Dolore al dotto deferente
Salve, scrivo qui poichè ormai da tempo accuso un "fastidio" al testicolo sx, o più che al testicolo al dotto deferente sx.
Ho 20 anni e settembre 2008 sono andato a farmi vedere dal medico di famiglia, il quale ha detto che secondo lui non c'era niente, ma per sicurezza mi ha mandato a fare una ecografia inguino-scrotale, il cui esito è stato:
"Testicoli bilateralmente normo-conformati ed in sede. Membrana vaginale comune integra. Epidimi normo-conformati senza alterazioni di rilievo. Il parenchima testicolare omogeneo senza lesioni produttive. Buona la vascolarizzazione intraparenchimale. Non indrocele nè varicocele da funicolo senza alterazioni di rilievo. Si segnala all'esame obbiettivo: ernie sia a dx che a sx. Utile al giudizio del medico utilizzo di boxer elasticizzati."
Al tatto, mi accorgo di avere il dotto deferente sx molto più lungo del dx.
Non ha la forma che ho potuto vedere di un varicocele, la sua dimensione è omogenea, ma essendo più lungo del dx, si accascia su se stesso creando una sorta di serpentina. Dall'esterno dello scroto non si nota nessun tipo di differenza tra la parte dx e sx.
Mi pare che il diamentro di questo dotto deferente si alteri tra il prima e dopo l'eiaculazione: mi sembra che dopo aver eiaculato la sua dimensione si riduca.
Che tipo di malattia posso avere?
Come mai nell'ecografia non è stata diagnosticata?
Sappiatemi dare più notizie possibili a riguardo.
Grazie anticipatamente.
Ho 20 anni e settembre 2008 sono andato a farmi vedere dal medico di famiglia, il quale ha detto che secondo lui non c'era niente, ma per sicurezza mi ha mandato a fare una ecografia inguino-scrotale, il cui esito è stato:
"Testicoli bilateralmente normo-conformati ed in sede. Membrana vaginale comune integra. Epidimi normo-conformati senza alterazioni di rilievo. Il parenchima testicolare omogeneo senza lesioni produttive. Buona la vascolarizzazione intraparenchimale. Non indrocele nè varicocele da funicolo senza alterazioni di rilievo. Si segnala all'esame obbiettivo: ernie sia a dx che a sx. Utile al giudizio del medico utilizzo di boxer elasticizzati."
Al tatto, mi accorgo di avere il dotto deferente sx molto più lungo del dx.
Non ha la forma che ho potuto vedere di un varicocele, la sua dimensione è omogenea, ma essendo più lungo del dx, si accascia su se stesso creando una sorta di serpentina. Dall'esterno dello scroto non si nota nessun tipo di differenza tra la parte dx e sx.
Mi pare che il diamentro di questo dotto deferente si alteri tra il prima e dopo l'eiaculazione: mi sembra che dopo aver eiaculato la sua dimensione si riduca.
Che tipo di malattia posso avere?
Come mai nell'ecografia non è stata diagnosticata?
Sappiatemi dare più notizie possibili a riguardo.
Grazie anticipatamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.1k visite dal 10/05/2009.
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