Ipertrofia prostatica benigna
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Buongiorno,
la terapia con finasteride e' una terapia ormonale che blocca la crescita della prostata. Il suo effetto e' presente finche' viene somministrato e ad interruzione più' o meno velocemente la prostata ricomincia a crescere.
Quindi la terapia dovrebbe essere cronica.
Bisogna pero' considerare gli effetti collaterali da monitorare attentamente soprattutto in terapie molto lunghe.
Al di la' dei ben noti effetti sulla funzione sessuale:
- noduli mammari da controllare periodicamente
- una epatotossicita' da monitorare periodicamente
- un attenta valutazione del rischio di neoplasia prostatica interpretando correttamente il PSA ( da ripetere possibilmente ogni 6 mesi) sotto terapia con finasteride ( il PSA totale generalmente si riduce e raggiunge un valore limite. Qualsiasi aumento anche minimo del PSA sopra questo valore raggiunto, e' sospetto per neoplasia e va' controllato con una RM multiparametrica. Faccio un esempio. Se il PSA totale in corso di terapia dopo almeno 6 mesi ha raggiunto un valore di 2.0 ng/ml, questo sarà' il PSA del paziente. Se nonostante la terapia il PSA totale si alza a 3.0 ng/ml e' sospetto per neoplasia e va controllato). Le frazioni del PSA sotto finasteride non vanno analizzate. Importante anche la valutazione della prostata con esplorazione rettale periodicamente
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
la terapia con finasteride e' una terapia ormonale che blocca la crescita della prostata. Il suo effetto e' presente finche' viene somministrato e ad interruzione più' o meno velocemente la prostata ricomincia a crescere.
Quindi la terapia dovrebbe essere cronica.
Bisogna pero' considerare gli effetti collaterali da monitorare attentamente soprattutto in terapie molto lunghe.
Al di la' dei ben noti effetti sulla funzione sessuale:
- noduli mammari da controllare periodicamente
- una epatotossicita' da monitorare periodicamente
- un attenta valutazione del rischio di neoplasia prostatica interpretando correttamente il PSA ( da ripetere possibilmente ogni 6 mesi) sotto terapia con finasteride ( il PSA totale generalmente si riduce e raggiunge un valore limite. Qualsiasi aumento anche minimo del PSA sopra questo valore raggiunto, e' sospetto per neoplasia e va' controllato con una RM multiparametrica. Faccio un esempio. Se il PSA totale in corso di terapia dopo almeno 6 mesi ha raggiunto un valore di 2.0 ng/ml, questo sarà' il PSA del paziente. Se nonostante la terapia il PSA totale si alza a 3.0 ng/ml e' sospetto per neoplasia e va controllato). Le frazioni del PSA sotto finasteride non vanno analizzate. Importante anche la valutazione della prostata con esplorazione rettale periodicamente
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 907 visite dal 22/05/2021.
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