Incubi sudore e urina di notte
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo di 26 anni in passato afflitto da forte ipocondria.
Quest'ultima grazie all'aiuto di una psicologa si è quasi azzerata negli anni, nonostante non abbia portato a termi il percorso terapeutico con essa.
Nonostante ciò, ho dei periodi di ipocondria che mi portano ad un controllo eccessivo sul mio corpo.
È più di 2-3 mesi che continuamente ho gli incubi su 3 vicende successemi lo scorso anno: 1) litigata con mio padre 2) essere scoperto nel non rispetto del coprifuoco (sta cosa mai accaduta nella realtà) 3) problemi giudiziari che possono ripresentarsi (roba poco grave ma essendo un mondo per sconosciuto mi spaventa).
Tutte le volte che ho questi incubi, me ne capitano anche di altri, mi sveglio di notte di soprassalto tutto sudato e poi torno a dormire.
Tuttavia da circa 3-4 sere ho iniziato a pensare che avessi il diabete (perché non tutti i giorni ma qualche volta avevo l'alito di acetone) e quindi ho iniziato a controllarmi dopo i pasti, bevendo di più anche senza una ragione e quindi automaticamente aumentavano le urine, arrivo anche a 3-4 volte in meno di 2 ore (però bevo a pranzo tutto d'un colpo 4-5 bicchieri)
Altre volte invece mi sentivo la bocca impastata.
Le ultime analisi sono di 2 anni fa circa ed erano perfette quindi anche glicemia ed urine.
Sta di fatto che ora oltre agli incubi sono 3-4 sere che mi sveglio tutto sudato e devo fare la pipì (solo una volta durante il sonno mi capita) e di una non eccessiva quantità.
[Prima di addormentarmi vado un paio di volte ad urinare (mi capita solo da questi 2-3 giorni) e poi mi addormento come se avessi un bisogno sulla punta del glande di urinare, mi sforzo ma non esce nulla... e dopo 3 ore di sonno devo andare in bagno. ]
La sera bevo ma non eccessivamente come a pranzo, ossa ieri sera ho bevuto più di 4 bicchieri ma erano distanziati nel tempo.
Il problema è psicologico o fisico?
Sono abituato a non svegliarmi mai di notte ne per urina ne per incubi ne sudorazione.
Sono un ragazzo di 26 anni in passato afflitto da forte ipocondria.
Quest'ultima grazie all'aiuto di una psicologa si è quasi azzerata negli anni, nonostante non abbia portato a termi il percorso terapeutico con essa.
Nonostante ciò, ho dei periodi di ipocondria che mi portano ad un controllo eccessivo sul mio corpo.
È più di 2-3 mesi che continuamente ho gli incubi su 3 vicende successemi lo scorso anno: 1) litigata con mio padre 2) essere scoperto nel non rispetto del coprifuoco (sta cosa mai accaduta nella realtà) 3) problemi giudiziari che possono ripresentarsi (roba poco grave ma essendo un mondo per sconosciuto mi spaventa).
Tutte le volte che ho questi incubi, me ne capitano anche di altri, mi sveglio di notte di soprassalto tutto sudato e poi torno a dormire.
Tuttavia da circa 3-4 sere ho iniziato a pensare che avessi il diabete (perché non tutti i giorni ma qualche volta avevo l'alito di acetone) e quindi ho iniziato a controllarmi dopo i pasti, bevendo di più anche senza una ragione e quindi automaticamente aumentavano le urine, arrivo anche a 3-4 volte in meno di 2 ore (però bevo a pranzo tutto d'un colpo 4-5 bicchieri)
Altre volte invece mi sentivo la bocca impastata.
Le ultime analisi sono di 2 anni fa circa ed erano perfette quindi anche glicemia ed urine.
Sta di fatto che ora oltre agli incubi sono 3-4 sere che mi sveglio tutto sudato e devo fare la pipì (solo una volta durante il sonno mi capita) e di una non eccessiva quantità.
[Prima di addormentarmi vado un paio di volte ad urinare (mi capita solo da questi 2-3 giorni) e poi mi addormento come se avessi un bisogno sulla punta del glande di urinare, mi sforzo ma non esce nulla... e dopo 3 ore di sonno devo andare in bagno. ]
La sera bevo ma non eccessivamente come a pranzo, ossa ieri sera ho bevuto più di 4 bicchieri ma erano distanziati nel tempo.
Il problema è psicologico o fisico?
Sono abituato a non svegliarmi mai di notte ne per urina ne per incubi ne sudorazione.
[#1]
Siamo quesi certi che si tratti di manifestazioni tipicamente emotive, bere molta acqua ovviamente rende più frequente lo stimolo ad urinare. Per il resto, ogni maschio adulto dovrebbe sottoporsi ad una visita urologica almeno una volta ogni 10 anni, questo potrebbe essere il pretesto per farlo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno,
La ringrazio della risposta!
