Problemi post frenuloplastica

Salve, circa 3 settimane fa ho effettuato una visita presso il mio andrologo in seguito ad una lacerazione parziale sul frenulo causata da un rapporto sessuale, il medico ha di conseguenza consigliato un intervento di frenuloplastica per risolvere il problema ed evitare che si possa rompere del tutto
Ho effettuato l'intervento 1 settimana e 4 giorni fa, è stato veloce ma al contrario di ciò che avevo letto da varie fonti, non mi sono stati applicati punti poiché il chirurgo ha detto di aver usato un particolare metodo (non ricordo esattamente, mi pare abbia nominato bisturi elettrico) che per l'appunto non richiedeva l'utilizzo dei punti nella fase di guarigione ma soltanto l'applicazione di una pomata cicatrizzante per 5 gg e di astenermi da eventuali rapporti per sole 2 settimane.
Ora quasi allo scadere di queste 2 fatidiche settimane, non mi sembra la situazione sia cambiata da quella pre-intervento, nel senso che tutt'ora mi pare che il frenulo sia corto e che tiri ogni qualvolta vado per abbassare il glande, provocandomi un lievissimo dolore ma presente (ci sono state anche delle minuscole emorragie a detta dell'urologo provocate da erezioni spontanee).
È un problema temporaneo, dovrei stare tranquillo o è un anomalia da far controllare da un eventuale visita?
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Dr. Ernesto Fina Urologo, Nefrologo, Chirurgo generale, Andrologo 585 18
Non mettere punti espone al rischio che una guarigione per "seconda intenzione" porti al formarsi di un tessuto cicatriziale esuberante e cmq retraente visto che il pene non resta immobile ma subisce continue variazioni di volume soprattutto di notte con le erezioni spontanee. Pertanto è preferibile a mio parere applicare dei punti atraumatici molto sottili per ricostituire la continuità dei tessuti e creare le migliori condizioni per una guarigione ottimale.

Dr. ernesto fina