Taladafil e esami sangue

Buongiorno,
cerco di esporre sinteticamente il mio dubbio.

Sono in cura presso un urologo per un'infiammazione alla prostata, che è anche un po' ingrossata (1, 5X) e ha iniziato a premere sulla vescica.

Parallelamente, negli ultimi mesi lamento una difficoltà a mantenere l'erezione e soprattutto a raggiungere un'erezione soddisfacente.

L'urologo mi ha prescritto prelievo per analizzare prolattina, tsh e testosterone.
Quando avrò l'esito dovrò recarmi in studio e sottopormi ad un esame che indurrà l'erezione (non ricordo il nome).
Vorrei eseguire gli esami del sangue quanto prima per poter affrontare nel migliore dei modi il problema, ma qui il mio dubbio, che so attirerà qualche "bacchettata": 2 gg fa, in vista di un incontro intimo al quale tenevo particolarmente, dopo già due "cilecca", sono riuscito a procurarmi da un amico una pastiglia di taladafil 20 (originale, comprato in farmacia da questo amico che è regolarmente in cura.
ci tengo a specificare che non è stato acquistato in rete).
L'ho assunta ed in effetti la mia erezione è tornata ad essere quella "di un tempo".

Ora, sorvolando sul fatto che non si dovrebbe procedere da soli, volendo fare questi esami del sangue, vi domando se l'assunzione di taladafil 20 può interferire con l'esito degli esami sopra elencati e se è bene aspettare qualche giorno prima di farli.
Se sì, quanti giorni?
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Non vi può essere alcun tipo di influenza, il tadalafil non agisce sulla sfera ormonale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto