Perdite uretrali, prurito, bruciori
Buon giorno
Premetto che circa due mesi fa, ho avuto la candida curata con successo con del Duflocan.
A distanza di 15 giorni, mi si è presentato un altro problema:
Avevo del prurito abbastanza fastidioso e continuo nella parte terminale dell'uretra, accompagnato da delle perdite giallastre.
Il medico di base mi ha trattato con Ciprofloxacina (500x2x6gg), la quale, dopo 3/4 gg sembrava dare dei risultati, ma, ancor prima di terminare il ciclo, il problema si è riprentato in modo del tutto uguale.
Sempre su prescrizione del medico ho effettuato un tampone uretrale con esame culturale e ricerca clamidia e l'esame urine con urocultura. Con esito negativo (Unica nota, numerosi leucuciti)
A fronte delle analisi, il medico mi ha trattato con del Bactrim (1x2x8gg)
Questo trattamento mi ha fatto passare l'intenso prurito nella parte terminale dell'uretra, ma il problema non era risolto, le perdite giallastre continuavano ed il prurito era più generalizato su tutta l'uretra ed anche nella zona anale, ma molto più lieve e con un lievissimo bruciore durante la minzione.
Tornato dal medico, mi manda dall'urologo, che a seguito del controllo riscontra solamente un lieve ingrossamento della prostata, sottolineo lieve! E mi fa rifare il tampone con cultura e ricerca clamidia ed anche la cultura del liquido seminale.
Esito dei nuovi esami, tutto negativo! (Ad eccezion fatta per i soliti leucociti numerosi)
Ora ovviamente debbo tornare dall'urologo, ma vorrei avere qualche parere, qualche suggerimento... questa cosa mi sta snervando anche psicologicamente!
Aggiungo che da quando mi si è presentato il problema, ho interrotto i rapporti sessuali.
Un grazie anticipato a chiunque mi dia un suggerimento.
GRAZIE
Premetto che circa due mesi fa, ho avuto la candida curata con successo con del Duflocan.
A distanza di 15 giorni, mi si è presentato un altro problema:
Avevo del prurito abbastanza fastidioso e continuo nella parte terminale dell'uretra, accompagnato da delle perdite giallastre.
Il medico di base mi ha trattato con Ciprofloxacina (500x2x6gg), la quale, dopo 3/4 gg sembrava dare dei risultati, ma, ancor prima di terminare il ciclo, il problema si è riprentato in modo del tutto uguale.
Sempre su prescrizione del medico ho effettuato un tampone uretrale con esame culturale e ricerca clamidia e l'esame urine con urocultura. Con esito negativo (Unica nota, numerosi leucuciti)
A fronte delle analisi, il medico mi ha trattato con del Bactrim (1x2x8gg)
Questo trattamento mi ha fatto passare l'intenso prurito nella parte terminale dell'uretra, ma il problema non era risolto, le perdite giallastre continuavano ed il prurito era più generalizato su tutta l'uretra ed anche nella zona anale, ma molto più lieve e con un lievissimo bruciore durante la minzione.
Tornato dal medico, mi manda dall'urologo, che a seguito del controllo riscontra solamente un lieve ingrossamento della prostata, sottolineo lieve! E mi fa rifare il tampone con cultura e ricerca clamidia ed anche la cultura del liquido seminale.
Esito dei nuovi esami, tutto negativo! (Ad eccezion fatta per i soliti leucociti numerosi)
Ora ovviamente debbo tornare dall'urologo, ma vorrei avere qualche parere, qualche suggerimento... questa cosa mi sta snervando anche psicologicamente!
Aggiungo che da quando mi si è presentato il problema, ho interrotto i rapporti sessuali.
Un grazie anticipato a chiunque mi dia un suggerimento.
GRAZIE
[#1]
Caro Utente se il prurito continua ad esserre presente potrebbe avere la Candida, magari esterna e non nell'uretra. Ne parli con il suo urologo ed eventualmente controlli anche la minzione con una flussimetria. Cordiali saluti
Dr Alessandro Picinotti www.urologialaser.it
[#3]
Ex utente
Rieccomi
L'urologo, a fronte delle nuove analisi, sostiene che non ci sia nulla di preoccupante, ma che l'alto numero di leucociti indica comunque un'infezione e mi prescrive un trattamento con Bactrimforte a metà dosaggio per almeno 2 mesi. (da interrompere prima nel caso il problema si risolva)
Cosa ne pensa?
