Dalla situazione che evidenzierò debbo aspettarmi una ricaduta?
61 anni -Prostatectomia radicale per cancro alla prostata marzo 2015 (gleason 7 / 3+4) Adenoca capsula infiltrata senza estensione extracapsulare, focolaio submillimetrico di invasione del margine di exeresi (lobo dx), pT2c R1.
Altri dati nelle mie precedenti comunicazioni.
(Cwerco di essere breve)
Riepilogo:
Luglio 2018 PSA = 0, 054
Dic.
2018 PSA = 0, 068
Maggio 2019 PSA= 0, 092
5.12.
2019 PSA = 0, 128
9.3.2020 PSA = 0, 176
20.5.2020 PSA = 0, 204
20.7.2020 PSA= 0, 204
28.11.
2020 PSA = 0, 010 (1 psa dopo radio)
26.2.2021 PSA = 0, 010 (terapia ormonale in corso)
31.5.2021 PSA=0, 010 (dopo terapia ormonale)
8 giugno 2020 eseguita PET PSMA
Indicazioni: rivalutazione neoplasia prostatica con ripresa biochimica di malattia.
PSA 0.2 (0.092 il 05/2019).
Esame eseguito con scansioni del vertice craniale alla radice delle cosce.
All’analisi delle immagini si apprezza subcentimetrica ADENOPATIA debolmente captante in iliaca esterna destra (7mm, mediale rispetto all’arteria e anteriore rispetto alla vena iliaca esterna destra).
Tale reperto, anche in considerazione del doubling time di 12 mesi, è di significativo sospetto.
Non si osservano aree di alterata distribuzione del radiofarmaco sospette per localizzazioni di eteroplasia prostatica nei restanti distretti corporei esaminati.
21 Agosto 2020 Scintigrafia ossea NEGATIVA.
Sottoposto a radioterapia dal 4 agosto al 29 settembre 2020 (43 sedute).
Dal 30/9/20 Bicalutamide Teva 50 mg al 14.10.
20 mentre il 7.10.
2020 Decapeptyl 11, 25 mg/2ml
PSA tra tre mesi (sett.
2021) Nessuna terapia in atto.
Ringrazio anticipatamente
Altri dati nelle mie precedenti comunicazioni.
(Cwerco di essere breve)
Riepilogo:
Luglio 2018 PSA = 0, 054
Dic.
2018 PSA = 0, 068
Maggio 2019 PSA= 0, 092
5.12.
2019 PSA = 0, 128
9.3.2020 PSA = 0, 176
20.5.2020 PSA = 0, 204
20.7.2020 PSA= 0, 204
28.11.
2020 PSA = 0, 010 (1 psa dopo radio)
26.2.2021 PSA = 0, 010 (terapia ormonale in corso)
31.5.2021 PSA=0, 010 (dopo terapia ormonale)
8 giugno 2020 eseguita PET PSMA
Indicazioni: rivalutazione neoplasia prostatica con ripresa biochimica di malattia.
PSA 0.2 (0.092 il 05/2019).
Esame eseguito con scansioni del vertice craniale alla radice delle cosce.
All’analisi delle immagini si apprezza subcentimetrica ADENOPATIA debolmente captante in iliaca esterna destra (7mm, mediale rispetto all’arteria e anteriore rispetto alla vena iliaca esterna destra).
Tale reperto, anche in considerazione del doubling time di 12 mesi, è di significativo sospetto.
Non si osservano aree di alterata distribuzione del radiofarmaco sospette per localizzazioni di eteroplasia prostatica nei restanti distretti corporei esaminati.
21 Agosto 2020 Scintigrafia ossea NEGATIVA.
Sottoposto a radioterapia dal 4 agosto al 29 settembre 2020 (43 sedute).
Dal 30/9/20 Bicalutamide Teva 50 mg al 14.10.
20 mentre il 7.10.
2020 Decapeptyl 11, 25 mg/2ml
PSA tra tre mesi (sett.
2021) Nessuna terapia in atto.
Ringrazio anticipatamente
[#1]
Buongiorno,
parliamo di un adenocarcinoma prostatico ad aggressività' intermedia sottoposto a prostatectomia radicale ma con un margine chirurgico positivo, quindi un residuo di malattia . Non sottoposto subito a radioterapia adiuvante ma solo di salvataggio a ripresa del PSA dopo qualche anno. E' stata rilevata una persistenza di malattia sia sulla base del PSA che sulla base della PET a livello linfonodale. Ha eseguito radioterapia ed esegue terapia di blocco androgenico in corso con Decapeptyl trimestrale .
Spero di aver riassunto correttamente.
A questo punto la malattia non e' più' localizzata ma ha una persistenza non solo nella loggia prostatica ma anche una disseminazione almeno per via linfatica ( linfonodo debolmente positivo).
In questi casi lo scopo delle successive terapie alla chirurgia ( che poteva essere curativa) non sono più' curative ma di controllo, cronicizzazione più' a lungo possibile della malattia.
Concordo con la terapia di blocco androginico considerata la positività' linfonodale. La terapia andrebbe continuata con solo decapeptyl ( no bicalutamide)
Spero la radioterapia esterna sia stata eseguita non solo sulla loggia prostatica ma anche sui linfonodi pelvici in toto ed in particolare su quello indicato dalla PET ( ma non solo su questo).
Il monitoraggio andrà' eseguito con PSA totale e testosterone totale e periodicamente con imaging da scegliere in base ai valori del PSA totale.
Considerata l'aggressévita' non elevata del tumore si puo' ottenere una cronicizzazione importante della malattia, ma la possibilità' di una ripresa con nuove localizzazioni e' elevata e andrà' sempre attentamente controllata e trattata.
Il controllo del PSA totale come frequenza dipende dai valori attuali
Buona giornata
Prof Alessandro Sciarra
parliamo di un adenocarcinoma prostatico ad aggressività' intermedia sottoposto a prostatectomia radicale ma con un margine chirurgico positivo, quindi un residuo di malattia . Non sottoposto subito a radioterapia adiuvante ma solo di salvataggio a ripresa del PSA dopo qualche anno. E' stata rilevata una persistenza di malattia sia sulla base del PSA che sulla base della PET a livello linfonodale. Ha eseguito radioterapia ed esegue terapia di blocco androgenico in corso con Decapeptyl trimestrale .
Spero di aver riassunto correttamente.
A questo punto la malattia non e' più' localizzata ma ha una persistenza non solo nella loggia prostatica ma anche una disseminazione almeno per via linfatica ( linfonodo debolmente positivo).
In questi casi lo scopo delle successive terapie alla chirurgia ( che poteva essere curativa) non sono più' curative ma di controllo, cronicizzazione più' a lungo possibile della malattia.
Concordo con la terapia di blocco androginico considerata la positività' linfonodale. La terapia andrebbe continuata con solo decapeptyl ( no bicalutamide)
Spero la radioterapia esterna sia stata eseguita non solo sulla loggia prostatica ma anche sui linfonodi pelvici in toto ed in particolare su quello indicato dalla PET ( ma non solo su questo).
Il monitoraggio andrà' eseguito con PSA totale e testosterone totale e periodicamente con imaging da scegliere in base ai valori del PSA totale.
Considerata l'aggressévita' non elevata del tumore si puo' ottenere una cronicizzazione importante della malattia, ma la possibilità' di una ripresa con nuove localizzazioni e' elevata e andrà' sempre attentamente controllata e trattata.
Il controllo del PSA totale come frequenza dipende dai valori attuali
Buona giornata
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Buonasera, grazie per la risposta. Purtroppo non si possono scrivere più di 3000 parole. La radio ha interessato la loggia prostatica, il linfonodo indicato dalla PET debolmente captante in sede iliaca esterna dx e i due linfonodi di sin. modicamente aumentati di dimensioni con caratteristiche di segnale e morfologia aspecifiche senza anomalo potenziamento, complessivamente 43 sedute. I tre esami PSA dopo la radio e con terapia ormonale in corso, terminata due mesi or sono, hanno dato sempre uno 0,010. Attualmente mi è stato prescitto un ulteriore PSA a sett. 2021 e visita di controllo. Al momento non eseguo terapie, ma a Suo avviso dovrei continuare con decapeptyl o aspettare che il PSA aumenti e poi intervenire. Grazie Prof., cordiali saluti-
[#3]
Utente
Ho trovato gli esiti della radio e li riporto qui di seguito: trattamento radioterapico convenzionale sulla loggia prostatica e a due trattamenti radioterapici sterotassici sulle adenopatie iliache esterne bilaterali, mediante fotoni da 6 X di un accelleratore lineare (True Beam STx). Cordiali saluti
[#4]
Buongiorno,
perfetto.
No, se ha interrotto la terapia di blocco androginico, a questo punto si monitorizza il PSA totale e si ripete imaging a 6 mesi per vedere se la capostazione e' scomparsa.
in caso di precoce aumento del PSA o residui di capostazione ad imaging, si riprende la terapia di blocco androgenico.
Prof Alessandro Sciarra
perfetto.
No, se ha interrotto la terapia di blocco androginico, a questo punto si monitorizza il PSA totale e si ripete imaging a 6 mesi per vedere se la capostazione e' scomparsa.
in caso di precoce aumento del PSA o residui di capostazione ad imaging, si riprende la terapia di blocco androgenico.
Prof Alessandro Sciarra
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.4k visite dal 03/06/2021.
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