Fimosi non serrata
Buongiorno,
Sono un uomo di 33 anni e vivo in australia.
2 mesi fa mi è stata diagnosticata, dopo visita andrologica, una fimosi lieve (il prepuzio scorre attorno al glande con assoluta semplicità a pene flaccido e con lèggera difficoltà a pene eretto).
Non percepisco alcun tipo di dolore/fastidio.
È tuttavia visibile l’anello fimotico durante lo scorrimento del prepuzio.
L urologo mi ha dato una crema cortisonica dicendomi di applicarla sul prepuzio per 8 settimane e che se con la crema non avrei ottenuto il regredire della patologia sarei dovuto ricorrere ad una circoncisione.
Ho fatto esami per le malattie sessualmente trasmissibili e sono pulito.
Ho chiesto parere al mio medico curante in Italia e mi ha scoraggiato dicendomi che la crema, su applicazioni così lunghe, porterebbe ad una schiaritura irreversibile del colore del prepuzio e ad un assottigliamento dello stesso.
Mi suggerisce di procedere alla circoncisione il prima possibile.
Dopo due settimane di applicazione della crema smisi per paura.
La situazione ad oggi non è ne peggiorata ne migliorata.
Sono abbastanza preoccupato riguardo la circoncisione in quanto leggevo di pazienti che lamentano una grossa perdita della sensibilità durante l’atto sessuale dopo l’intervento.
Le mie domande sono:
- perché nessuno si interroga sull’ origine/causa della malattia approfondendo con esami specifici per poi adottare la giusta terapia?
- è possibile eventualmente riprendere la terapia cortisonica dopo averla già provata?
- come posso risolvere il problema?
- voi al mio posto cosa fareste?
VI PREGO AIUTATEMI.
Grazie anticipatamente
Sono un uomo di 33 anni e vivo in australia.
2 mesi fa mi è stata diagnosticata, dopo visita andrologica, una fimosi lieve (il prepuzio scorre attorno al glande con assoluta semplicità a pene flaccido e con lèggera difficoltà a pene eretto).
Non percepisco alcun tipo di dolore/fastidio.
È tuttavia visibile l’anello fimotico durante lo scorrimento del prepuzio.
L urologo mi ha dato una crema cortisonica dicendomi di applicarla sul prepuzio per 8 settimane e che se con la crema non avrei ottenuto il regredire della patologia sarei dovuto ricorrere ad una circoncisione.
Ho fatto esami per le malattie sessualmente trasmissibili e sono pulito.
Ho chiesto parere al mio medico curante in Italia e mi ha scoraggiato dicendomi che la crema, su applicazioni così lunghe, porterebbe ad una schiaritura irreversibile del colore del prepuzio e ad un assottigliamento dello stesso.
Mi suggerisce di procedere alla circoncisione il prima possibile.
Dopo due settimane di applicazione della crema smisi per paura.
La situazione ad oggi non è ne peggiorata ne migliorata.
Sono abbastanza preoccupato riguardo la circoncisione in quanto leggevo di pazienti che lamentano una grossa perdita della sensibilità durante l’atto sessuale dopo l’intervento.
Le mie domande sono:
- perché nessuno si interroga sull’ origine/causa della malattia approfondendo con esami specifici per poi adottare la giusta terapia?
- è possibile eventualmente riprendere la terapia cortisonica dopo averla già provata?
- come posso risolvere il problema?
- voi al mio posto cosa fareste?
VI PREGO AIUTATEMI.
Grazie anticipatamente
[#1]
- voi al mio posto cosa fareste?
Questa è una domanda da non fare mai ad un medico! :-)
La fimosi non è una malattia, ma una malformazione congenita, mritevole di attenzione ma molto raramente ha implicazioni che ne impongano un trattamento sollecito. Dal punto di vista medico, la circoncisione è indicata solo per rendere possibile una normale e completa igiene locale, permettendo un agevole slittamento del pepuzio sul glande. Tutte le altre implicazioni di carattere sessuale sono assolutamente soggettive e quindi variabili da caso a caso, devono essere discusse con il paziente, ad esempio in una situazine "intermedia" come la sua. Noi non abbiamo mai creduto molto all'efficacia della terapia farmacologica (creme cortisoniche, ecc.), talora la semplice "ginnastica prepuziale" può essere efficace, magari di più negli adolescenti. Pertanto la invitiamo ad essere realista, se questa fimosi non serrata le dà fastidio in talune situazioni, si faccia circoncidere quando possibile, altrimenti pensi ad altro.
Questa è una domanda da non fare mai ad un medico! :-)
La fimosi non è una malattia, ma una malformazione congenita, mritevole di attenzione ma molto raramente ha implicazioni che ne impongano un trattamento sollecito. Dal punto di vista medico, la circoncisione è indicata solo per rendere possibile una normale e completa igiene locale, permettendo un agevole slittamento del pepuzio sul glande. Tutte le altre implicazioni di carattere sessuale sono assolutamente soggettive e quindi variabili da caso a caso, devono essere discusse con il paziente, ad esempio in una situazine "intermedia" come la sua. Noi non abbiamo mai creduto molto all'efficacia della terapia farmacologica (creme cortisoniche, ecc.), talora la semplice "ginnastica prepuziale" può essere efficace, magari di più negli adolescenti. Pertanto la invitiamo ad essere realista, se questa fimosi non serrata le dà fastidio in talune situazioni, si faccia circoncidere quando possibile, altrimenti pensi ad altro.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
La ringrazio per la repentina risposta dottore.
Ne approfitto e gliene porgo altre due ;)
Ma se la famosi fosse causata dal lichen sclerosus la ginnastica prepuziale nel mio caso (lieve) potrebbe darmi dei risultati ?
Se fosse il lichen la causa, non sarebbe giusto darle un po’ più di importanza? E potrebbe peggiorare se non trattata?
Grazie mille per le eventuali risposte.
Ne approfitto e gliene porgo altre due ;)
Ma se la famosi fosse causata dal lichen sclerosus la ginnastica prepuziale nel mio caso (lieve) potrebbe darmi dei risultati ?
Se fosse il lichen la causa, non sarebbe giusto darle un po’ più di importanza? E potrebbe peggiorare se non trattata?
Grazie mille per le eventuali risposte.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 26/03/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.