Post operazione collo vescicale (tuip)
Buonasera gentili dottori.
Il 23 Marzo sono stato sottoposto a TUIP per sclerosi del collo vescicale.
Inizialmente a distanza di una settimana dall'intervento, dopo aver tolto il catetere, i sintomi di ostruzione sembravano regrediti.
Poi dopo tale tempo ho iniziato ad apprezzare meno i risultati e ad oggi mi trovo, a distanza di un mese, ad essere in condizioni peggiori di prima.
La cosa peggiore che lamento e che prima non avevo assolutamente è una forte urgenza minzionale che rischia a tratti di sfociare in un'incontinenza (mi chiedo se possa esser un effetto collaterale dell'intervento dal momento che non mi è mai stato fatto accenno a tale sintomo prima di essere operato).
Inoltre noto da alcuni giorni un flusso molto debole (ad una settima dall'intervento il fluss.
max. era a 25 mentre quello fatto avanti ieri era a 9. 8) e talvolta sdoppiato, accompagnato da una sensazione di uretra infiammata.
Se qualcuno potesse darmi qualche consiglio gliene sarei grato.
Grazie e cordiali saluti
Il 23 Marzo sono stato sottoposto a TUIP per sclerosi del collo vescicale.
Inizialmente a distanza di una settimana dall'intervento, dopo aver tolto il catetere, i sintomi di ostruzione sembravano regrediti.
Poi dopo tale tempo ho iniziato ad apprezzare meno i risultati e ad oggi mi trovo, a distanza di un mese, ad essere in condizioni peggiori di prima.
La cosa peggiore che lamento e che prima non avevo assolutamente è una forte urgenza minzionale che rischia a tratti di sfociare in un'incontinenza (mi chiedo se possa esser un effetto collaterale dell'intervento dal momento che non mi è mai stato fatto accenno a tale sintomo prima di essere operato).
Inoltre noto da alcuni giorni un flusso molto debole (ad una settima dall'intervento il fluss.
max. era a 25 mentre quello fatto avanti ieri era a 9. 8) e talvolta sdoppiato, accompagnato da una sensazione di uretra infiammata.
Se qualcuno potesse darmi qualche consiglio gliene sarei grato.
Grazie e cordiali saluti
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Buongiorno,
sicuramente c'e' qualcosa che non va'.
L'intervento di TUIP per sclerosi del collo vescicale deve portare come primo effetto un miglioramento degli indici uroflussometrici.
Se il valore del Vmax era migliorato a 25 ml/sec dopo intervento e poi e' sceso a 9.8 ml/sec , probabilmente si e' prodotta una stenosi sulla zona operata, o lungo l'uretra per un periodo di caterizzazione non adeguata o infezioni post operatorie.
La prima cosa da controllare con il suo urologo e' se e' presente una banale stenosi del meato uretrale esterno e fossetta navicolare . Si risolve facilmente con dilatazione.
In caso contrario andrà' eseguito un controllo endoscopico dell'uretra per evidenziare la presenza di stenosi lungo il suo decorso e la situazione sul collo vescicale operato.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
sicuramente c'e' qualcosa che non va'.
L'intervento di TUIP per sclerosi del collo vescicale deve portare come primo effetto un miglioramento degli indici uroflussometrici.
Se il valore del Vmax era migliorato a 25 ml/sec dopo intervento e poi e' sceso a 9.8 ml/sec , probabilmente si e' prodotta una stenosi sulla zona operata, o lungo l'uretra per un periodo di caterizzazione non adeguata o infezioni post operatorie.
La prima cosa da controllare con il suo urologo e' se e' presente una banale stenosi del meato uretrale esterno e fossetta navicolare . Si risolve facilmente con dilatazione.
In caso contrario andrà' eseguito un controllo endoscopico dell'uretra per evidenziare la presenza di stenosi lungo il suo decorso e la situazione sul collo vescicale operato.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 30/04/2021.
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