Esito ecografia addome inf
Gentili Dott.
Se è possibile, vorrei essere spiegato questa eco.
Vescica ben distesa (458ml), con pareti regolari e contenuto omogeneo.
Residuo post-minzionale valutabile circa 156 ml.
Prostata in sede globosa ed ipertrofia (mm47x59x57 vol 85 ml) con adenomatosi del lobo medio
ed ecostruttura disomogeneo per microaree fibrocalcifiche.
Se volete dare una risposta a questa mia necessità, vi ringrazio.
Se è possibile, vorrei essere spiegato questa eco.
Vescica ben distesa (458ml), con pareti regolari e contenuto omogeneo.
Residuo post-minzionale valutabile circa 156 ml.
Prostata in sede globosa ed ipertrofia (mm47x59x57 vol 85 ml) con adenomatosi del lobo medio
ed ecostruttura disomogeneo per microaree fibrocalcifiche.
Se volete dare una risposta a questa mia necessità, vi ringrazio.
[#1]
Dr. Alessandro Sciarra
Urologo
599 35
Buongiorno,
e' la risposta di una ecografia sovrapubica della vescica.
Descrive bene una prostata aumentata in maniera considerevole di dimensioni ( un volume di 85 cc contro i 25-30 cc di una prostata normale), con una crescita all'interno della vescica ( terzo lobo) che causa una ostruzione allo svuotamento della vescica ( il residuo di 156 ml).
La diagnosi e' quella della classica ipertrofia prostatica che nel caso specifico ha portato ad un aumento importante delle dimensioni della prostata cosi' da creare un problema alla vescica.
Questo esame va completato da una visita urologica e dalla determinazione del PSA totale per analizzare se vi sia un sospetto di neoplasia della prostata ( cosa che questo esame non puo' dire).
Cosa puo' determinare nel tempo questa situazione?
Puo' danneggiare progressivamente la vescica fino a produrre un blocco urinario
Come si tratta?
Considerato l'aumento importante delle dimensioni della prostata,e' improbabile che una terapia medica riesca a risolvere o sia sufficiente e la prima indicazione e' un intervento chirurgico endoscopico di riduzione della prostata cosi' da rimuovere l'effetto ostruttivo sulla vescica.
Nel caso di una terapia medica ( ripeto con poche probabilità' di successo), sarà' necessario combinare un farmaco che aiuti la vescica a lavorare ( tamsulosin, alfuzosina, silodosina) associato ad un farmaco che blocchi l'ulteriore crescita della prostata ( finasteride o dutasteride). La terapia medica sarà' cronica per sempre o fino a quando non risulti inevitabile l'intervento.,
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
e' la risposta di una ecografia sovrapubica della vescica.
Descrive bene una prostata aumentata in maniera considerevole di dimensioni ( un volume di 85 cc contro i 25-30 cc di una prostata normale), con una crescita all'interno della vescica ( terzo lobo) che causa una ostruzione allo svuotamento della vescica ( il residuo di 156 ml).
La diagnosi e' quella della classica ipertrofia prostatica che nel caso specifico ha portato ad un aumento importante delle dimensioni della prostata cosi' da creare un problema alla vescica.
Questo esame va completato da una visita urologica e dalla determinazione del PSA totale per analizzare se vi sia un sospetto di neoplasia della prostata ( cosa che questo esame non puo' dire).
Cosa puo' determinare nel tempo questa situazione?
Puo' danneggiare progressivamente la vescica fino a produrre un blocco urinario
Come si tratta?
Considerato l'aumento importante delle dimensioni della prostata,e' improbabile che una terapia medica riesca a risolvere o sia sufficiente e la prima indicazione e' un intervento chirurgico endoscopico di riduzione della prostata cosi' da rimuovere l'effetto ostruttivo sulla vescica.
Nel caso di una terapia medica ( ripeto con poche probabilità' di successo), sarà' necessario combinare un farmaco che aiuti la vescica a lavorare ( tamsulosin, alfuzosina, silodosina) associato ad un farmaco che blocchi l'ulteriore crescita della prostata ( finasteride o dutasteride). La terapia medica sarà' cronica per sempre o fino a quando non risulti inevitabile l'intervento.,
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#2]
Utente
Gentile Prof.Sono molto grato,della sua rapida ed esaustiva risposta.Non nego che sono preoccupato,la mia attuale situazione,non da alcun segno di questo ingrossamento,se mi consente,Le dico che bevo molto,ed urino bianco, senza avere fretta,anche oggi che ho bevuto tanto,per fare questa eco,non ho avuto bisogno di correre in bagno.
Queste cose che dico,sono per Lei inezie, ma mi aggrappo agli specchi.
Farò al più presto come da Lei indicato,una visita urologica.
La invio cordiali saluti,e un forte grazie.
Queste cose che dico,sono per Lei inezie, ma mi aggrappo agli specchi.
Farò al più presto come da Lei indicato,una visita urologica.
La invio cordiali saluti,e un forte grazie.
[#3]
Utente
Gentile Dott.se non La importuno,le faccio sapere che il gg.1/6.--ho appuntamento con l'urologo.Se mi consente,questa domanda,che per Lei è un idiozia,per me che sono profano ha un senso.Ed è questa,(se bevo molto non è controproducento per l'ingrossamento della prostata?).
La ringrazio per il suo interessamento,e ripeto che la sua risposta, è stata tanto utile e soddisfacente.
La ringrazio per il suo interessamento,e ripeto che la sua risposta, è stata tanto utile e soddisfacente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 28/05/2021.
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