Psa da 0.003 a 0.01
Buongiorno,
scrivo per conto di mio padre, 65 anni, fumatore da sempre, ha subito una prostatectomia radicale 4 anni fa in seguito al riscontro di un tumore alla prostata fortunatamente intracapsulare (spero sia il termine esatto) Gleason 3+3, PSA prima dell'intervento 4, 7 e completamente azzerato subito dopo.
Non ha fatto terapie successive (radio, chemio, ecc...) tuttora purtroppo è incontinente e in terapia con Cialis, per il resto è abbastanza in salute.
Fa le analisi del PSA ogni sei mesi dall'intervento e finora è sempre stato 0.00, 0.003, 0.001, l'ultima prelievo di un paio di giorni fa invece è 0.01 e la cosa mi preoccupa anche se ho letto e riletto su questo e altri siti che sono valori tutt'altro che preoccupanti.
So che va valutato nel tempo, confrontandolo con i valori dei prossimi prelievi per vedere se c'è una crescita o meno e so che 0.2 è la soglia di riferimento per eventuali recidive tumorali, però ho letto che c'è uno studio di specialisti giapponesi che abbassa la soglia di allarme a 0.03, per individuare più precocemente eventuali recidive, e tra 0.01 e 0.03 non c'è molta differenza, almeno matematicamente parlando.
Attendo una vostra gentile risposta per chiarirmi le idee, nei limiti che offre un consulto a distanza, chiaramente.
Grazie
scrivo per conto di mio padre, 65 anni, fumatore da sempre, ha subito una prostatectomia radicale 4 anni fa in seguito al riscontro di un tumore alla prostata fortunatamente intracapsulare (spero sia il termine esatto) Gleason 3+3, PSA prima dell'intervento 4, 7 e completamente azzerato subito dopo.
Non ha fatto terapie successive (radio, chemio, ecc...) tuttora purtroppo è incontinente e in terapia con Cialis, per il resto è abbastanza in salute.
Fa le analisi del PSA ogni sei mesi dall'intervento e finora è sempre stato 0.00, 0.003, 0.001, l'ultima prelievo di un paio di giorni fa invece è 0.01 e la cosa mi preoccupa anche se ho letto e riletto su questo e altri siti che sono valori tutt'altro che preoccupanti.
So che va valutato nel tempo, confrontandolo con i valori dei prossimi prelievi per vedere se c'è una crescita o meno e so che 0.2 è la soglia di riferimento per eventuali recidive tumorali, però ho letto che c'è uno studio di specialisti giapponesi che abbassa la soglia di allarme a 0.03, per individuare più precocemente eventuali recidive, e tra 0.01 e 0.03 non c'è molta differenza, almeno matematicamente parlando.
Attendo una vostra gentile risposta per chiarirmi le idee, nei limiti che offre un consulto a distanza, chiaramente.
Grazie
[#1]
Il fatto che suo padre risulti incontinente a 65 anni dopo una prostatectomia radicale effettuata per un tumore Gleason 3+3 fa meditare parecchio, ma purtroppo ancora oggi non vi è sufficiente chiarezza su che strategia sia più opportuna per codesti tumori di piccolo volume e scarsa aggressività.
per quanto riguarda l'attuale rilievo del PSA non solleveremmo particolari sospetti, variazioni nell'ordine del centesimo di unità non ci paiono senz'altro significative e possono dipendere anche da artefatti di laboratorioi. Come lei giustamente scrive, la situazione va valutata in tutta tranquillità nel cosrso dei prossimi mesi/anni, con controlli non maniacali.
per quanto riguarda l'attuale rilievo del PSA non solleveremmo particolari sospetti, variazioni nell'ordine del centesimo di unità non ci paiono senz'altro significative e possono dipendere anche da artefatti di laboratorioi. Come lei giustamente scrive, la situazione va valutata in tutta tranquillità nel cosrso dei prossimi mesi/anni, con controlli non maniacali.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie dottor Piana, in realtà gli hanno proposto un intervento con un altro specialista per recuperare la continenza ma mio padre non se la sente, è un uomo molto attivo e gli unici giorni che ha passato a letto in tutta la sua vita finora sono stati quelli subito dopo l'intervento, ha ripreso a lavorare appena ha potuto.
Buona giornata
Buona giornata
[#3]
Utente
Buonasera,
mi rivolgo al dottor Piana che è stato così gentile nel rispondermi ma sono ben accette anche altre eventuali opinioni.
Mio padre ha effettuato altre analisi del sangue (controllo di routine che fa annualmente) e i valori sono tutti nella norma eccetto colesterolo a 280, gamma gt a 60 e RGB leggermente basso a 4.49.
Il valore del PSA stavolta è 0.09, possibile che in 15 giorni sia salito così tanto? A questo punto sono molto preoccupata.
Non so se possa cambiare qualcosa il fatto che il prelievo sia stato fatto in due laboratori diversi, attendo una vostra opinione in merito, grazie.
mi rivolgo al dottor Piana che è stato così gentile nel rispondermi ma sono ben accette anche altre eventuali opinioni.
Mio padre ha effettuato altre analisi del sangue (controllo di routine che fa annualmente) e i valori sono tutti nella norma eccetto colesterolo a 280, gamma gt a 60 e RGB leggermente basso a 4.49.
Il valore del PSA stavolta è 0.09, possibile che in 15 giorni sia salito così tanto? A questo punto sono molto preoccupata.
Non so se possa cambiare qualcosa il fatto che il prelievo sia stato fatto in due laboratori diversi, attendo una vostra opinione in merito, grazie.
[#4]
Come abbiamo già scritto, oscillazioni nell'ordine dei centesimi possono dipendere da artefatti di laboratorio. A questo punto è consigliabile ripetere l'esame nello stesso laboratorio dell'ultima analisi, però non prima di 4 mesi, altrimenti si accendono solo ansie inutilmente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 9.6k visite dal 07/06/2021.
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