Macchie nere sul corpo del pene
Salve, sono un ragazzo di 29 anni e 3 anni fa ho scoperto (di sorpresa!) di avere alcune macchie (3) di color scuro (nere) sul corpo del pene, sulla Pelle, posizionate a partire dalla corona del glande, il primo, e le altre due più avanti verso la punta.
Sono macchie scure, ma non dense come dei nei ma tipo "ombre", e si notano molto meno in erezione, per ovvi motivi.
Al tatto non si nota nulla.
Sono andato dal medico (all'epoca) e dopo un rapido controllo mi ha detto che non era niente.
Non ho mai avuto sintomi come bruciore o altro.
Però le macchie sono rimaste ed ad oggi non so se siano peggiorate; se sono peggiorate ciò è accaduto molto lentamene in quanto non me ne sono accorto.
Inoltre sono sempre rimaste 3 e della stessa forma.
Non ho mai capito se sono dovuto alle eccessive masturbazioni (1 al giorno) o ad altro (all'epoca avevo abusato per una settimana del farmaco fluimucil mucolitico 600, prendendone il doppio rispetto alla dose massima consigliata sul foglietto illustrativo, su suggerimento del farmacista e inoltre stavo prendendo in contemporanea il Bronvis-T, un integratore).
Una cosa strana è che me ne sono accorto, come già detto, di sorpresa.
Ciò mi porterebbe a pensare che siano apparse all'improvviso?
- Il problema ad oggi mi crea molto disagio, e vorrei capire: - qualcosa di più sulle cause; - se in qualche modo posso rimediare; - o come posso evitare che la situazione peggiori.
Magari qualche consiglio su come affrontare il problema da un punto di vista psicologico.
Ringrazio in anticipo,
Cordiali Saluti.
Sono macchie scure, ma non dense come dei nei ma tipo "ombre", e si notano molto meno in erezione, per ovvi motivi.
Al tatto non si nota nulla.
Sono andato dal medico (all'epoca) e dopo un rapido controllo mi ha detto che non era niente.
Non ho mai avuto sintomi come bruciore o altro.
Però le macchie sono rimaste ed ad oggi non so se siano peggiorate; se sono peggiorate ciò è accaduto molto lentamene in quanto non me ne sono accorto.
Inoltre sono sempre rimaste 3 e della stessa forma.
Non ho mai capito se sono dovuto alle eccessive masturbazioni (1 al giorno) o ad altro (all'epoca avevo abusato per una settimana del farmaco fluimucil mucolitico 600, prendendone il doppio rispetto alla dose massima consigliata sul foglietto illustrativo, su suggerimento del farmacista e inoltre stavo prendendo in contemporanea il Bronvis-T, un integratore).
Una cosa strana è che me ne sono accorto, come già detto, di sorpresa.
Ciò mi porterebbe a pensare che siano apparse all'improvviso?
- Il problema ad oggi mi crea molto disagio, e vorrei capire: - qualcosa di più sulle cause; - se in qualche modo posso rimediare; - o come posso evitare che la situazione peggiori.
Magari qualche consiglio su come affrontare il problema da un punto di vista psicologico.
Ringrazio in anticipo,
Cordiali Saluti.
[#1]
Gentile lettore,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 01/04/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.