Vorrei anche chiedere una cosa che può apparire strana:
Da circa sei messi possiedo un acquario d'acqua dolce, è possibile che ci sia una relazione tra questa infezione ed i batteri che normalmente popolano un acquario? (Per "curarlo", bisogna immergerci le braccia)
L'urologo, a fronte delle nuove analisi, sostiene che non ci sia nulla di preoccupante, ma che l'alto numero di leucociti indica comunque un'infezione e mi prescrive un trattamento con Bactrimforte a metà dosaggio per almeno 2 mesi. (da interrompere prima nel caso il problema si risolva)
Cosa ne pensa?
Vorrei anche chiedere una cosa che può apparire strana:
Da circa sei messi possiedo un acquario d'acqua dolce, è possibile che ci sia una relazione tra questa infezione ed i batteri che normalmente popolano un acquario? (Per "curarlo", bisogna immergerci le braccia)
[#4]
caro lettore,
senza poter visitare un paziente ogni giudizio può essere errato.
Io non capisco una terapia con bactrim per così lungo periodo in assenza di dati che ci dicano che nell'organismo esistano batteri sensibili al farmaco stesso.
Cari saluti
senza poter visitare un paziente ogni giudizio può essere errato.
Io non capisco una terapia con bactrim per così lungo periodo in assenza di dati che ci dicano che nell'organismo esistano batteri sensibili al farmaco stesso.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#5]
Caro Utente non prenderei mai il bactrim forte per 2 mesi perchè: 1) presenta in vivo il 70% di resistense, 2) trovo ridicolo impiegare disinfettanti urinari a basso dosaggio, favoriscono solo lo sviluppo di ceppi batteri resistenti, 3) mai impiegare farmaci senza un motivo ben preciso. Nessuna attinenza con l'acquario per leinfezioni. Mi permetta di insistere esegua flussimetria e valutazione di eventuale residuo post minzionale. Cordiali saluti
[#6]
Ex utente
Per non saper ne leggere ne scrivere, risulta alquanto strana anche a me una prescrizione del genere.
Essendo però stanco del problema, ho deciso di annegare nel mare grande e l'urologo in questione è il primario di un reparto di urologia
Capirete... che sto andando in confusione...
Questo primario è un incompetente assoluto?
La sua prescrizione ha un senso che ci sfugge?
Mi scuso per il lieve senso ironico... ma... di chi mi devo fidare??????
Essendo però stanco del problema, ho deciso di annegare nel mare grande e l'urologo in questione è il primario di un reparto di urologia
Capirete... che sto andando in confusione...
Questo primario è un incompetente assoluto?
La sua prescrizione ha un senso che ci sfugge?
Mi scuso per il lieve senso ironico... ma... di chi mi devo fidare??????
[#8]
Ex utente
Lungi da me fare sterili polemiche, ma mi piacerebbe che si rendesse conto dell'assurdità che ha appena detto:
1) Fiducia o simpatia ispirata, nulla hanno a che fare con la competenza.
2) Se io fossi in grado di stabilire la competenza di un primario in urologia, come minimo, dovrei essere io stesso un urologo!
Ora... sorvolando su quanto sopra... cosa mi consiglia di fare? contatto un altro urologo... battelapesca?
1) Fiducia o simpatia ispirata, nulla hanno a che fare con la competenza.
2) Se io fossi in grado di stabilire la competenza di un primario in urologia, come minimo, dovrei essere io stesso un urologo!
Ora... sorvolando su quanto sopra... cosa mi consiglia di fare? contatto un altro urologo... battelapesca?
[#9]
Caro Utente, le faccio presente che competenza e fiducia niente hanno a che spartire con la simpatia! Se molte domande le avesse fatte a chi l'aveva visitata, un'idea migliore se la sarebbe fatta da solo sul come era seguito, chiaramente senon è contento cambi, ma sia più "corretto" con gli altri. Cordiali saluti
[#10]
Ex utente
Guardi... mi ritengo una persona "corretta" ed è proprio per questo che sostengo ancora che, al di la di qualsiasi domanda, non ho le conoscenze necessarie per stabilire se un medico sia un bravo medico oppure no. Tuttalpiù, posso stabilire se mi garba o meno come persona ma, le capacità, le posso "valutare" solo a posteriori.
Tornando al mio problema:
La cito (trovo ridicolo impiegare disinfettanti urinari a basso dosaggio, favoriscono solo lo sviluppo di ceppi batteri resistenti)
Avendo eseguito per due volte (Esame urine, urocultura, cultura del secreto e spermicoltura) ed essendo sempre risultate negative. C'è qualche altro tipo di esame per evidenziare eventuali ceppi batterici?
