Emospermia
Salve, sono un ragazzo di 22 anni e 10 anni fa a seguito di una torsione del testicolo sono stato operato per una fissazione dello stesso.
In questi 10 anni non ho avuto grossi problemi, solo ogni tanto un po’ di dolore sopportabile dopo grossi sforzi fisici.
Qualche giorno fa però mi è capitato per due giorni di fila di avere molto sangue nello sperma, praticamente solo sangue quasi, sangue in parte vivo e in parte no, e ho un po’ di bruciore prima della minzione, oltre che un po’ di dolore ai testicoli che va e viene.
Dall’ultima volta non ho più avuto eiaculazioni, però sono molto preoccupato perché mi è sembrato molto strano. Ho fatto analisi e urinocoltura, emocromo coagulazione senza alterazioni mentre nell’urinocoltura i leucociti erano alti è c’è traccia di passaggio di ossalacetato di calcio
Visti i miei precedenti devo preoccuparmi?
Ci sono eventualmente esami per escludere qualche problema serio?
La ringrazio
In questi 10 anni non ho avuto grossi problemi, solo ogni tanto un po’ di dolore sopportabile dopo grossi sforzi fisici.
Qualche giorno fa però mi è capitato per due giorni di fila di avere molto sangue nello sperma, praticamente solo sangue quasi, sangue in parte vivo e in parte no, e ho un po’ di bruciore prima della minzione, oltre che un po’ di dolore ai testicoli che va e viene.
Dall’ultima volta non ho più avuto eiaculazioni, però sono molto preoccupato perché mi è sembrato molto strano. Ho fatto analisi e urinocoltura, emocromo coagulazione senza alterazioni mentre nell’urinocoltura i leucociti erano alti è c’è traccia di passaggio di ossalacetato di calcio
Visti i miei precedenti devo preoccuparmi?
Ci sono eventualmente esami per escludere qualche problema serio?
La ringrazio
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Salve. Le indagini devono concentrarsi sulle vescicole seminali da cui proviene il sangue che si mescola al fluido seminale che appare più o meno rossastro. Le vescicole possono essere sede di infezione e questa è la causa più frequente del sanguinamento. Questa condizione può associarsi alla presenza di concrezioni ( piccoli calcoli ) e di materiale più o meno denso che ostacolano il libero deflusso dello sperma durante l'eiaculazione e tendono a mantenere una condizione di infezione e/o infiammazione. Pertanto vanno fatte indagini batteriologiche ad ampio raggio sullo sperma ( spermiocultura e ricerca PCR) nonché esami imaging dall'ecografia alla RMN. Il tutto ovviamente preceduto da una accurata visita specialistica che potrà confermare il sospetto clinico e orientare le migliori scelte diagnostiche e terapeutiche.
Dr. ernesto fina
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 21/04/2021.
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