Una cura soddisfacente, vi chiedo cortesemente
Spett. Medici italia,
ho 34 anni e soffro di prostatite da circa 3 anni e dopo aver girato diversi urologi non sono ancora riuscito a trovare una cura soddisfacente, vi chiedo cortesemente di indicarmi una clinica specializzata (e se possibile un nome di un luminare) nel centro-nord (meglio se in emilia romagna, che è la regione in cui risiedo). Vi prego di darmi un aiuto, non ce la faccio piu a sostenere questa situazione e ho necessità di trovare un bravo specialista in grado di farmi guarire definitivamente.
Grazie
ho 34 anni e soffro di prostatite da circa 3 anni e dopo aver girato diversi urologi non sono ancora riuscito a trovare una cura soddisfacente, vi chiedo cortesemente di indicarmi una clinica specializzata (e se possibile un nome di un luminare) nel centro-nord (meglio se in emilia romagna, che è la regione in cui risiedo). Vi prego di darmi un aiuto, non ce la faccio piu a sostenere questa situazione e ho necessità di trovare un bravo specialista in grado di farmi guarire definitivamente.
Grazie
[#1]
Caro signore,
sulle prostaiti croniche non c' è nulla da inventare salvo la fortuna, che spesso guarirle è dura. Se non glielo hanno già detto permetta: eviti fumo, alcool, caffè, insaccati, piccanti, fonti di stress, biciclketta.
Fuori dai denti: col suo problema siamo tuttio liminari quando ci si piglia e tutti un po meno luminari quando no. Il nostro indirizzario o quello della società italiana di urologia o di andrologia le saranno di aiuto.
sulle prostaiti croniche non c' è nulla da inventare salvo la fortuna, che spesso guarirle è dura. Se non glielo hanno già detto permetta: eviti fumo, alcool, caffè, insaccati, piccanti, fonti di stress, biciclketta.
Fuori dai denti: col suo problema siamo tuttio liminari quando ci si piglia e tutti un po meno luminari quando no. Il nostro indirizzario o quello della società italiana di urologia o di andrologia le saranno di aiuto.
[#2]
Utente
cercherò di essere piu specifico allora: le risulta che una prostatite cronica possa nascere da uno stato flogistico post infettivo (dal quale in base al tampone uretrale sembro essere guarito) che quindi si cura con dieta e stile di vita idoneo, oppure può derivare da batteri persistenti nella prostata che risultano essere invisibili a esami clinici? se ci potesse eessere questa eventualità ritiene che una terapia d'urto (come una iniezione intraprostatica di antibiotico come ad esempio tobramicina) possa risultare utile? Le risulta che questa terapia possa comportare il rischio di un ascesso prostatico o altri effetti collaterali?
Grazie
Grazie
[#4]
caro lettore,
l'idea che iniettando antibiotici all'interno della prostata potesse servire a guarire le prostatiti venne una ventina di anni fa in svezia ma non ha mai avuto un seguito dimostrato. tant'è vero che all'ultimo congresso di Urologia su oltre 1000 articoli che trattavano di "tutto" nessuno parlava più di tale forma di "terapia" che peraltro è molto suggestiva, affascinante, per chi stai soffrendo di prostatite
Questa procedura non rientra tra le procedure confermate dall'evidenza dei fatti, Viene praticata da alcuni medici. sempre a pagamento (naturalmente !!)
Farla o no ? dipende da lei e dal suo portafoglio !
cari saluti
l'idea che iniettando antibiotici all'interno della prostata potesse servire a guarire le prostatiti venne una ventina di anni fa in svezia ma non ha mai avuto un seguito dimostrato. tant'è vero che all'ultimo congresso di Urologia su oltre 1000 articoli che trattavano di "tutto" nessuno parlava più di tale forma di "terapia" che peraltro è molto suggestiva, affascinante, per chi stai soffrendo di prostatite
Questa procedura non rientra tra le procedure confermate dall'evidenza dei fatti, Viene praticata da alcuni medici. sempre a pagamento (naturalmente !!)
Farla o no ? dipende da lei e dal suo portafoglio !
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Utente
Caro dott. Pozza, senza offesa ma il fatto di spendere anche 1000 € per guarire è davvero irrilevante se servisse davvero. Il vero problema è se serva o meno...... alla luce della teoria è ovvio che un antibiotico iniettato localmente avrebbe la peculiarità di arrivare dai batteri che normalmente sarebbero irraggiungibili da antibiotici presi per vie convenzionali....però questa è la teoria, se voi dite che non conta nulla....allora probabilmente è vero.
ma se c'è una qualche possibilità.... forse vale tentare
ma se c'è una qualche possibilità.... forse vale tentare
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 17/05/2009.
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Approfondimento su Prostatite
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