Grazie
PS: Mi scuso se posso esserle sembrato scontroso.
Tornando al mio problema:
La cito (trovo ridicolo impiegare disinfettanti urinari a basso dosaggio, favoriscono solo lo sviluppo di ceppi batteri resistenti)
Avendo eseguito per due volte (Esame urine, urocultura, cultura del secreto e spermicoltura) ed essendo sempre risultate negative. C'è qualche altro tipo di esame per evidenziare eventuali ceppi batterici?
Grazie
PS: Mi scuso se posso esserle sembrato scontroso.
[#11]
Caro utente, oltre gli esami che routinariamente si eseguono (da Lei già fatti) esiste il test di Meares, ma per decidere se effettivamente può servire nel suo caso ( cosa di cui dubito)occorre un medico che la visiti e la segua cioè decida lui quello che è meglio fare. Cordiali saluti
[#12]
Caro lettore,
da alcuni importanti "primari" o "professori" Romani mi farei sicuramente operare alla prostata o alla vescica perchè so che sanno operare sicuramente "bene" ma non mi farei seguire per una, per loro banale, infezione delle vie urinarie o prostatite o.......
preferirei essere seguito da un giovane urologo, competente, che abbia ancora la voglia e la competenza per dedicarsi a patologie urologiche, assai meno "drammatiche" ma non per questo meno invalidantiLe dimensioni della medicina sono talmente "esplose" che non esiste più il "primario" che sa TUTTO.
cari saluti
da alcuni importanti "primari" o "professori" Romani mi farei sicuramente operare alla prostata o alla vescica perchè so che sanno operare sicuramente "bene" ma non mi farei seguire per una, per loro banale, infezione delle vie urinarie o prostatite o.......
preferirei essere seguito da un giovane urologo, competente, che abbia ancora la voglia e la competenza per dedicarsi a patologie urologiche, assai meno "drammatiche" ma non per questo meno invalidantiLe dimensioni della medicina sono talmente "esplose" che non esiste più il "primario" che sa TUTTO.
cari saluti
[#13]
Ex utente
Si, su questo sono d'accordo con lei Dr. Pozza, purtroppo, come accade spesso, non si sa mai a chi rivolgeri esattamente, non è neppure certo che sia un problema urologico.
Ad ogni modo, per conoscenza, è passata una settimana e devo dire che le secrezioni sono diminuite notevolmente, anche se non del tutto.
Potrebbe essere solo un effetto temporaneo del bactrim, ma avendo già iniziato il trattamento, devo cercare di essere fiducioso e di perseverare ancora.
Nel frattempo vi ringrazio.
PS: Certamente riporterò gli sviluppi, grazie ancora.
Ad ogni modo, per conoscenza, è passata una settimana e devo dire che le secrezioni sono diminuite notevolmente, anche se non del tutto.
Potrebbe essere solo un effetto temporaneo del bactrim, ma avendo già iniziato il trattamento, devo cercare di essere fiducioso e di perseverare ancora.
Nel frattempo vi ringrazio.
PS: Certamente riporterò gli sviluppi, grazie ancora.
[#14]
Ex utente
Per conoscenza:
Nonostante il bactrim, il problema non si era risolto.
Ho ripetuto gli esami completi per altre due volte con esito sempre negativo, ma le perdite continuavano ad esserci.
Dulcis in fundo, della serie batte la pesca, mi son fatto prescrivere 1g di Zitromax in unica somministrazione(dico "mi son fatto" perchè ho fatto io la richiesta al medico di base). Risultato: dopo due giorni non avevo più nulla! E' passato un mese e posso dire di star bene! Finalmente!!!!!
Ad ogni modo, grazie ancora per i vostri interventi.
Nonostante il bactrim, il problema non si era risolto.
Ho ripetuto gli esami completi per altre due volte con esito sempre negativo, ma le perdite continuavano ad esserci.
Dulcis in fundo, della serie batte la pesca, mi son fatto prescrivere 1g di Zitromax in unica somministrazione(dico "mi son fatto" perchè ho fatto io la richiesta al medico di base). Risultato: dopo due giorni non avevo più nulla! E' passato un mese e posso dire di star bene! Finalmente!!!!!
Ad ogni modo, grazie ancora per i vostri interventi.
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 12.5k visite dal 09/05/2009.
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