Fimosi- frenulectomia
Salve. Ho 23 anni e premetto che non ho ancora avuto rapporti sessuali. Dal momento in cui vi scrivo sono passati esattamente 17 giorni dall'operazione che ha comportato una postectomia parziale più frenulectomia, il frenulo non è stato asportato ma solo inciso per renderlo più lungo. Domenica ( a 10 giorni di distanza) ho iniziato a lavare con acqua e sapone (dato che mi era stato prescritto di effettuare per 10 giorni , 3-4 volte al giorno la medicazione con gentalyn). Lunedi due punti si erano già sciolti, tutto andava benissimo ( ho creduto ciò fin troppo), cominciavo a provare molto sollievo e le erezioni che avevo mi davano molta fiducia. Fatto sta che martedi( esattamente 2 settimane dall'intervento), preso da questo eccessivo sollievo,da una maggiore autostima, nonchè da un crescente desiderio ho ceduto alla tentazione di masturbarmi. L'eiaculazione ha comportato la rottura di un punto su frenulo, pur non provando alcun dolore è uscito del sangue rosso vivo.
Questo il fatto, da allora ho ripreso a curare con il gentalyn quella zona, che ora si è riassestata e non vi è la minima fuoriuscita di sangue. Detto questo ora si puo vedere chiaramente un microscopico filamento di frenulo alla punta del glande sotto l'orifizio, deduco quindi che ad essere saltato sia stato proprio il punto più vicino all'orifizio. Ai miei genitori non ho detto nulla per timore delle reazioni (ammetto comunque di essere stato un vero imbecille) e considerando anche che lunedi ho una visita di controllo a 20 giorni esatti dall'operazione.Adesso non ho dolori in zona frenulo, ne a pene flaccido ne durante le sporadiche erezioni.
Vorrei chiedere due cose. Primo, come giudicate il mio comportamento prima e a seguito dell' "incidente"? e secondo, a partire da ieri ho riscontrato un cambiamento nella pelle del prepuzio che avvolge il glande, sembra molto più molle e vedo chiaramente che a pene flaccido la parte iniziale del glande resta scoperta, il che mi inizia a dare molto fastidio nello sfregamento delle due labbra dell'orifizio con le mutande. Tale situazione è collegata a ciò ke mi è successo?
Attendo una vostra risposta, sono comunque tranquillo dato che anche se diciamo l'esito estetico dell'operazione sembra relativamente compromesso non ho avuto alcun fastidio alla zona ferita. Grazie e a presto
Questo il fatto, da allora ho ripreso a curare con il gentalyn quella zona, che ora si è riassestata e non vi è la minima fuoriuscita di sangue. Detto questo ora si puo vedere chiaramente un microscopico filamento di frenulo alla punta del glande sotto l'orifizio, deduco quindi che ad essere saltato sia stato proprio il punto più vicino all'orifizio. Ai miei genitori non ho detto nulla per timore delle reazioni (ammetto comunque di essere stato un vero imbecille) e considerando anche che lunedi ho una visita di controllo a 20 giorni esatti dall'operazione.Adesso non ho dolori in zona frenulo, ne a pene flaccido ne durante le sporadiche erezioni.
Vorrei chiedere due cose. Primo, come giudicate il mio comportamento prima e a seguito dell' "incidente"? e secondo, a partire da ieri ho riscontrato un cambiamento nella pelle del prepuzio che avvolge il glande, sembra molto più molle e vedo chiaramente che a pene flaccido la parte iniziale del glande resta scoperta, il che mi inizia a dare molto fastidio nello sfregamento delle due labbra dell'orifizio con le mutande. Tale situazione è collegata a ciò ke mi è successo?
Attendo una vostra risposta, sono comunque tranquillo dato che anche se diciamo l'esito estetico dell'operazione sembra relativamente compromesso non ho avuto alcun fastidio alla zona ferita. Grazie e a presto
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Caro Utente,la debolezza e' di questa terra...Non si preoccupi di quanto accaduto e ci aggiorni,sinteticamente,dopo il prossimo controllo con il chirurgo operatore.Vedra' che tutto sara' ok.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#3]
Ex utente
Gentile Dott.Izzo
Stamattina sono stato in ospedale per effettuare la visita di controllo. Tutto bene,il medico ( che non era quello che ha effettuato l'operazione) non ha detto niente, mi ha solo chiesto con un'aria un pò strana chi mi avesse operato, dopodichè mi detto che potevo andare. Tutto bene dunque.
Volevo però dirle che ora c'è il fatto che la pelle del glande e del prepuzio è spesso secca e screpolata, il che si nota soprattutto in fase di erezione e nel momento in cui si sgonfia, oggi sciacquando se n'è anche venuta via una pellicina, ma niente di doloroso. Io premetto che da quando ho smesso di medicarmi, nei momenti in cui sto solo a casa e quando dormo tengo il glande scoperto per praticità e per evitare fastidiosi sfregamenti con le mutande in fase di erezione, dunque il glande è maggiormente esposto all'aria e alla luce di quanto non lo fosse nei 22 anni precedenti. Aggiungo inoltre che da sempre ho la pelle molto secca, che in inverno mi si formano dell fastidiose ragadi sulle mani ( continuamente) e talvolta anche anali, e che ( non so quanto questo possa essere importante) sia mio padre che mio nonno paterno soffrono di psoriasi.
Per ora la situazione non mi crea grandi problemi, ma se continua cosi ci potrebbero essere delle complicazioni? Mi consiglia magari di spalmare un pò di crema idratante (come quella che uso per le mani) o magari di sciacquare più spesso?
Grazie, cordiali saluti
Stamattina sono stato in ospedale per effettuare la visita di controllo. Tutto bene,il medico ( che non era quello che ha effettuato l'operazione) non ha detto niente, mi ha solo chiesto con un'aria un pò strana chi mi avesse operato, dopodichè mi detto che potevo andare. Tutto bene dunque.
Volevo però dirle che ora c'è il fatto che la pelle del glande e del prepuzio è spesso secca e screpolata, il che si nota soprattutto in fase di erezione e nel momento in cui si sgonfia, oggi sciacquando se n'è anche venuta via una pellicina, ma niente di doloroso. Io premetto che da quando ho smesso di medicarmi, nei momenti in cui sto solo a casa e quando dormo tengo il glande scoperto per praticità e per evitare fastidiosi sfregamenti con le mutande in fase di erezione, dunque il glande è maggiormente esposto all'aria e alla luce di quanto non lo fosse nei 22 anni precedenti. Aggiungo inoltre che da sempre ho la pelle molto secca, che in inverno mi si formano dell fastidiose ragadi sulle mani ( continuamente) e talvolta anche anali, e che ( non so quanto questo possa essere importante) sia mio padre che mio nonno paterno soffrono di psoriasi.
Per ora la situazione non mi crea grandi problemi, ma se continua cosi ci potrebbero essere delle complicazioni? Mi consiglia magari di spalmare un pò di crema idratante (come quella che uso per le mani) o magari di sciacquare più spesso?
Grazie, cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 15/05/2009.
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