Metodi cura stenosi uretrale
Buonasera a tutti,
essendo in procinto di affrontare una chirurgia per stenosi uretrale, sono andato a documentarmi su articoli interessanti a livello internazionale sulle nuove frontiere di questo maledetto problema così subdolo, e volevo capire insieme a voi medici, se siete a conoscenza del metodo Vatsala-Santosh in fase di uretrotomia, che consta nell'iniettare delle sostanze steroidi se ho ben capito (Triamcinolone, Mitomycin C, and Hyaluronidase) , che aumentano le percentuali di riuscita dell'intervento e soprattutto abbassa le recidive.
É qualcosa che viene già sperimentato o è rimasto in fase di sperimentazione?
Grazie mille.
essendo in procinto di affrontare una chirurgia per stenosi uretrale, sono andato a documentarmi su articoli interessanti a livello internazionale sulle nuove frontiere di questo maledetto problema così subdolo, e volevo capire insieme a voi medici, se siete a conoscenza del metodo Vatsala-Santosh in fase di uretrotomia, che consta nell'iniettare delle sostanze steroidi se ho ben capito (Triamcinolone, Mitomycin C, and Hyaluronidase) , che aumentano le percentuali di riuscita dell'intervento e soprattutto abbassa le recidive.
É qualcosa che viene già sperimentato o è rimasto in fase di sperimentazione?
Grazie mille.
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Non si tratta di una novità. Se questo metodo avesse dato dei grossi risulati si sarebbe rapidamente diffuso, magari con lo sviluppo di strumenti particolari che facilitino le infiltrazioni di cortisone, cosa piuttosto disagevole con lo strumentario comune, Questo di fatto non è avvenuto, pertanto possiamo pensare che su larga scala i risultati siano stati meno positivi di quanto ipotizzato in fase sperimentale.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio dottore, ero certo che fosse qualcosa di troppo sperimentale ancora.
Nel frattempo il mio urologo, ha notato la prostata un po' ingrossata e mi ha prescritto 2 compresse al giorno per un mese di Norfloxacina che non ho capito di cosa si tratti sinceramente (vivo all'estero) ma ho letto qualcosa di poco rassicurante, come possibili problemi in caso di sforzi o qualcosa di simile. Devo preoccuparmi? E' un antibiotico?
Grazie
Nel frattempo il mio urologo, ha notato la prostata un po' ingrossata e mi ha prescritto 2 compresse al giorno per un mese di Norfloxacina che non ho capito di cosa si tratti sinceramente (vivo all'estero) ma ho letto qualcosa di poco rassicurante, come possibili problemi in caso di sforzi o qualcosa di simile. Devo preoccuparmi? E' un antibiotico?
Grazie
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La norfloxacina è un antibiotico della famiglia dei chinolonici, uno dei primi a venire introdotti ormai quasi 40 anni fa. Oggi si tratta di farmaci tutto sommato di uso meno comune che in passato, appunto per i loro effetti collaterali di un certo rilievo. In ogni caso non vi è alcuna efficacia diretta sull'ingrossamento della prostata.
[#4]
Utente
Non sto trovando notizie rassicuranti infatti.
L'urologo ha tastato la prostata e dice che e' leggermente ingrossata, premetto che ho 36 anni e dalle analisi urinocolturali e' tutto ok.
A questo punto, preferisco sospendere la somministrazione, cosa ne pensa? Ho veramente paura degli effetti collaterali, tanto so' gia' che si tratta di una stenosi recidiva.
L'urologo ha tastato la prostata e dice che e' leggermente ingrossata, premetto che ho 36 anni e dalle analisi urinocolturali e' tutto ok.
A questo punto, preferisco sospendere la somministrazione, cosa ne pensa? Ho veramente paura degli effetti collaterali, tanto so' gia' che si tratta di una stenosi recidiva.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 04/04/2021.
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