Mio padre 65 anni, PSA 12.8, 6 anni fa era 7.8

Mio padre 65 anni, ha ritirato referto e il psa è: 12. 80 ng/ml.

È sovrappeso, fumatore e abbastanza sedentario.

L'unico altro dato sul PSA risale a 6 anni fa (si, si trascura dal punto di vista dei controlli medici... ) , era 7. 8 Ng/ml.

All'epoca il medico di base aveva prescritto eco addome totale (tutto ok a parte fegato un po' grasso con zone di recupero) e eco transrettale, dalla quale il medico ci tranquillizzò che era solo ingrossata ma non c'era assolutamente nulla di preoccupante.
(E forse mio padre si è tranquillizzato troppo avendo fatto passare 6 anni)

I suoi sintomi sono minzione frequente (ma non notturna), sensazione di non riuscire a trattenere lo stimolo, raramente sensazione di dover urinare molto e invece quantità ridotta.


Comunque ora il medico di base ha prescritto nuova eco transrettale, eco vescica e ha fatto impegnativa per prima visita urologica.

Non ci ha allarmato ma chiaramente bisogna indagare l'incremento da 7. 8 a 12. 8 in 6 anni.


Chiedo a voi, in attesa della visita: è compatibile anche con l'ipertrofia benigna un incremento di questo tipo oppure è fortemente indicativo di una neoplasia?
(Come leggevo in qualche articolo)

So benissimo che senza ulteriori indagini non si può procedere con diagnosi, ma vi chiedo solo un parere dalla vostra esperienza analizzando i pochi dati a disposizione, a livello statistico, se c'è ancora possibilità che si tratti di IPB oppure i dubbi cominciano a essere concreti.


Vi terrò, comunque, aggiornati.


Grazie per il vostro prezioso servizio.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
La sovrapposizione di una infiammazione ad una condizione di ingrossamento benigno è di per sè in grado di causare un rialzo non specifico del PSA anche superiore a quello di suo padre. Il valore era già discretamente elemato parecchi anni fa, diciamo che se ci fosse stato un tumore misconosciuto, probabilemnet oggi i valoroi sarebbero anche di molto superiori. Pertanto i presupposti non sono così pessimistici, ma senz'altro è opportuno che la situazione venga giudicata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia. Oggigiorno l'ecografia trans-rettale in queste situazioni dubbie è quasi sempre sostituita dalla risonanza magnetica multiparametrica. In ogni caso sarà il nostro Collega a decidere.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Salve, innanzitutto grazie del gentilissimo riscontro.

Siamo stati a visita presso un urologo che ha eseguito visita completa ed ecografia sia sovrapubica che transrettale.

Alla visita con ispezione digito-rettale non pare abbia sentito noduli sospetti e a sua detta è già molto confortante dato il PSA elevato già da parecchi anni.

Le eco dicono:

EdR: Prostata aumentata di volume x2 adenomatosa non noduli periferici

Ecografia Prostatica TR:

Vescica ben distesa in sede e di forma regolare per quanto possibile osservare con la metodica appare esente da neoformazioni endoluminali, pareti vescicali minimamente ispessite, non diverticoli delle pareti

La prostata studiata per via sovrapubica e transrettale appare di dimensioni aumentate

DT 60 mm

DAP 55 mm

DL 56 mm

Per un volume stimato di circa 100 cc

In sede mediana e'presente adenoma di circa 45 cc, si segnala aggetto endovescicale. Ecostruttura disomogenea sono presenti alcune calcificazioni e diverse aree anecogene come per un quadro flogistico congestizio cronico.

Per quanto possibile osservare con la metodica appare esente da aree nodulari sospette per neoplasia, capsula prostatica conservata, vescicole seminali nei limiti.



Consiglio: inizia terapia con

Pr/ Bactrim 1 gr cp

S/ 1 cp dopo colazione e cena per 7 giorni

Pr/ Orudis supposte

S 1 supposta la sera prima di dormire per 10 giorni

Pr/ Xatral 10 mg cp

S/ 1 cp al di la sera dopo cena sempre

Tra un mese circa: PSA totale e libero Poi visita urologica di controllo ed uroflussometria

E poi ci ha detto che se il PSA con questa terapia decongestionante e antiinfiammatora cala di molto è tutto ok. Se invece aumenta, o non cala abbastanza bisogna fare una risonanza o biopsia.

Secondo voi con questi nuovi dati ci si può tranquillizzare un po' oppure ancora è tutto da vedere?

Grazie ancora!
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
Concordiamo senz’altro con l’impostazione del Collega e condividiamo un atteggiamento indirizzato ad un prudente ottimismo. Se il valori del PSA al controllo non dovessero scendere o vi fosse un ulteriore aumento bisognerà eseguire la risonanza magnetica multiparametrica.
[#4]
Utente
Utente
Grazie mille Dottor Piana.

Spero che la terapia indicata possa dare quel risultato così da poter addirittura evitare indagini di quel tipo.

Procediamo con prudente ottimismo, quindi. Che è già qualcosa. :)

Grazie, tornerò sicuramente ad informarvi sugli ulteriori sviluppi.
[#5]
Utente
Utente
Salve, dopo aver eseguito la terapia consigliata dall'urologo:

"Pr/ Bactrim 1 gr cp
S/ 1 cp dopo colazione e cena per 7 giorni
Pr/ Orudis supposte
S 1 supposta la sera prima di dormire per 10 giorni
Pr/ Xatral 10 mg cp
S/ 1 cp al di la sera dopo cena sempre"

Abbiamo ripetuto il PSA Totale e Libero a distanza di un mese e mezzo e i risultati sono i seguenti:

- PSA Totale: 11.05 ng/ml (un mese e mezzo fa era 12.8 ng/ml)

- PSA Libero: 2.53

Torneremo a visita dall'urologo curante la prossima settimana, ma vorremmo avere un vostro cortese consulto sulla situazione alla luce di questi nuovi dati aggiornati.

Grazie.
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.5k 1.9k
L'importante è che il valore non sia aumentato. Immaginiamo che il Collega consiglierà ulteriori controlli fra 2-3 mesi.
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