Domanda sull'aids
Salve, non sapevo che categoria scegliere, così ho selezionato "Urologia" perchè mi sembra la più pertinente.
Comunque espongo il mio dubbio: ho saputo che le "pareti" del retto anale si possono rompere facilmente e così si rischia di prendere l'HIV. Con cosa si può rimanere infetti dal virus? Tipo escrementi o altro.
Lo chiedo perchè tempo fa ho notato che la zona sanguinava, e ora ho questo dubbio atroce di avere l'AIDS.
In attesa di una risposta, cordiali saluti.
Comunque espongo il mio dubbio: ho saputo che le "pareti" del retto anale si possono rompere facilmente e così si rischia di prendere l'HIV. Con cosa si può rimanere infetti dal virus? Tipo escrementi o altro.
Lo chiedo perchè tempo fa ho notato che la zona sanguinava, e ora ho questo dubbio atroce di avere l'AIDS.
In attesa di una risposta, cordiali saluti.
[#2]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
se quello che lei descrive è avvenuto durante un rapporto anale, allora ci potrebbero essere gli estremi per un contagio di AIDS, se uno dei sue partners è HIV positivo.
cari saluti
se quello che lei descrive è avvenuto durante un rapporto anale, allora ci potrebbero essere gli estremi per un contagio di AIDS, se uno dei sue partners è HIV positivo.
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#3]
Dr. Augusto Vercesi
Urologo, Andrologo
72
Caro lettore,
Le sue richieste sono piuttosto confuse. L'infezione da HIV la si può contrarre solo in caso di contatto con tale virus e ciò può avvenire, in caso delle pareti del retto, solo per contatto sessuale con un partner infetto che non abbia usato un preservativo.
Le sue richieste sono piuttosto confuse. L'infezione da HIV la si può contrarre solo in caso di contatto con tale virus e ciò può avvenire, in caso delle pareti del retto, solo per contatto sessuale con un partner infetto che non abbia usato un preservativo.
Dott. Augusto Vercesi
[#4]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile giovane Utente,
la confusione che emerge dalla lettura della Tua mail è tanta, davvero peccato che Tu non abbia la giusta confidenza con i Tuoi genitori per metterli al corrente dei Tuoi dubbi. D'altra parte è l'unica cosa che potresti fare, vista la Tua minore età.
Per prima cosa, il retto e l'ano son due cose diverse.
Un sanguinamento dall'ano o dal retto non vuol dire assolutamente che vi sia infezione, tantomeno da HIV (basti pensare alla possibilità di emorroidi, ragadi o polipi).
L'agente che trasporta il virus, nella fattispecie, è lo sperma di un soggetto affetto o portatore del virus HIV.
Perchè sia possibile il contagio, occorre che la mucosa anorettale, NON integra anatomicamente (microlacerazioni o piccole soluzioni di continuo), venga in contatto con lo sperma infettante. E che sia fra l'altro un contatto congruo. Stiamo quindi parlando di un rapporto anale recettivo con soggetto attivo che non protetto da profilattico.
Se è a questo che intendevi riferirti, credo che sia il caso tu ne parli con i Tuoi genitori (o un fratello più grande), non tanto pewr il rischio di contagio, quanto per avere le informazioni necessarie ad espletare una scelta tua personale di vita sessuale del tutto normale e rispettabile.
Un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
la confusione che emerge dalla lettura della Tua mail è tanta, davvero peccato che Tu non abbia la giusta confidenza con i Tuoi genitori per metterli al corrente dei Tuoi dubbi. D'altra parte è l'unica cosa che potresti fare, vista la Tua minore età.
Per prima cosa, il retto e l'ano son due cose diverse.
Un sanguinamento dall'ano o dal retto non vuol dire assolutamente che vi sia infezione, tantomeno da HIV (basti pensare alla possibilità di emorroidi, ragadi o polipi).
L'agente che trasporta il virus, nella fattispecie, è lo sperma di un soggetto affetto o portatore del virus HIV.
Perchè sia possibile il contagio, occorre che la mucosa anorettale, NON integra anatomicamente (microlacerazioni o piccole soluzioni di continuo), venga in contatto con lo sperma infettante. E che sia fra l'altro un contatto congruo. Stiamo quindi parlando di un rapporto anale recettivo con soggetto attivo che non protetto da profilattico.
Se è a questo che intendevi riferirti, credo che sia il caso tu ne parli con i Tuoi genitori (o un fratello più grande), non tanto pewr il rischio di contagio, quanto per avere le informazioni necessarie ad espletare una scelta tua personale di vita sessuale del tutto normale e rispettabile.
Un affettuoso saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#5]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464
Caro Ragazzo,
Associandomi al pensiero del Prof. Martino, ti ricordo che Internet sarà per taluni versi una risorsa importante, ma il rapporto con i propri parenti è invece fondamentale ed insostituibile.
spegni tutto e recati da uno di loro.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, Roma
Associandomi al pensiero del Prof. Martino, ti ricordo che Internet sarà per taluni versi una risorsa importante, ma il rapporto con i propri parenti è invece fondamentale ed insostituibile.
spegni tutto e recati da uno di loro.
Cari Saluti.
Dott. Luigi Laino
Dermatologo e Venereolgo, Roma
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#6]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
solo per ribadire il mio totale accordo con quanto espresso dal Collega LAINO, in particolare sul saggio consiglio, a volte indispensabile, di spegnere il collegamento alla rete, per tornare a "parlare" sul serio con chi ci sta vicino...e ci vuole bene.
Affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
solo per ribadire il mio totale accordo con quanto espresso dal Collega LAINO, in particolare sul saggio consiglio, a volte indispensabile, di spegnere il collegamento alla rete, per tornare a "parlare" sul serio con chi ci sta vicino...e ci vuole bene.
Affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
solo per ribadire il mio totale accordo con quanto espresso dal Collega LAINO, in particolare sul saggio consiglio, a volte indispensabile, di spegnere il collegamento alla rete, per tornare a "parlare" sul serio con chi ci sta vicino...e ci vuole bene.
Affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
solo per ribadire il mio totale accordo con quanto espresso dal Collega LAINO, in particolare sul saggio consiglio, a volte indispensabile, di spegnere il collegamento alla rete, per tornare a "parlare" sul serio con chi ci sta vicino...e ci vuole bene.
Affettuosi auguri.
Prof. Giovanni MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.1k visite dal 14/09/2006.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su AIDS-HIV
L'AIDS è la malattia che deriva dall'infezione del virus HIV: quali sono le situazioni di rischio e come evitare e prevenire il contagio? Quando fare il test dell'HIV?