Problema organico o psicologico?
Salve, è da un mese circa che soffro di pollachiuria (non accompagnata da dolore o bruciore) talvolta associata a difficoltà respiratorie e palpitazioni, che persistono da più mesetti ma che si stanno accentuando ultimamente.
Ipotizzando il medico inizialmente una cistite mi ha fatto fare ciclo di 3 giorni di Ciproxin e dopo 2 settimane Monuril, non ottenendo nessun risultato con entrambe le terapie.
Dopo 5 giorni da Monuril, persistendo i sintomi, ho effettuato esame urine+uricoltura e tutto negativo.
Ho iniziato ad assumere un integratore (Utibis) e la situazione sembrava migliorata in generale, quando da 2 giorni sono iniziate nuovamente palpitazioni e dispnea, molto più accentuate nelle ore notturne, e dopo un rapporto è ritornata l’urgenza alla minzione.
Preciso che molte volte tutto il corteo di sintomi compare la notte o quando sono a letto e tende a regredire di giorno quando sono impegnata.
In più ho fatto visita ginecologica ed è tutto nella normale, aspetto solamente esito pap test.
Saturazione ok.
Pressione nella norma.
FC quando avverto le palpitazioni sempre intorno agli 80 (mai superato i 100).
Avverto rare volte dolore toracico che si presenta localizzato a livello epigastrico irradiato alla schiena, ma per lo più lo descriverei come sensazione di oppressione che mi comporta difficoltà a respirare
Il problema alla minzione è quello che mi disturba più di tutti in quanto è incessante durante la notte e non mi permette di riposare.
Ho sentito parlare di vescica iperattiva, cistite interstiziale, un problema nervoso e vorrei capire se è possibile supporre un problema organico o se si tratta esclusivamente di stress.
Ipotizzando il medico inizialmente una cistite mi ha fatto fare ciclo di 3 giorni di Ciproxin e dopo 2 settimane Monuril, non ottenendo nessun risultato con entrambe le terapie.
Dopo 5 giorni da Monuril, persistendo i sintomi, ho effettuato esame urine+uricoltura e tutto negativo.
Ho iniziato ad assumere un integratore (Utibis) e la situazione sembrava migliorata in generale, quando da 2 giorni sono iniziate nuovamente palpitazioni e dispnea, molto più accentuate nelle ore notturne, e dopo un rapporto è ritornata l’urgenza alla minzione.
Preciso che molte volte tutto il corteo di sintomi compare la notte o quando sono a letto e tende a regredire di giorno quando sono impegnata.
In più ho fatto visita ginecologica ed è tutto nella normale, aspetto solamente esito pap test.
Saturazione ok.
Pressione nella norma.
FC quando avverto le palpitazioni sempre intorno agli 80 (mai superato i 100).
Avverto rare volte dolore toracico che si presenta localizzato a livello epigastrico irradiato alla schiena, ma per lo più lo descriverei come sensazione di oppressione che mi comporta difficoltà a respirare
Il problema alla minzione è quello che mi disturba più di tutti in quanto è incessante durante la notte e non mi permette di riposare.
Ho sentito parlare di vescica iperattiva, cistite interstiziale, un problema nervoso e vorrei capire se è possibile supporre un problema organico o se si tratta esclusivamente di stress.
[#1]
Gentile lettrice,
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Sulla vescica iperattiva si legga queste news:
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/3058-nuova-terapia-nella-vescica-iperattiva.html
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
impossibile darle una risposta corretta e mirata da questa postazione; purtroppo situazioni cliniche complesse e particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica diretta; senza questa noi, da questa angolazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Sulla vescica iperattiva si legga queste news:
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/2414-dieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva.html
https://www.medicitalia.it/blog/urologia/3058-nuova-terapia-nella-vescica-iperattiva.html
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 01/04/2021.
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