Devo eseguire ESWL con uno stent ureterale già inserito
Buonasera,
a inizio maggio sento un forte dolore al fianco sx.
Dall'ecografia e dalla risonanza magnetica risulta un calcolo di 12 mm nella parte tra il rene e l'uretere che impedisci la fuoriuscita delle urine.
Tramite altre analisi, capiamo che il problema è legato a iperparatiroidismo primario (settimana prossima ho l'intervento con l'endochirurgo per rimuovere l'adenoma alla paratiroide).
L'urologo a questo punto mi mette in lista per ESWL.
Un paio di settimane dopo, una forte colica mi costringe ad andare al pronto soccorso dove mi inseriscono con anestesia generale (durata solo una 20ina di minuti) uno stent ureterale per impedire che mi possano venire altre forti coliche.
La mia domanda è, posso comunque eseguire l'ESWL anche se mi hanno inserito lo stent a doppia J?
Grazie
a inizio maggio sento un forte dolore al fianco sx.
Dall'ecografia e dalla risonanza magnetica risulta un calcolo di 12 mm nella parte tra il rene e l'uretere che impedisci la fuoriuscita delle urine.
Tramite altre analisi, capiamo che il problema è legato a iperparatiroidismo primario (settimana prossima ho l'intervento con l'endochirurgo per rimuovere l'adenoma alla paratiroide).
L'urologo a questo punto mi mette in lista per ESWL.
Un paio di settimane dopo, una forte colica mi costringe ad andare al pronto soccorso dove mi inseriscono con anestesia generale (durata solo una 20ina di minuti) uno stent ureterale per impedire che mi possano venire altre forti coliche.
La mia domanda è, posso comunque eseguire l'ESWL anche se mi hanno inserito lo stent a doppia J?
Grazie
[#1]
Buongiorno,
la presenza di uno stent ureterale durante ESWL e' una situazione favorevole perche' viene facilitata l'espulsione dei frammenti in cui il calcolo e' ridotto dalle onde d'urto. In assenza di stent i frammenti potrebbero causare coliche o non riuscire ad essere eliminati.
Quindi e' un dato positivo che lei abbia lo stent, e lo rimuovere' a risoluzione completa del calcolo.
Comunque uno stent ureterale e' consigliabile che non rimanga in sede più' di 3 mesi o potrebbe subire delle calcificazioni o favorire infezioni. In caso sia necessario mantenerlo per tempi più' lunghi, deve essere periodicamente sostituito
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la presenza di uno stent ureterale durante ESWL e' una situazione favorevole perche' viene facilitata l'espulsione dei frammenti in cui il calcolo e' ridotto dalle onde d'urto. In assenza di stent i frammenti potrebbero causare coliche o non riuscire ad essere eliminati.
Quindi e' un dato positivo che lei abbia lo stent, e lo rimuovere' a risoluzione completa del calcolo.
Comunque uno stent ureterale e' consigliabile che non rimanga in sede più' di 3 mesi o potrebbe subire delle calcificazioni o favorire infezioni. In caso sia necessario mantenerlo per tempi più' lunghi, deve essere periodicamente sostituito
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Buongiorno,
volevo darvi degli aggiornamenti riguardo la mia situazione attuale.
Il 7 luglio ho rimosso l'adenoma alla paratiroide che mi provoca i calcoli.
A livello urologico invece la situazione attuale è la seguente:
- il 15 maggio ho messo lo stent ureterali e durante questa operazione il calcolo è risalito nel rene
- il 10 settembre ho l'ESWL
Da un'ecografia eseguita il 22 luglio è emerso che ho 2 calcoli, uno di 14mm (su cui fare la litotrissia) e uno di 5mm.
Ho sentito il parere di un altro urologo che mi ha consigliato però in attesa dell'ESWL programmata per il 10 settembre, di togliere già ad agoato lo stent per evitare che si incrosti in quanto a settembre già sarà in sede da più di mesi, ma avrei il pericolo in caso di colica di doverlo reinserire.
Vorrei anche un vostro parere se è consigliato togliere lo stent adesso in quanto aspettando l'Eswl starebbe troppo tempo in sede.
Grazie
volevo darvi degli aggiornamenti riguardo la mia situazione attuale.
Il 7 luglio ho rimosso l'adenoma alla paratiroide che mi provoca i calcoli.
A livello urologico invece la situazione attuale è la seguente:
- il 15 maggio ho messo lo stent ureterali e durante questa operazione il calcolo è risalito nel rene
- il 10 settembre ho l'ESWL
Da un'ecografia eseguita il 22 luglio è emerso che ho 2 calcoli, uno di 14mm (su cui fare la litotrissia) e uno di 5mm.
Ho sentito il parere di un altro urologo che mi ha consigliato però in attesa dell'ESWL programmata per il 10 settembre, di togliere già ad agoato lo stent per evitare che si incrosti in quanto a settembre già sarà in sede da più di mesi, ma avrei il pericolo in caso di colica di doverlo reinserire.
Vorrei anche un vostro parere se è consigliato togliere lo stent adesso in quanto aspettando l'Eswl starebbe troppo tempo in sede.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 14/06/2021.
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