Sensazione di tenesmo vescicale

Buongiorno,
Chiedo un consiglio.
Da ormai molto tempo, in alcuni momenti della giornata e non tutti i giorni mi capita di avere la sensazione di avere questo tenesmo vescicale con leggero bruciore ma Non durante la minzione.
Non è forte come la cistite (immagino) ma comunque c’è.
Qualche mese fa ho scoperto di avere ureoplasma e chlamydia ma dovrei averle curate con una forte cura di più antibiotici (lunedi faró il tampone a distanza di un mese).
Premetto anche che soffro di Rcu ma è in remissione, a volte puó essere che sia un pó infiammata all’intestino rispetto ad altri giorni e lo noto se magari ho del muco.
Premetto anche che l’anno scorso avevo fatto eco addome e la vescica sembrava ok, solo un pó ingrossata, ma avevo anche bevuto tantissima acqua! Essendo questo sintomo un pó atipico visto che sembra discostarsi dai sintomi della cistite e delle infezioni visto che non è continuo ma va a momenti e non tutti i giorni, non capisco da cosa possa essere dovuto.
Analisi delle urine era ok l’anno scorso e urinocoltura ok quest’anno.
Posso fare qualche analisi in più?
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Gentile lettrice,

che dice il suo urologo di fiducia?

Detto questo, quando sono presenti queste "problematiche urologiche , oltre alle indicazioni mirate terapeutiche che solo il suo urologo di fiducia le può dare, utile seguire anche alcune indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:

1) vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2) limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc.;

3) lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4) altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 1,5- 2 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5) combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6) se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7) tenere d'occhio la bilancia;

8) infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Si ricordi comunque che sempre la visita medica rappresenta il solo strumento diagnostico per poterle dare un’indicazione terapeutica corretta e che i consigli forniti via internet vanno sempre intesi come meri suggerimenti di comportamento.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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