Cosa potrebbe essere?
Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio.
Parto dall'inizio:
Martedì ho avuto un rapporto occasionale con una ragazza conosciuta tramite chat (solo rapporto orale scoperto).
Domenica ero in viaggio per tornare a casa e arrivato in autogrill mi sono pulito il pene con una salvietta per intimo rinfrescante al mentolo e ho iniziato ad avvertire bruciori penso dovuti alla salvietta.
Da ieri (lunedì) forti bruciori durante la minzione e continue minzioni durante tutto il giorno, la sera mi accorgo che la punta del glande è arrossato.
Ho comprato un sapone intimo più delicato e già da oggi sembra andare meglio.
Sento bruciore solo a inizio minzione, però sento il glande costantemente umido.
Aiutatemi avete consigli?
Cosa potrebbe essere?
Parto dall'inizio:
Martedì ho avuto un rapporto occasionale con una ragazza conosciuta tramite chat (solo rapporto orale scoperto).
Domenica ero in viaggio per tornare a casa e arrivato in autogrill mi sono pulito il pene con una salvietta per intimo rinfrescante al mentolo e ho iniziato ad avvertire bruciori penso dovuti alla salvietta.
Da ieri (lunedì) forti bruciori durante la minzione e continue minzioni durante tutto il giorno, la sera mi accorgo che la punta del glande è arrossato.
Ho comprato un sapone intimo più delicato e già da oggi sembra andare meglio.
Sento bruciore solo a inizio minzione, però sento il glande costantemente umido.
Aiutatemi avete consigli?
Cosa potrebbe essere?
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Gentile lettore,
bisogna ora consultare in diretta il suo urologo od andrologo di fiducia e con lui iniziare un preciso iter diagnostico per escludere una eventuale malattia a trasmissione sessuale.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
bisogna ora consultare in diretta il suo urologo od andrologo di fiducia e con lui iniziare un preciso iter diagnostico per escludere una eventuale malattia a trasmissione sessuale.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 464 visite dal 27/04/2021.
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