Esame urodinamico da ripetere? può causare stenosi dell'uretra?

Buongiorno gentili dottori, da un anno soffro per colpa di un ipertono del collo vescicale che mi sta rovinando la vita.

Ad oggi accuso minzioni frequentissime, con periodi in cui la situazione sembra assestarsi un pò e sto meglio, che generalmente durano una settimana o poco più.
In questi ultimi 3 giorni, i sintomi si sono nuovamente acutizzati e vado al bagno circa 14 volte al giorno, (getto debolissimo, esitazione iniziale, e mai più di 50ml urinati in una sola volta), inoltre più vado in bagno più percepisco una fastidiosissima irritazione che si irradia per tutto il pavimento pelvico e il pene.

Gli esami che ho eseguito fino ad ora per confermare suddetto ipertono sono i seguenti:
Una primissima uroflussometria, fatta però ben 1 anno fa quando il problema era all'inizio e il getto a parer mio era molto migliore, con flusso di 11, 7 ml al secondo
Cistoscopia che recita: Anamnesi: Ipertono sfinteriale, Uretra pervia, a livellodello sfintere si nota ipertono che non consente un facile passaggio dello strumento, vescica nei limiti.

Esame urodinamico (eseguito soli 6 mesi fa): Sensibilità: Presente
compliance: regolare
capacità cistometrica: molto ridotta 230 ml
assenza di contrazioni iperattive detursoriali e di fughe.

test con acqua gelata: negativo
Residuo post minzionale: fisiologico
conclusioni: vescica con capacità ridotta, detursore regolare, modesto grado di ostruzione cervico uretrale e un piano perineale a tratti non coordinato col detursore.
Diagramma di schafer: Ostruzione di 2/3 grado con detursore week +.

Ora scusate per la lunga premessa, vengo al punto per cui vi ho scritto.

Dato che i sintomi si sono acutizzati in questi 3 giorni, ho preferito recarmi da un nuovo urologo.
Il dottore in questione mi ha detto che sospetta di una vescica iperattiva, ciò che mi chiedo è, considerato che l'esame uroflussodinamico è stato fatto solo 6 mesi fa, è possibile che questa condizione si sia venuta a creare in così poco tempo?
Lui attribuisce questo sospetto al fatto che vado in bagno 14 volte al giorno, ma quando non ho fasi così acute ci vado 7, 8, 9 volte, queste situazioni si alternano ormai da un anno.
Inoltre questo dottore non ha minimamente tenuto in considerazione i sintomi irritativi che queste minzioni mi procurano.
Mi ha prescritto solo un anticolinergico a basso dosaggio, farmaci di cui non ho ancora mai fatto uso, e che sono un pò restio a prendere.
(aggiungo inoltre che ho fatto uso di alfalitici, che non hanno mai migliorato la mia condizione in alcun modo).

Inoltre suddetto dottore vorrebbe che ripetessi nuovamente l'esame urodinamico, ha senso dopo così poco tempo?
e questo esame, potrebbe causarmi una stenosi dell'uretra per via del catetere che viene inserito, o sotto questo punto di vista è innocuo e ripeterlo una seconda volta non rischia di dare ulteriori complicanze?

In attesa di risposta e rassicurazioni, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Innanzi tutto, escludiamo che il passaggio del sottilissimo catetere dell'indagine urodinamica possa causare danni permanenti di qualsiasi tipo. L'indagine urodinamica è un esame molto delicato, anche piccoli artefatti possono portare ad interpretazioni dubbie e talora contrastanti. Non ci stupiamo che i nostri Colleghi che si occupano nello specifico di disturbi funzionali si fidino sostanzialmente solo dell'esame svolto personalmente e senz'altro non possiamo criticarli per questo, poiché l'esito costituisce spesso il più importante elemento di giudizio su cui basare importanti decisioni terapeutiche ed eventualmente operative. Concordiamo certamente con la prescrizione dell'anticolinergico, poichè questo potrabbe darci delle interessanti indicazioni in modo indiretto (c.d. "ex juvantibus").

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
innanzitutto grazie mille per la risposta esaustiva. Volevo approfittare della vostra disponibilità per un ulteriore domanda, ipotizzando che la vescica iperattiva sia realmente presente, in questi casi un intervento tuip può peggiorare il quadro generale, o magari potrebbe addirittura migliorarlo? Ovviamente tenendo in considerazione che la mia ostruzione è stata certificata da tutti gli esami di rito, e che i sintomi minzionali legati al getto pessimo sono dovuti a quella.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Pare ovvio dirlo, ma una ostruzione non può che giovarsi di una disostruzione.
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Utente
Utente
Grazie per la risposta dottore, volevo farle due ultimissime domande se possibile. Mi ero dimenticato di citare, tra i miei sintomi più ricorrenti, il fatto che non riesco a stare seduto per più di dieci minuti perché sopraggiunge un fastidioso dolore anale, che tuttavia si calma in fretta quando mi stendo o sto in piedi. Volevo chiedere, questo è da imputare alla sclerosi del collo, o è un sintomo che non c'entra nulla? L'altra domanda molto più banale, su cui tuttavia non riesco a trovare delucidazioni su internet è: C'è differenza tra sclerosi del collo vescicale e ipertono del collo vescicale? se la risposta è no, il modo in cui vanno trattati è comunque lo stesso? Non riesco a capire se siano sinonimi o meno. Grazie mille
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Se cerca delucidazioni su internet in merito a situazioni sanitarie di interesse specialistico sta evidentemente perdendo il suo tempo ... Lasci la medicina ai suoi professionisti!
La "differenza" di cui ci chiede è sostanzialmente un giro di parole, due facce della stessa medaglia. La definizione "ipertono" è più di tipo funzionale, mentre quella di "sclerosi" è più di tipo anatomico.