ogni 28/29 giorni.
Riguardo la funzione intestinale non ho patologie diagnosticate, semplicemente basandomi sull'esperienza in alcuni periodi mi capita di presentare stitichezza, così come capita di non andare al bagno tutti i giorni ma non direi che questo mi causa particolari disagi.
Aggiungo che ho da pochissimo effettuato analisi del sangue per
Sideremia che è risultata bassa : valore 42 (valori di riferimento 60-180)
Ferritina anch'essa bassa: valore 2,0 (riferimento 3,9-61,2)
per completezza: la Transferrina è 355 (riferimento 200-360)
e
Vitamina D3 (25 OH): valore 14,6 (riferimento 8-30 lievemente insufficiente)
mi conferma i dubbi sull'antibiotico allora... ho iniziato ad assumere un integratore che contiene mirtillo rosso, d-mannosio e Lactobacillus acidophilus (Utiflor D), sto provando quindi col d-mannosio prima di decidere se iniziare l'antibiotico;
come dovrei muovermi secondo Lei?
La ringrazio
non assumo la pillola (uso il profilattico) e le mestruazioni sono regolari ogni 28/29 giorni.
Riguardo la funzione intestinale non ho patologie diagnosticate, semplicemente basandomi sull'esperienza in alcuni periodi mi capita di presentare stitichezza, così come capita di non andare al bagno tutti i giorni ma non direi che questo mi causa particolari disagi.
Aggiungo che ho da pochissimo effettuato analisi del sangue per
Sideremia che è risultata bassa : valore 42 (valori di riferimento 60-180)
Ferritina anch'essa bassa: valore 2,0 (riferimento 3,9-61,2)
per completezza: la Transferrina è 355 (riferimento 200-360)
e
Vitamina D3 (25 OH): valore 14,6 (riferimento 8-30 lievemente insufficiente)
mi conferma i dubbi sull'antibiotico allora... ho iniziato ad assumere un integratore che contiene mirtillo rosso, d-mannosio e Lactobacillus acidophilus (Utiflor D), sto provando quindi col d-mannosio prima di decidere se iniziare l'antibiotico;
come dovrei muovermi secondo Lei?
La ringrazio
[#4]
La diagnosi di cervico-trigonite è abbastanza specifica e, dal nostro punto di vista, necessita di una validazione endoscopica. Non ravvedendo nel suo caso particolari fattori di rischio, valuteremmo l’evoluzione con gli integratori per qualche tempo prima di decidere su altri accertamenti eventuali.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 17/07/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.