Infezione enterococcus faecalis
Buonasera.
Un consiglio.
Premetto purtroppo non ho potuto prenotare una visita urologica privata con tempistiche brevi.
A seguito forte epididimite mi era stato prescritto in pronto soccorso augumentin e cortisone. Terminata la cura ho aspettato 7giorni per delle analisi spermiogramma/urinocultura, da cui è risultato enterococcus faecalis con carica batterica 500000.
In attesa della visita urologica sto assumendo ciproxin 500due volte al giorno dopo consiglio medico di base.
Dopodomani termino le compresse, Attualmente sono a circa 12giorni.
Mi consigliate di continuare a prenderlo fino al giorno della visita (quindi farmi prescrivere un ulteriore scatola e arrivare a 15giorni di terapia) o posso interrompere ed eventualmente poi con l urologo stabilire un nuovo ciclo antibiotico?
Ciprofloxacina 4úg/Ml dalle analisi sensibile
Grazie
Un consiglio.
Premetto purtroppo non ho potuto prenotare una visita urologica privata con tempistiche brevi.
A seguito forte epididimite mi era stato prescritto in pronto soccorso augumentin e cortisone. Terminata la cura ho aspettato 7giorni per delle analisi spermiogramma/urinocultura, da cui è risultato enterococcus faecalis con carica batterica 500000.
In attesa della visita urologica sto assumendo ciproxin 500due volte al giorno dopo consiglio medico di base.
Dopodomani termino le compresse, Attualmente sono a circa 12giorni.
Mi consigliate di continuare a prenderlo fino al giorno della visita (quindi farmi prescrivere un ulteriore scatola e arrivare a 15giorni di terapia) o posso interrompere ed eventualmente poi con l urologo stabilire un nuovo ciclo antibiotico?
Ciprofloxacina 4úg/Ml dalle analisi sensibile
Grazie
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Le positività colturali da batteri gram posivi come l'enterococco sono sempre da valutare con molta attenzione e senso critico, poiché in buona parte dei casi si tratta di false positività dovute a contaminazione delle urine o del liquido seminale per contatto con la pelle dell'area genitale o dell'ultima parte dell'uretra, dove risiedo in modo perlopiù innocuo batteri di origine intestinale. In queste situazioni per giudicare vale molto la presenza di altri segni o sintomi, come la febbre o la consistente presenza di globuli bianchi nel sedimento dell'esame delle urine. Se così non è. la terapia antibiotica (specie se prolungata e con antibiotici energici) non solo rischia di essere inutile, ma anche controproducente. Tutto sommato nel suo caso, in assenza di segni e sintomi persistenti e degni nota, non insisteremmo certamente oltre, attendendo l'esito di una visita di controllo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, attualmente i sintomi che mi sono rimasti sono lievi perdite urinarie (biancastre), dolore alla pressione nella zona inguinale / interno coscia. Allora attenderò visita urologica, ero solo spaventato dallo stoppare l antibiotico prima della visita. Grazie del consiglio
[#3]
Utente
Buongiorno, aggiorno il post a distanza di un mese. Dalla diagnosi è emersa una prostatite più una pubalgia(oltre a varicocele e piccola ernia inguinale). Ho trattato con ciproxin 14giorni l enterococco, 10 di anti micotico la candida, topster (di cui sto ripetendo il ciclo ora) e infine siringhe di mionevrasi. Ho ripetuto le analisi settimana scorsa (10GG dopo trattamento) e non avevi più nessuna infezione. Tuttavia ad oggi mi è ancora impossibile dormire lateralmente, ho forte dolore zona esterno inguine ( molto più vicino alla gamba) e sopratutto sono emersi dolori basso addome e fondo schiena/fianchi dx che non sembrano di natura muscolare. Cosa mi consigliate di ripetere le analisi/fare un consulto per un altro tipo di patologia?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 9.6k visite dal 14/04/2021.
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