Stanotte prima di addormentarmi mi sono bevuto 1 bicchiere e mezzo di camomilla e un bicchiere d'acqua con una pillola di melatonina.
Mi sono sentito bene appena ho preso la camomilla e ho urinato giusto due gocce (sforzandomi) prima di addormentarmi.
Dopo circa 3 ore mi sono svegliato e avevo un "fastidio" sul glande come se dovessi urinare, sono andato in bagno e dopo essermi sforzato abbondantemente sono uscite giusto due gocce.
Ritornato a letto mi era ritornato il fastidio, ma andando in bagno e sforzandomi non è accaduto nulla.
Quindi con tutto il fastidio, mi sono messo a dormire (nonostante l'abbia pensato per circa un oretta senza farmi dormire) e ho preso sonno senza problemi.
La cosa che più mi turba è questo fatto che mi sveglio e devo andare in bagno di notte e faccio due goccioline..
Mai accaduto.
Mi chiedo come anche quando dorma possa "avere ansia".
NB : Anni e anni fa questo fastidio durante il giorno si presentava quando ero in preda all'ansia portandomi ad una sorta di svuotamento incompleto della vescica, infatti in 10 minuti andavo 5-6 volte.
Mai accaduto di notte però!
Distinti saluti
La ringrazio della risposta!
Stanotte prima di addormentarmi mi sono bevuto 1 bicchiere e mezzo di camomilla e un bicchiere d'acqua con una pillola di melatonina.
Mi sono sentito bene appena ho preso la camomilla e ho urinato giusto due gocce (sforzandomi) prima di addormentarmi.
Dopo circa 3 ore mi sono svegliato e avevo un "fastidio" sul glande come se dovessi urinare, sono andato in bagno e dopo essermi sforzato abbondantemente sono uscite giusto due gocce.
Ritornato a letto mi era ritornato il fastidio, ma andando in bagno e sforzandomi non è accaduto nulla.
Quindi con tutto il fastidio, mi sono messo a dormire (nonostante l'abbia pensato per circa un oretta senza farmi dormire) e ho preso sonno senza problemi.
La cosa che più mi turba è questo fatto che mi sveglio e devo andare in bagno di notte e faccio due goccioline..
Mai accaduto.
Mi chiedo come anche quando dorma possa "avere ansia".
NB : Anni e anni fa questo fastidio durante il giorno si presentava quando ero in preda all'ansia portandomi ad una sorta di svuotamento incompleto della vescica, infatti in 10 minuti andavo 5-6 volte.
Mai accaduto di notte però!
Distinti saluti
[#4]
Utente
La situazione è andata migliorando.
Vado a giorni alterni, tuttavia!
Ho effettuato, intanto, una misurazione della glicemia in farmacia a circa 5 ore dal pasto principale (anche se intanto avevo mangiato un paio di biscotti Un paio di orette prima) e con la capillare è comparso : 100.
Posso stare tranquillo?! Il farmacista mi ha detto "Tranquillissimo, tutto ok"
Ho proprio il terrore di aver il diabete.
Vado a giorni alterni, tuttavia!
Ho effettuato, intanto, una misurazione della glicemia in farmacia a circa 5 ore dal pasto principale (anche se intanto avevo mangiato un paio di biscotti Un paio di orette prima) e con la capillare è comparso : 100.
Posso stare tranquillo?! Il farmacista mi ha detto "Tranquillissimo, tutto ok"
Ho proprio il terrore di aver il diabete.
[#5]
Ci fa piacere che il suo farmacista faccia il mestiere del medico, così noi potremo metterci a vendere cremine e guadagneremo molto di più!
Scherzi a parte , una glicemia di 100 praticamente a digiuno in un ragazzo di 26 anni è una cosa su cui forse è comunque meglio confrontarsi con il proprio medico curante.
Scherzi a parte , una glicemia di 100 praticamente a digiuno in un ragazzo di 26 anni è una cosa su cui forse è comunque meglio confrontarsi con il proprio medico curante.
[#8]
Utente
Buonasera,
Il medico curante mi ha detto di stare tranquillo e di non preoccuparmi su quel valore, anzi.
Per quanto riguarda la sintomatologia probabilmente è di natura psicologica e quindi mi ha detto di vedere se persiste (visto che inizierò un percorso dallo psicologo), se così fosse indagheremo le cause.
Il medico curante mi ha detto di stare tranquillo e di non preoccuparmi su quel valore, anzi.
Per quanto riguarda la sintomatologia probabilmente è di natura psicologica e quindi mi ha detto di vedere se persiste (visto che inizierò un percorso dallo psicologo), se così fosse indagheremo le cause.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.2k visite dal 25/03/2021.
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