Restringimento pelle del pene

Salve ho 28 anni e da qualche mese ho un problema.
La pelle che riveste il glande e' come se si fosse ristretta.
Sento come se ci fosse un vero e proprio anello che mi stringe, specialmente in fase di erezione, mi e' IMPOSSIBILE scoprire il glande.
Anche in fase di riposo a volte ho dei problemi perche' e' come se la pelle si "incollasse" al glande, e quando succede devo aiutarmi con dell' acqua.
Con il pene a riposo e coperto, riesco anche a distinguere questo cerchio sulla punta della pelle di color biancastro.
Chiedo gentilmente se esiste una cura, credo si tratti del Lichen ma adesso non ricordo il nome. Premetto che la mia donna, ha riscontrato la presenza della candida dalla sua ginecologa.
Per il momento non ho possibilita' di una visita specialistica che comunque faro' a breve, chiedo quindi se esiste qualche medicina anch eprescrivibile che possa intanto attenuare la situazione nell' attesa di una visita specialistica.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,a naso,credo si tratti di una candidosi,essendo la Sua partner affetta da tale micosi.Da questa postazione mnediatica non sarebbe corretto consigliare una terapia ma,piuttosto,una visita medica.Eviti il faidate.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
caro lettore,

il fatto che il restringimento della cute prepuziale si sia verificato dopo una situazione di "normalità" e in concomitanza di una infezione da candida nella sua donna farebbe pensare a questa ipotesi ( balanopostite da condida)
Diventa importante farsi vedere da uno specialista per le opportune terapie e valutazioni successive
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
E' molto probabile che di base lei abbia una condizione di fimosi che si sia accentuata per contaminazione da candida. E' opportuno che si rivolga ad un urologo per obiettivare la lesione ed avviare una corretta terapia medica.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo