Fastidio testicolo sx dopo varicocele
Salve,
sono stato operato a varicocele sx (3°grado) con legatura vena spermatica (varicolece operato per infertilità di coppia).
Dal 10°g dall'intervento ho iniziato a sentire un lieve fastidio al testicolo sx. Non è gonfio ma mi fa male appena lo tocco. e' un fastidio, come se pungesse...lieve ma continuo. forse diminuisce stando seduto/sdraiato. a volte per giornate intere,a cnhe stando alzato e camminando non mi accorgo del dolore, altre volte invece si sente tanto. non sono riouscito a capire se la stanchezza fisica influisce sul fastidio...
Sono al 17° giorno dall'intervento e la situazione non sembra cambiata.
Stesso doloretto e stessa sensazione; fatidio più forte al tatto, soprattutto nella parte bassa dello scroto, sempre verso sx. Testicolo dx nessun fastidio.
La cosa strana inoltre è che a riposo (ossia in piedi, spoecchio davanti) il testicolo è posizinato più "basso" dell'altro, come se lo scroto pendesse a sx.
All'inizio non mi sono preoccupato (il medico mi diceva che il doloretto è normale a causa della cicatrizzazione delle vene...), ma ora non so se investigare o meno...
Una visita dall'urogolo può darmi delle risposte o occorre già da ora fare un ecodoppler?
I sintomi possono essere ricondotti ad un NORMALE decorso post operatorio (ricordo che siamo a 17gg dall'operazione).
Ringrazio
M.N.
sono stato operato a varicocele sx (3°grado) con legatura vena spermatica (varicolece operato per infertilità di coppia).
Dal 10°g dall'intervento ho iniziato a sentire un lieve fastidio al testicolo sx. Non è gonfio ma mi fa male appena lo tocco. e' un fastidio, come se pungesse...lieve ma continuo. forse diminuisce stando seduto/sdraiato. a volte per giornate intere,a cnhe stando alzato e camminando non mi accorgo del dolore, altre volte invece si sente tanto. non sono riouscito a capire se la stanchezza fisica influisce sul fastidio...
Sono al 17° giorno dall'intervento e la situazione non sembra cambiata.
Stesso doloretto e stessa sensazione; fatidio più forte al tatto, soprattutto nella parte bassa dello scroto, sempre verso sx. Testicolo dx nessun fastidio.
La cosa strana inoltre è che a riposo (ossia in piedi, spoecchio davanti) il testicolo è posizinato più "basso" dell'altro, come se lo scroto pendesse a sx.
All'inizio non mi sono preoccupato (il medico mi diceva che il doloretto è normale a causa della cicatrizzazione delle vene...), ma ora non so se investigare o meno...
Una visita dall'urogolo può darmi delle risposte o occorre già da ora fare un ecodoppler?
I sintomi possono essere ricondotti ad un NORMALE decorso post operatorio (ricordo che siamo a 17gg dall'operazione).
Ringrazio
M.N.
[#1]
Caro signore,
ha ragione il collega, è in fase di cicatrizzazione delle vene. Se permanesse il problema oltre il 30 giorno una visita dal collega che l' ha operata eventualmente corredata da ecodoppler scrotalòe. Per ora tutto OK. Faccia sapere se vuole.
ha ragione il collega, è in fase di cicatrizzazione delle vene. Se permanesse il problema oltre il 30 giorno una visita dal collega che l' ha operata eventualmente corredata da ecodoppler scrotalòe. Per ora tutto OK. Faccia sapere se vuole.
[#2]
La presenza di tale fastidio può essere considerata normale dopo l'intervento , generalmente ad un mese dall'intervento può essere opportuna una ulteriore valutazione da parte del chirurgo operatore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#5]
Utente
Vorrei un altro parere (anche per capire bene cose che sembrano sempre poco chiare...)
La domanda è relativa al periodo di recupero della qualità dello sperma. Ho letto e mi è stato detto che un miglioramento significativo (se avviene) dello sperma si può valutare soltanto dopo 6 mesi (occorre aspettare almeno 3 maturazioni degli spermatozoi che durano 2 mesi ciascuna)... ma non capisco una cosa (questa è la domanda) nel vs sito c'è scritta una cosa diversa:
DAL VS SITO - Dopo la correzione chirurgica del varicocele lo spermiogramma peggiora per 6 mesi. E’ una delle più suggestive leggende metropolitane che inducono le coppie a rinunciare all’intervento per non “perdere tempo” rispetto ad altre procedure riproduttive. Innanzitutto l’intervento chirurgico viene praticato in anestesia locale o in sedazione profonda (la stessa utilizzata per prelevare gli oociti per la ICSI), e queste anestesie non provocano alcun danno gonadico (nella donna e nell’uomo). Ma il dato più clamoroso è che la maggioranza delle gravidanze spontanee avviene entro i primi 6 mesi dopo l’intervento. Il 29% dei nostri pazienti la ottiene entro 3 mesi, un ulteriore 37% tra il terzo e il sesto mese ed un ulteriore 24% tra il sesto ed il dodicesimo mese. Pertanto il miglioramento seminale avviene in tempi rapidissimi. L’equivoco di fondo nasce dall’opinione comune che associa il miglioramento seminale all’incremento del numero degli spermatozoi, della motilità e delle forme normali. La moderna andrologia opera il varicocele per correggere l’eccesso di radicali liberi e quindi la perossidazione della membrana plasmatica degli spermatozoi, per ristabilire una normale reazione acrosomiale e per ridurre la frammentazione del DNA spermatozoario. E questi fenomeni favorevoli evidentemente avvengono in tempi molto più brevi di quanto si possa pensare, con ripercussioni favorevoli anche sulle procedure di IVF/ICSI. (Larson et al., 2000; Larson-Cook et al., 2003; Saleh et al., 2003b; Tesarik et al., 2004; Werthman et al., 2007; Benchaib et al., 2007) - DAL VS SITO
Nel passo citato si legge che significativi miglioramenti si sono avuti nei primi 3 mesi (29%) e ulteriori se ne sono avuti tra il 3° e 6° (39%)... quindi PRIMA dei famosi 6 MESI!
Qual'è la verità? cosa non ho capito?
Grazie dottori
Cordialità
La domanda è relativa al periodo di recupero della qualità dello sperma. Ho letto e mi è stato detto che un miglioramento significativo (se avviene) dello sperma si può valutare soltanto dopo 6 mesi (occorre aspettare almeno 3 maturazioni degli spermatozoi che durano 2 mesi ciascuna)... ma non capisco una cosa (questa è la domanda) nel vs sito c'è scritta una cosa diversa:
DAL VS SITO - Dopo la correzione chirurgica del varicocele lo spermiogramma peggiora per 6 mesi. E’ una delle più suggestive leggende metropolitane che inducono le coppie a rinunciare all’intervento per non “perdere tempo” rispetto ad altre procedure riproduttive. Innanzitutto l’intervento chirurgico viene praticato in anestesia locale o in sedazione profonda (la stessa utilizzata per prelevare gli oociti per la ICSI), e queste anestesie non provocano alcun danno gonadico (nella donna e nell’uomo). Ma il dato più clamoroso è che la maggioranza delle gravidanze spontanee avviene entro i primi 6 mesi dopo l’intervento. Il 29% dei nostri pazienti la ottiene entro 3 mesi, un ulteriore 37% tra il terzo e il sesto mese ed un ulteriore 24% tra il sesto ed il dodicesimo mese. Pertanto il miglioramento seminale avviene in tempi rapidissimi. L’equivoco di fondo nasce dall’opinione comune che associa il miglioramento seminale all’incremento del numero degli spermatozoi, della motilità e delle forme normali. La moderna andrologia opera il varicocele per correggere l’eccesso di radicali liberi e quindi la perossidazione della membrana plasmatica degli spermatozoi, per ristabilire una normale reazione acrosomiale e per ridurre la frammentazione del DNA spermatozoario. E questi fenomeni favorevoli evidentemente avvengono in tempi molto più brevi di quanto si possa pensare, con ripercussioni favorevoli anche sulle procedure di IVF/ICSI. (Larson et al., 2000; Larson-Cook et al., 2003; Saleh et al., 2003b; Tesarik et al., 2004; Werthman et al., 2007; Benchaib et al., 2007) - DAL VS SITO
Nel passo citato si legge che significativi miglioramenti si sono avuti nei primi 3 mesi (29%) e ulteriori se ne sono avuti tra il 3° e 6° (39%)... quindi PRIMA dei famosi 6 MESI!
Qual'è la verità? cosa non ho capito?
Grazie dottori
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 19.4k visite dal 11/05/2009.
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