Possibilita' di erezioni a sei mesi dall'asportazione di prostata benigna
Buonasera Dottori.
Il 14/10/2020 mi hanno asportato la prostata che poi e' risultata benigna, con l'operazione transvescicale.
Prima di operarmi mi avevano assicurato che a livello erettivo non cambiava nulla, pero', adesso a distanza di sei mesi, ancora non ho nessuna erezione (sebbene qualche mattina un po' si erige, ma solo un po' e per qualche minuto).
Ho sentito parlare delle onde d'urto, ma vedo che bisogna essere un petroliere per poterle ricevere (circa 90 euro a seduta).
Non c'è la possibilita' di riceverle con l'assistenza mutualistica, visto che poi, alla fine, avere una buona erezione è anche un problema di salute?
A me, come tutti i prostatici operati, ho l'eiaculazione retrograda.
Non è che magari, la butto li' ma sono a totale non conoscenza, non è che magari con un piccolo interventino si potrebbe ripristinare l'eiaculazione esterna?
Grazie per un vostro aiuto
Il 14/10/2020 mi hanno asportato la prostata che poi e' risultata benigna, con l'operazione transvescicale.
Prima di operarmi mi avevano assicurato che a livello erettivo non cambiava nulla, pero', adesso a distanza di sei mesi, ancora non ho nessuna erezione (sebbene qualche mattina un po' si erige, ma solo un po' e per qualche minuto).
Ho sentito parlare delle onde d'urto, ma vedo che bisogna essere un petroliere per poterle ricevere (circa 90 euro a seduta).
Non c'è la possibilita' di riceverle con l'assistenza mutualistica, visto che poi, alla fine, avere una buona erezione è anche un problema di salute?
A me, come tutti i prostatici operati, ho l'eiaculazione retrograda.
Non è che magari, la butto li' ma sono a totale non conoscenza, non è che magari con un piccolo interventino si potrebbe ripristinare l'eiaculazione esterna?
Grazie per un vostro aiuto
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Il ripristino dell'eiaculazione esterna non è possibile, anche perché paradossalmente questo comprometterebbe in buona parte il risultato di disostruzione della via urinaria, motivo per il qualeè stato eseguito l'intervento.
In linea di massima, gli interventi "non radicali" a scopo disostruttivo per ingrossamento prostatico benigno non dovrebbero andare ad incidere nè sulla vascolarizzazione nè sull'innervazione genitale, pertanto - escludendo un primissimo periodo post-operatorio - non si dovrebbero manifestare variazioni significative nella qualità dell'erezione. Vi possono essere però molti fattori che possono variare questo quadro, di cui noi a distanza non possiamo essere a conoscenza.
Le onde d'urto sono una possibilità ancora abbastanza sperimentale di terapia del deficit erettile, i risultato sono promettenti ma non ancora valutabili su grandi numeri di soggetti. Vi sono però anche altre possibilità di migliorare la situazione, certamente il suo urologo/andrologo saprà consigliarla per il meglio.
In linea di massima, gli interventi "non radicali" a scopo disostruttivo per ingrossamento prostatico benigno non dovrebbero andare ad incidere nè sulla vascolarizzazione nè sull'innervazione genitale, pertanto - escludendo un primissimo periodo post-operatorio - non si dovrebbero manifestare variazioni significative nella qualità dell'erezione. Vi possono essere però molti fattori che possono variare questo quadro, di cui noi a distanza non possiamo essere a conoscenza.
Le onde d'urto sono una possibilità ancora abbastanza sperimentale di terapia del deficit erettile, i risultato sono promettenti ma non ancora valutabili su grandi numeri di soggetti. Vi sono però anche altre possibilità di migliorare la situazione, certamente il suo urologo/andrologo saprà consigliarla per il meglio.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Utente
Dott. Piana, innanzitutto vi ringrazio tanto per il vostro interessamento. Sono stato da un andrologo che mi ha liquidato cosi': " riferisce la comparsa di disfunzione erettiva postintervento adenomectomia trans vescicale. EO: pene normoconformato, didimi ed epididimi in sede, normali per forma e consistenza, non dolorabili al tatto. Si consiglia Siler 50 mg film orodisperdibili, un ora prima del rapporto. Ma per l'amore di Chi ci comanda, a me non mi serve il viagra o roba varia, mi serve che si rinormalizzi l'erezione. Scusi la mia franchezza, ma non penso di aver passato una visita esaustiva.
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Non creda che il nostro Collega le abbia prescritto quel farmaco tanto per ... , molto probabilmente avrebbe fatto lo stesso la maggioranza dei nostri Colleghi, noi compresi. In prima battuta ci interessa sapere come lei reagisce a quel tipo di medicinale per poi trarne delle conseguenze. Ovviamente non si tratta di una cura miracolosa e tantomeno definitiva, d’altronde nessuno di noi ha la bacchetta magica per restituirle le funzioni perdute, come sempre in medicina si va per approssimazione e passi successivi. Se poi lei preferisce fare di testa sua è sempre padrone di farlo, ma riteniamo che sarà piuttosto difficile giungere ad un risultato per strade diverse.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 1.3k visite dal 13/04/2021.
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